Leonessa regina della Lombardia, vince il quarto derby su quattro e strizza l’occhio al terzo posto in classifica. La squadra di coach Esposito si regala il sesto successo di fila e conquista l’accesso alle Final Eight di Coppa Italia a Pesaro. Al PalaDesio la Germani lascia a Cantù le redini del gioco, per poi operare il sorpasso nel secondo quarto. Al rientro dalla pausa come 4 giorni fa allunga fino a +19 per poi rischiare il rientro in gara di Clark e Ragland. Cantù per ben tre volte sbaglia il pallone dell’aggancio e i “senatori” Vitali e Sacchetti mettono le triple vincenti. Grande merito al capitano David Moss che risponde al pubblico canturino mettendo il cuore oltre l’ostacolo e giocando una prestazione da vero “highlander”.
Cain trova traffico nel pitturato e Vitali gioca più sul perimetro, Pecchia attacca il ferro e Clark colpisce dall’arco, Cantù prova a scappare dopo un avvio in sostanziale equilibrio. Clark ha già a 14 punti dopo 7 minuti di gioco e Abass 10. Dopo un avvio dove si segnava poco, la sagra delle triple porta alto il punteggio, 28-23. Esposito mette Moss sulle tracce di Clark, il capitano della Leonessa sempre odiato dai tifosi canturini risponde con classe e superiorità, segna e difende alla grande e la partita si accende. La carica del capitano alimenta la spinta offensiva di Brescia, il gioco corale permette alle guardie di cambiare spesso gioco in attacco e così la Leonessa ricuce lo strappo e passa a condurre. Cantù fatica a trovare canestri facili come nel primo quarto, Wilson e Haynes hanno la mano calda, Burnell ci mette grinta e tiene i brianzoli in scia, al riposo 46-50. Con Brescia che allunga a +10 ci pensa Joe Ragland a mettere ordine nell’attacco canturino, la Germani come con Cremona si chiude a riccio in difesa intorno a Cain e con veloci ripartenze mette in difficoltà la difesa avversaria. Pancotto chiede ai suoi il massimo sforzo per rientrare in partita, Brescia è avanti di 19 e il derby si sta spostando verso il Garda. In finale di quarto Hayes e Young provano a sfruttare la maggiore freschezza atletica con buone giocate vicino al cristallo, ma Laquintana e Warner amministrano con saggezza tattica il vantaggio acquisito, 65-81. Clark onfire e i padroni di casa piazzano il break 9-2 che riporta Cantù sotto le 10 lunghezze di svantaggio. Ragland mette il 2+1 che riapre la sfida. Le triple di Vitali e Sacchetti confermano che la Leonessa è squadra di carattere e che quando serve ha quel qualcosa in più che ti permette di vincere le partite, si chiamano cuore e attributi. Abass suggella il trionfo con la schiacciata che chiude l’ultima partita del 2019. Brescia 93 Cantù 82. Ci vediamo nel 2020.
San Bernardo Cinelandia – Germani Leonessa – 82-93 (28-23;18-27;19-31;17-12)
San Bernardo Cinelandia: 26/58 dal campo (45%), 8/21 da 3 (38%), 22/27 t.l. (81%). Clark 23, Burnell 15, Ragland e Hayes 11. Rim. 33 (Hayes 6). Assist 16 (Clark 5).
Germani: 33/66 dal campo (50%), 10/26 da 3 (38%), 17/23 t.l. (74%). Moss 10, Abass 20, Lansdowne 11. Rim. 38 (Abass 8). Assist 20 (Vitali L. 7).