Come ormai accade da qualche anno, è la Bridgestone Arena di Nashville ad ospitare il torneo di conference della SEC, e come prevede la formula introdotta dopo l’ampliamento a 14 squadre della conference, il primo giorno è dedicato a quello che potremo definire le “wild card” fra le quattro formazioni peggio classificate nella regular season.
Sono state dunque la #12 Missisippi State e la #13 Auburn ad inaugurare la competizione, ed i Tigers di Bruce Pearl, in un solo colpo hanno chiuso due strisce non troppo lusinghiere, ovvero hanno fermato a 6 le partite perse in questo finale di stagione e hanno finalmente vinto una partita del torneo di conference cosa che non accadeva dal 2009. Dopo avere condotto anche per 11 punti, Auburn si vedeva raggiungere e superare dai Bulldogs sul 65 a 64 da una schiacciata di Craig Sword a 4′ dalla sirena, ma i Tigers non si lasciavano intimidire dal ritorno di State e chiudevano vittoriosi sul 74 a 68 con un parziale finale di 10 a 3. Top scorers delle due squadre sono stati KC Ross-Miller con 21 punti per Auburn, che andrà dunque ad affrontare la #5 Texas A&M, ed il già citato Sword per Mississippi State.
Il secondo match vedeva affrontarsi due teams con uno stato di forma diametralmente opposto, da una parte la #11 South Carolina alla caccia della 21esima vittoria stagionale, cosa che non accadeva dal 2009, e dall’altra la #14 Missouri una squadra con sole 9 vittorie in attivo e con 15 sconfitte nelle ultime 17 uscite. Nonostante per oltre 30′ i Tigers abbiano ripetutamente sfiorato il riaggancio, sette volte nella seconda frazione si sono trovati a -2, Mizzou non ha guidato un solo secondo il match, meritatamente vinto dai Gamecocks per 63 a 54 con 18 punti di Sindarius Thornwell e 12 di Micheal Carrera, che vanno dunque ad affrontare in un sentitissimo match la #6 Mississippi con ottime credenziali per continuare questo ottimo momento.