Varese – La sveglia è suonata da tempo. A renderla udibile in tutta la sua evidente potenza ci hanno pensato le sconfitte, ripetute, ed i tentativi, per ora infruttuosi, di cambiare il corso degli eventi: oggi Varese deve mettere da parte le ambizioni di post-season e guardarsi le spalle. Non è francamente immaginabile che la Cimberio possa davvero entrare nell’imprevedibile lotta per la sopravvivenza in serie A, ma puntellare la propria posizione fuori dal guado è diventata – causa risultati – obbiettivo minimo e priorità. Casca a fagiolo pertanto la sfida del PalaWhirpool contro una Sutor distante appena quattro punti. Non bastasse la classifica, è una lettura attenta delle statistiche stagionali a permettere di accomunare ciò che non sembrava comparabile ai nastri di partenza: lombardi e marchigiani si fanno compagnia in punti subiti, percentuali concesse da due e tre punti, assist e stoppate subiti. All’andata la squadra (all’epoca) di Frates mostro uno dei peggiori volti di stagione, capitolando 83-88 al termine di una partita pienamente alla portata dei biancorossi ma giocata in modo scialbo e svogliato. Scelte tecniche e vicissitudini finanziarie hanno cambiato faccia alle due formazioni, chi fece bottino a fine novembre in maglia gialloblu (Mayo e Collins) è partito per altri lidi, ma rimangono un Cinciarini go to-guy, le motivazioni da ex di Dimitri Lauwers e l’apporto sotto canestro di Skeen e Sakic. Rimane il condottiero dai tratti conosciuti ed apprezzati a queste latitudini, un Carlo Recalcati dritto nella tempesta. Rimangono soprattutto le annose problematiche prealpine su cui coach Bizzozi sta cercando di mettere estrema mano. Anche i 13 precedenti, 8-5 per i marchigiani, suggeriscono attenzione.
Montegranaro – Alla ricerca di punti salvezza, la Sutor va a Varese per cercare di interrompere un digiuno di vittorie che in trasferta dura da cinque partite. Sarà la seconda gara dopo la partenza di Mayo, leader assoluto della squadra: domenica scorsa con Siena la compagine allenata da Recalcati non è riuscita a trovare soluzioni efficaci nella metà campo offensiva, e ha finito la gara segnando appena 50 punti. In settimana l’allenatore ha detto di aver lavorato su una nuova distribuzione delle responsabilità: senza un terminale designato infatti, la Sutor dovrà trovare maggiore fluidità in attacco, con tutti i cinque uomini sul parquet coinvolti e tutti possibili terminali. La squadra gialloblù intanto parte al completo, con Kudlacek e Lauwers che si alterneranno in costruzione. Recalcati ha speso parole di elogio per Varese alla vigilia, parlando di una squadra forte e tra le favorite nella corsa ai playoff. Da tenere d’occhio Clark, anche se le attenzioni particolari saranno per Banks ed Ere: il talento e l’atletismo del primo non è confrontabile con quello dei pari-ruolo di Montegranaro, la potenza fisica del secondo sarà difficile da contrastare, se non con la mossa, vista molto spesso nelle ultime uscite, di schierare Sakic da ala, aggiungendo così centimetri e peso. Vedremo come si comporterà la squadra di Recalcati, che in classifica ha ancora due punti di vantaggio da difendere su Pesaro; distanza minima, e da incrementare per smorzare la rimonta della VL.
(da Montegranaro, Alessio Berdini)
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