A Brescia non si passa: Milano si inchina alla Germani 83-74

BRESCIA – Dopo il successo in Coppa Italia, la Germani si conferma bestia nera dell’EA7 e conquista due punti pesantissimi. 14/27 da tre punti e tanta, tanta voglia di dimostrare che la posizione in classifica è bugiarda. Soldout da una settimana chi è potuto entrare al PalaLeonessa ha potuto apprezzare quanto sia bella la pallacanestro e quanto siano importanti le motivazioni. Milano punta all’Eurolega, Brescia alla salvezza e chissà che per qualche alchimia non si possa arrivare anche più in là.

Alla presenza di Re Giorgio inizia un primo quarto con Milano che sfodera una difesa di altissima qualità e con un Napier dalla mano caldissima. Brescia risponde con grinta, ma perde qualche pallone di troppo e l’inerzia della gara è per i bianchi meneghini. Della Valle è braccato, Petrucelli intrappolato nelle maglie della difesa e i tiri dall’arco non entrano, l’ingresso di Massinburg scuote la Germani, ma l’Armani domina la prima frazione di gioco, 21 a 11.

Sono le piccole cose che fanno la differenza, l’Olimpia concede qualche pausa e si permette di perdere qualche pallone e Brescia con due triple di Counu e una super schiacciata di Cobbins ritrova fiducia e si riporta sotto. Milano ha bisogno di Napier senza il suo play la luce si spegne, si accende invece Petrucelli e la Germani passa a condurre. Voigtmann e Nikolic accendono i 4744 del PalaLeonessa, Della Valle segna i suoi primi punti della gara dalla lunetta a 3 sec dalla sirena dell’intervallo, 37-35.

Bum bum di Gabriel per il +6 della Germani prima del risveglio del Cabarrot, ma adesso è Brescia che ha le redini del gioco e con una formidabile difesa tiene lontano Davies e Shields dal pitturato. 3 minuti dalla fine del quarto, la tripla di Gabriel è quella del +15, il boato del palazzetto si sente fino a Bergamo. Davies fa 1 su 6 dalla lunetta, ma Baron scalda la mano dalla lunga distanza per chiudere il quarto sotto di 10 punti, 60-50.

Brescia potrebbe allungare, ma rallenta, Cuonu segna la sua quinta bomba per il +13 biancoblu prima del ritorno veemente di Napier che trova ossigeno con ottime triple in transizione. La voglia di vincere di Brescia si evince quando Della Valle strappa letteralmente dalle mani di Melli un pallone sotto canestro, Magro predica di usare il cervello ai suoi e non farsi prendere dall’euforia, l’Olimpia è in affanno, ma il +11 non è garanzia di vittoria. Ricci scuote la retina dall’arco, Davies accorcia a -6, ma Gabriel e Cuonu la chiudono, vince la Germani 83 a 74.

Tabellino

Germani – Ax Armani Milano 83 – 74

Germani: Della Valle 11, Nikolic 12, Cuonu 19, Gabriel 15.

Ax Milano: Davies 12, Ricci 10, Napier 17.

Le statistiche complete del match le trovi qui