Syracuse_Orange2Mossa a sorpresa di Syracuse University che ha deciso di partire con un’inchiesta interna circa irregolarità accademiche e comportamentali emerse durante la stagione 2007 e si è autosospesa per i tornei post-stagionali: gli Orangemen così non solo non parteciperanno al Torneo NCAA, comunque difficile da raggiungere vista la stagione sin qui mediocre (15 vinte e 7 perse) ma pure al NIT e soprattutto al Torneo della ACC a cui parteciperanno 14 squadre invece di 15.

I fatti riguardano giocatori ormai usciti da Syracuse e non coinvolgono la squadra attuale coi senior Christmas, Cooney e Gbinije che si sono detti assai amareggiati nel non poter concludere degnamente la loro carriera universitaria ma ricordiamo che pure nel 2012 Fab Melo e James Sunderland erano stati sospesi da Jim Boeheim per problemi accademici e violazioni della politica di Syracuse sulle droghe.

La mossa è così strategica: bloccare e punire una squadra senza speranza di vittorie come quella attuale cercando di evitare sanzioni il prossimo anno quando al college dello stato di New York arriva una classe di reclute fra le migliori della nazione sperando che le sanzioni in arrivo della NCAA siano ammorbidite dall’auto-esclusione in questa stagione.

Sempre parlando di ACC siamo sempre in attesa di sapere se la NCAA vorrà intervenire, prima o poi, con North Carolina alla luce delle gravi violazioni accademiche emerse negli ultimi due anni. Su cui la NCAA tace pilatescamente.

Sorprende notare che anche negli Stati Uniti la giustizia (sportiva) ha tempi… all’italiana.