Una foto di gruppo che rende il clima di festa, in mezzo ai giocatori i cugini Diener con le maglie personalizzate (Foto FM)

Sassari – Lo sport per tutti è il motto della Uisp, associazione che porta il suo ideale nella stessa sigla: da anni lavora per coinvolgere sempre più per estendere il diritto allo sport a tutti i cittadini, perché si sa lo sport è crescita, aggregazione, salute, divertimento e disciplina. In quest’ottica è nato lo scorso autunno il torneo Open Uisp di Pallacanestro, coordinato dal comitato territoriale di Sassari: open in quanto aperto a tutti, anche ad una squadra con giocatori speciali, afflitti da disabilità mentale, la Io può. Con tenacia e caparbia la formazione allenata da Emanuela Serra affronta il suo campionato dedicandosi ad ogni partita con il giusto spirito sportivo. Una cosa chiedono agli avversari: nessuno sconto, è importante che questi ragazzi vivano delle partite vere, senza favoritismi o aiuti. In vista del match imminente di questo mercoledi un’altra formazione locale del torneo, il Digigirigigi Viva Madrid, ha pensato di fare un piccolo regalo agli avversari con la complicità della Dinamo Banco di Sardegna: trasformare la partita in una festa con due ospiti d’eccezione, i cugini Diener.

Inutile dire che la proposta è stata accolta con grande entusiasmo dalla società cestistica sassarese e ieri sera, presso il mini palazzetto di Li Punti, i giocatori nativi di Fond  Du Lac si sono presentati, freschi di allenamento, per partecipare alla partita. Sorriso stampato sulle labbra ed accolti con un’ovazione da quasi duecento persone giunte appositamente per seguire questo match speciale, Travis e Drake Diener si sono dimostrati disponibilissimi fin da subito, prestandosi per foto, autografi, strette di mano. Per quasi mezzora sono stati immobilizzati da complimenti, pacche sulle spalle in un’euforia generale: si sono addirittura ritrovati bambini catapultati in braccio da genitori ansiosi di scattargli una foto con i loro idoli, e con serenità hanno dedicato un gesto per ognuna d queste persone,  un sorriso per tutti.  Per i ragazzi della Io Può la possibilità di giocare con due campioni così è stato il motore di un grande entusiasmo, che si leggeva nelle facce, nell’impegno  messo poi in campo. Scelte le squadre, Travis nella Io Può e Drake nel Viva Madrid, i due cugini hanno animato il primo quarto di partita coinvolgendo i presenti e le due formazioni in campo. Non sono mancati i siparietti tra i due senza scordare la benevola, infinita, sfida tra di loro: in scadenza di quarto  quando il tabellone diceva 14-12 per la formazione di Drake, il DS Pasquini dice a bassa voce “Ci scommetto quello ch vuoi che adesso Travis tenta la tripla del sorpasso”. E come da copione il buon play di Fond du Lac tenta il tiro, che però viene sputato dal ferro, in barba alla magia che lo ha visto protagonista della vittoria di domenica scorsa.

Tanti sorrisi, tanti cinque, molte moltissime foto e la partita si è trasformata in una grande festa per tutti, in cui l’importante non è vincere o competere ma partecipare. E se a servirti un assist è Travis o Guido poco importa, perché la cosa più importante è stare tutti insieme per divertirsi.

Il merito va riconosciuto agli organizzatori, che hanno voluto regalare ai ragazzi della Io Può un’esperienza unica, ma anche della società sassarese sempre con un occhio di riguardo per il sociale, sotto l’attento interessamento del prezioso Direttore Sportivo Federico Pasquini.

Prima di andare via è il momento dei ringraziamenti “Non dovete ringraziarci” dice Travis “Siamo noi a dovervi ringraziare per questa bella iniziativa. Ci siamo divertiti molto”.

E mentre in tanti rimirano le foto con i loro idoli sul cellulare e pensano a come racconteranno agli amici“Sai quella volta che ho giocato in squadra con i Diener..” chissà se, un domani, saranno Drake e Travis a raccontare ai loro figli di quella volta che hanno partecipato ad una partita davvero speciale.

Io Può – Serra, Ruiu, Carmelita, Pilo, Sara, Manca, Sechi M, Sechi A, Melis, Dessì, Sannia, Diener T.

Viva Madrid– Scavio, Barrocu, Luise, Nigra, Angei, Cadoni, Farina, Ragnedda.  Deiola, Ledda, Diener D.

Valentina Sanna