Ottima prova di Kangur

VARESE – Al Palawhirlpool di Varese Cimberio Varese batte Sidigas Avellino 94-78. Varese ha largamente condotto la partita (57-38 al 23’) per 30’: solo un’ottima prova al tiro da tre (14/29) degli ospiti ha fatto si che la partita si riaprisse nell’ultimo quarto (81-76 al 37’). Solita solida partita per la coppia Diawara-Kangur (46 punti in due), ma un bravo va anche a Talts, autore di alcune giocate decisive nel finale di gara.

Quintetti. Recalcati schiera Rannikko, Hurtt, Diawara, Kangur e Talts; per Vitucci  in campo Green, Dean, Gaddefors, Golemac e Johnson.

La recente (e brutta) sconfitta di Cremona porta allo sciopero della curva, che al posto dei cori lascia uno striscione ad esprimere uno schietto giudizio sulla campagna acquisti e sul rispetto che merita la maglia biancorossa.

Rannikko firma subito il 5-0 in avvio, ma in casa Cimberio il conteggio delle palle perse sale velocemente, solo una buona presenza a rimbalzo consente ai padroni di casa di condurre le danze (7-1 al 4’); la zona irpina non frena l’attacco varesino (13-1): il terzo fallo di Diawara però rovina l’umore dei tifosi biancorossi. Avellino impiega 7’ per trovare il primo canestro dal campo, ma Kangur  (12 punti nel quarto) risponde con due triple filate: al 10’ Varese conduce 26-13.

Green decide di litigare con Paternicò e porta a casa un fallo tecnico (32-13), in casa Sidigas si accende Slay: i 5 punti consecutivi dell’ex di serata però non bastano ad attivare anche il resto dei compagni (40-18 al 14’). Varese spreca molto in attacco, mentre Avellino trova il canestro con fatica: solo Johnson e Golemac trovano qualche iniziativa proficua. Si va all’intervallo lungo sul per 46-31 per Varese.

Kangur inizia il quarto con due triple consecutive, Diawara lo imita e il divario sale a +19 (57-38 al 23’); anche Avellino trova canestri da fuori con Golemac e Dean. Nel quarto le triple di Diawara diventano tre, ci vuole tutto il talento di Dean (14 punti nel quarto) per tenere a galla le speranze ospiti: parziale di 2-9, fermato dall’atletismo di Diawara. Al 30’, 72-60.

Dopo l’incredibile 7/9 da tre del terzo quarto, Avellino prova a rientrare in partita: la tripla di Green e la schiacciata di Johnson valgono il -5 (72-67 al 33’). Il quinto fallo di Johnson è un fulmine a ciel sereno per Avellino, che è appesa alle iniziative di Green e Dean (76-70 al 36’); Talts costruisce un parziale molto importante, ma un gioco da 4 punti di Green riduce ancora di più la distanza tra le squadre. Per la Cimberio sono i più discussi (Talts e Hurtt) a firmare il nuovo allungo (+11). Vince Varese, le luci si spengo sul 94-78.

MVP: Kangur (22 punti, 5/5 da due, 4/6 da tre, 6 rimbalzi, 3 assist, 26 valutazione)

Cimberio Varese

Demartini, Hurtt 11, Stipcevic 10, Rannikko 4, Talts 7, Diawara 24, Reati ne, Garri 4, Kangur 22, Ganeto 2, Bertoglio ne, Fajardo 10.

Sidigas Avellino

Green 14, Gaddefors 1, Ferrara, Alborea ne, Lauwers 2, Infanti, Golemac 14, Sapienza ne, Soloperto ne, Slay 13, Johnson 12, Dean 22.

T2: 19/36 (53%) Varese, 10/28 (36%) Avellino

T3: 12/25 (48%) Varese, 14/29 (48%) Avellino

TL: 20/24 (83%) Varese, 16/23 (70%) Avellino

Rimbalzi: 38 Varese (8 Fajardo e Talts); 29 Avellino (Johnson 9)

Assist: 10 Varese (4 Rannikko); 15 Avellino (7 Green)

Parziali: 26-13; 20-18; 26-29; 22-18.

Arbitri:  Paternicò, Ramilli e Barni.

Note: 3.173 spettatori, incasso € 38.816,00.