REGGIO EMILIA – Nella settimana successiva a quella che ha sancito l’eliminazione delle due italiane dalle rispettive competizioni europee, la GrissinBon Reggio Emilia va in trasferta a Sassari in casa di una Dinamo vogliosa di rivalsa. Sia per i sardi che per gli emiliani il cammino europeo è stato più che arduo, concludendo entrambe all’ultimo posto del loro rispettivo girone. Entrambe sapevano che, comunque, non sarebbe stato per niente facile: Reggio Emilia ha trovato in gruppo una squadra da Eurolega come Strasburgo, e altre ben organizzate come Bonn e Bamberg, mentre Sassari si è ritrovata in un girone di ferro assieme a Real Madrid, Efes, Zalgris e Kazan. Reggiana che però non ha risentito delle sconfitte subite in campo internazionale in campionato, continuando a vincere, battendo anche le franchigie favorite come Milano e Venezia, e rispondendo colpo su colpo a chi domina la classifica. Stessa cosa non si può dire per i ragazzi di coach Sacchetti, che vengono da tre sconfitte di fila, di cui le ultime due per un solo punto, perdendo così posizioni in classifica. Se da una parte l’a.d. Dalla Salda ha annunciato che nel breve periodo la società biancorossa non interverrà sul mercato, decidendo di puntare sui giocatori già presenti in rosa, la Dinamo farà probabilmente debuttare in campionato il neo acquisto ex-Cantù Cheikh Mbodj, arrivato il 12 dicembre scorso per ingrandire il pacchetto lunghi presente nel roster. Confermati invece i due mesi di stop post operazione per Darjus Lavrinovic, sul quale la società emiliana ha deciso di puntare tagliando, o meglio non rinnovando il contratto, del gemello Ksystof.
Da Reggio Emilia: Gabriele Braglia
