Attilio Caja - Foto Maura Tonghini

Attilio Caja

“Dire che è la partita più importante della stagione  che abbiamo preparato in maniera adeguata. Venezia si è avvicinata in più riprese grazie a dei canestri di grande qualità come quelli realizzati da Slay nel finale del primo tempo. Solo la matematica non assegna la salvezza alla mia squadra, una squadra che ha disputato una grande partita, meritando la squadra che hanno oggi e dimostrando di avere ben riposto la fiducia che hanno avuto nel nostro lavoro; anche la società merita la squadra che si ritrova oggi. La logica conseguenza dell’enorme lavoro svolto negli ultimi cinque mesi, dal mio arrivo in poi. Condivido le dichiarazioni di Milic di alcuni giorni fa secondo cui il coach ti porta al limite mentale e fisico nel corso della settimana: questi, però, la domenica sono i risultati.

Ora si dovrebbero pubblicare sui giornali i nomi di quegli imprenditori  che potrebbero fare qualcosa per questa realtà della città; inammissibile che nessuno, dagli imprenditori locali alle multinazionali presenti sul territorio, faccia nulla”.

 

Andrea Mazzon

Andrea Mazzon

“Grande gara di Cremona, rimbalzi offensivi, difficoltà nel primo quarto malgrado la buon a prestazione di Meini. A termini di regolamento, non mi pareva fosse antisportivo il fallo sanzionato ai danni di Young di finali; certo è che se noi avessimo segnato di più, catturato qualche rimbalzo in più…Oggi poi eravamo privi anche di Tomassini che si è procurato una distorsione venerdì; spero di poterlo schierare la prossima domenica, ma l’ultima parola spetterà ai medici.

Quando avete saputo che Clark non avrebbe giocato?

“Da martedì”.