Vitasnella Cantù logoCANTU’ – Domani a mezzogiorno, in un inedito lunch match che riporta alla mente le partite di qualche stagione fa nello stesso orario con diretta Sky, l’Acqua Vitasnella riceve a Pianella la capolista Reyer Venezia. Quale miglior occasione per i biancoblu per ripartire dopo tre sconfitte consecutive? Battere la squadra di coach Recalcati sarebbe una bella iniezione di fiducia per i ragazzi di Sacripanti che al momento appaiono scarichi e poco motivati. Il k.o.ad Ostenda, seppur ininfluente per il passaggio del turno in Eurocup, è stata un’altra prova che ha messo alla luce le enormi lacune di questa formazione che appena subisce un break negativo stacca la spina e perde la testa. Parlare di Final Eight al momento è da pazzi, anzi si dovrebbe dare un’occhiata alle squadre che stanno alle spalle, ma la classifica è talmente corta che tutto può succedere in questa parte finale del girone d’andata. Venezia è una squadra estremamente solida che basa il suo gioco sul “nucleo senese” formato da Nelson, Viggiano, Ress e l’ex di turno Ortner e poi c’è Phil Goss che solitamente sforna grandi prestazioni quando gioca al Pianella. Per quanto riguarda Cantù la parola d’ordine è “continuità”: continuità di gioco per tutti i quaranta minuti e continuità per quanto riguarda i risultati perché nel caso domani arrivasse un bel successo, sarebbe importantissimo per il morale della squadra riuscire ad aprire una serie vincente. Sacripanti dovrebbe poter tornare a contare sul capitano Abass, mentre le condizioni della caviglia di Shermadini lasciano dubbi sul possibile utilizzo del centro georgiano. Palla a due alle ore 12 con diretta su RaiSport 2.

reyer venezia_logoMESTRE – Ripartire dai primi 20 minuti giocati contro Reggio Emilia. È Jeff Viggiano, che ha finalmente superato i problemi alla spalla delle ultime due settimane, a suonare la carica e riportare le sensazioni dello spogliatoio, che dopo il ko interno e l’aggancio della Grissin Bon, si è ulteriormente compattato ed ha lavorato duramente in vista dell’impegno di domani a mezzogiorno. Proprio per questo, coach Recalcati ha anticipato all’ora di pranzo gli allenamenti degli ultimi due giorni, ai quali però non hanno potuto partecipare Cameron Moore, bloccato dal solito ginocchio, e Julyan Stone, fermato da un attacco influenzale. Nel frattempo, prosegue la ricerca della miglior condizione per Spencer Nelson, che in settimana ha speso belle parole sull’ambiente che lo ha accolto, e che domenica, assieme ad Ortner, potrebbe giocare un ruolo chiave contro due “veri” lunghi come quelli di Cantù. La loro mobilità infatti potrebbe scombinare i piani della Vitasnella, mentre un Goss quasi al 100% dovrà vedersela con James Feldine, uno degli uomini più pericolosi della squadra di Sacripanti, che venderà sicuramente carissima la pelle per rialzarsi dalle 3 sconfitte in fila.

(Da Venezia Andrea Furlan)


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