ACQUA VITASNELLA

Johnson Odom 6 Doppia doppia, di punti e valutazione (12+13), per il Kadir. Apparso meno confusionario del solito (0 palle perse, cosa assai rara per l’ex Marquette..) ma anche MENO decisivo. Pesano, eccome, le 4 triple ‘ciccate’, di cui una ballonzola beffarda attorno al ferro. Fatica, al pari degli altri, contro la diabolica zona dalmontiana

Feldeine 4/5 Inaccettabile tirare dal campo col 10%, mandando a ramengo i piani balistici e offensivi di Sacripanti, che per demolire la zona capitolina necessitava di maggiore pericolosità dall’arco. Poco da fare, il Califfoc centroamericano è un barometro del gioco canturino: se volge al brutto, i suoi ne risentono. E l’Acqua Vitasnella esce regolarmente dal parquet come un pugile suonato da Mani di Pietra Duran

Stefano Gentile 1(Foto R.Caruso 2015)

Non basta un Gentile formato Nandokan (Foto R.Caruso 2015)

Abass Sv Dispensiamo il Capitano dall’insufficienza in ragione dei pochi minuti (4) sul parquet. Pochi e tutt’altro che brillanti

Laganà Sv Il voto sarebbe anche positivo, in questo caso, ma 3 punti in 3 minuti sono comunque esigui per una valutazione

Jones 4.5 The Crazy Dunker, questa volta, sembra soltanto Crazy. 2 su 8 dal campo, bene la tripla iniziale, poi il (consueto) canovaccio di conclusioni a equilibrio instabile, sospendendo le leggi della gravità, ma senza costrutto alcuno. Di passaggio a Cantucky, speravamo che Marty THE BRAIN Leunen avesse dispensato lezioni di QI cestistico all’ex Magic. Purtroppo non è accaduto.. Try it again, Dequan

Shermadini 6.5 Il Baobab georgiano, al solito, chiude il primo quarto con cifre da urlo: 6 punti e 14 di valutazione. Al 40′ saranno 8 punti e 18. Quindi? Tutto chiaro.. Nei primi 10 minuti Giorgi può essere cavalcato alla grande. Ieri, nei restanti 30′, è rimasto spesso isolato come un vegetariano alla convention degli arrosticini abruzzesi

Shermadini (Foto R.Caruso 2015)

Shermadini incanta, ma solo in avvio… (Foto R.Caruso 2015)

Buva 6+ Soffici conclusioni vicino a canestro, 9 punti + 8 rimbalzi e 13 di valutazione per il Legionario. Lucido e brillante in avvio, meno nel prosieguo del match. La tripla del +1 nell’ultimo quarto illude, e parecchio. Ma almeno lui l’ha messa

Gentile 7+ Il figlio di Nandokan è tornato, in via definitiva. Martoriando la retina avversaria dall’arco, con efficaci incursioni a canestro anche dentro l’area. Condisce tutto con 2 assistenze. Peccato che non basti, però la palma del migliore è sua. ‘Sine dubio’

Williams 5- Dai tanti passi in avanti compiuti nell’ultimo mese e mezzo a una prestazione imbarazzante

Hollis 4.5 Quello sceso in campo contro il Khimki, in tutta evidenza, era il cugino forte. Con Roma 17 minuti, 0 punti, 0 su 2 al tiro, 5 rimbalzi, timidezza ai due lati del campo. Un sonoro passo indietro. Indietrissimo

ACEA ROMA

Ejim 6.5 Parte come un missile, poi si cheta. 9 punti (contro 6.8 di media in stagione), 7 rimbalzi e 11 di valutazione. Positivo

Triche 5 Un autentico oggetto misterioso, forse l’unico effettivo di Dalmonte che si distingue per capacità di ‘estraniamento’ della gara. Eppure le doti ce le avrebbe.. 5 punti in 16 minuti, 1 su 7 dal campo

Luca Dalmonte 2(Foto R.Caruso 2015)

La diabolica zona di Dalmonte (R.Caruso 2015)

Jones 7+ Le due triple che mettono fine alla gara portano la sua ineffabile firma. Assieme a molto altro, al lavoro oscuro, ai rimbalzi, a palloni recuperati dai quartieri meno nobili del parquet. Giocatore di sensazionale utilità, e altrettanto straordinaria generosità

De Zeeuw 5.5 Limitato dai falli, produce per soli 2 punti e 4 rimbalzi

Gibson 7 L’ex fromboliere di Pistoia fa il suo mestiere, bucherellando senza pietà la retina di Cantucky. Finirà con 8 su 18 dal campo, 19 punti e 13 di valutazione. Tiene a galla l’Acea in diversi frangenti

Stipcevic 6/7 I puristi del tiro storceranno anche il naso al cospetto delle sue curiose parabole di tiro, però infila 3 triple mortifere (specie 2), e contribuisce non poco a spegnere ogni residua speranza canturina. Ci mette pure 4 assistenze

Sandri 7 Entra di soppiatto in campo, questa guardia del 1990 scuola Benetton, e avendo alle spalle 1.1 punti di media in stagione pensi (pensiamo) sia di passaggio. Invece infila 6 punti con cazzimma, tiene il campo per 23 minuti (7 di media, sino al Pianella..) con grande autorevolezza. Piglia pure 6 rimbalzi. Per la serie ‘il Carneade che ti fa male’…

Gibson Kyle (Foto R.Caruso 2015)

Gibson fa parecchio male. Agli avversari (Foto R.Caruso 2015)

Morgan 6+ Più rimbalzi (6) e valutazione (9) che punti, 0 di plus minus. Il ragazzo ce la mette tutta, specie in difesa, ma adesso campiamo perché sia sulla lista dei partenti…

D’Ercole Sv