Manu Markoishvili (foto Roberto Caruso 2012)
Chebolletta Cantù-Trenkwalder Reggio Emilia 86-64
Cucciago: sembra cambiata l’aria al Pianella, la chebolletta Cantù ora che può lavorare al completo e senza i faticosi viaggi europei pare in grado di inserire finalmente la quarta marcia in questa stagione 2012-13. Nell’ultima uscita dell’anno Cantù ha annichilito la Trenkwalder Reggio Emilia comandando la gara per quaranta minuti filati. Ora Trinchieri può anche inserire con calma Kevin Anderson, al suo esordio in maglia biancoblu (4 punti in 17’) e soprattutto Marko Scekic a nostro parere una chiave per il futuro della squadra brianzolo che necessita della sua durezza e sapienza in post basso e che oggi ha giocato 9 minuti dopo una buona settimana di allenamenti. Se poi le guardie giocano in questo modo con un Markoishvili da 19 punti, un Aradori da 11 e Mazzarino da 8 e se Alex Tyus e Jeff Brooks producono 17 punti con 8-8 dal campo il primo 14 e 9 rimbalzi il secondo allora nessun traguardo è precluso a Cantù, nemmeno i sogni più bagnati.
Reggio Emilia semplicemente non è stata messa in grado di fare alcunché. Donell Taylor è un grande realizzatore e solista ed ha segnato 29 punti con 8-12 da due, 3-7 da tre ed ha preso 8 rimbalzi ma il prodotto da UAB non sa cosa significhi difendere, i due applauditi ex, una bella soddisfazione per loro, sono stati decenti: 10 punti con 5-12 per Cinciarini, 6+7 per il convalescente Brunner mentre qualcosa di interessante lo ha mostrato il giovane 2.14 Riccardo Cervi (4 punti).
Cronaca: parte bene Cantù con Reggio che trova punti dai due ex Brunner e Cinciarini (11-4) il talentuoso Taylor trova un paio di morbidi jumper ma Tyus vola ad altezze impossibili per Dr.Evil Brunner (15-8). Dopo sette minuti arriva il momento dell’esordio di Anderson e dopo una sua infrazione di passi, per una ricezione all’americana, a Trinchieri viene fischiato un tecnico per proteste mentre Menetti prova un quintetto molto basso con Filloy da 4 ed il doppio play ma Tyus è inarrestabile realizzando ben 11 punti all’interno del 21-10 con cui si chiude il primo quarto.
Brunner lotta con Brooks (foto Roberto Caruso 2012)
La Trenkwalder continua a tirare malissimo (4 su 23 dopo 12’) e Cantù sale sul +15 con il contropiede di Mazzarino, è il giovane Cervi con un paio di rimbalzi offensivi a tenere viva la squadra reggiana (27-16). Taylor si mette in proprio segnando 12 punti ma commette il suo terzo fallo su Aradori con la chebolletta che chiude il primo tempo sul 39-24.
Si riparte ancora con Aradori e con Antonutti che prende un tecnico per flopping sul bresciano poco dopo (44-26) un paio di magie di Markoishvili accendono il Pianella con Donell Taylor che risponde da tre ma prontamente replica il georgiano con la stessa moneta. Quarto fallo di Taylor e nuova tripla di Markoishvili in uscita dai blocchi. E dopo una quasi tripla di Brunner, Brooks vola a schiacciare in traffico (56-41) ed Anderson trova i suoi primi due punti brianzoli.
Markoishvili continua a martellare il canestro ed il canestro al volo più la schiacciata di qualche secondo dopo ad opera di Tyus vale il 73-48, Taylor in garbage time mostra ancora tutto il suo talento offensivo ma Tabu e Mazzarino chiudono con due triple la partita definitivamente, se mai vi fosse stato un dubbio sul risultato finale oggi.
Il Migliore: lascia il palcoscenico agli altri nel primo tempo poi Manu Markoishvili delizia la platea con un secondo tempo da Re del Parquet con triple, appoggi dolcissimi al tabellone, uscite dai blocchi. Chiude con 19 punti, 5-5 da due, 3-5 da tre e 23 di valutazione.
Il Peggiore: sarà un gran romanticone ed in difesa si impegna ma Dominic James in attacco è da pornografia cestistica, 1-6 al tiro e nessun talento offensivo.
Quintetto ideale: Markoishvili, Aradori, Taylor, Brooks, Tyus
I Tabellini:
Chebolletta Cantù: Abass – Scekic 2 Markoishvili 19 Leunen 6 Anderson 4 Mazzarino 8 Casella – Brooks 14 Tyus 14 Tabu 5 Aradori 11 Cusin - all.Trinchieri
Trenkwalder Reggio Emilia: Jeremic 7 James 2 Taylor 29 Brunner 6 Antonutti 4 Veccia ne Filloy 2 Slanina – Cervi 4 Cinciarini 10 all: Menetti
