Brindisi+Sponsor (1)Brindisi . Duello tra due squadre assetate di vittoria: Brindisi deve riprendere la marcia per rimanere in alto e ribadire la, quasi totale,  inviolabilità del suo parquet; la Cimberio è parecchio più indietro, è  reduce da due pesanti sconfitte ma non ha ancora  rinunciato ai play-off,  ha cambiato allenatore esonerando Frates  promuovendo al suo posto il vice Bizzozi. All’andata vinse facile l’Enel grazie alla consueta difesa e ad un’ottima prova complessiva di squadra, 5 uomini in doppia cifra con Bulleri a 9 punti e tutto il pacchetto lunghi in bella evidenza. Le squadre sono adesso diverse: la Cimberio oltre ad aver sostituito il coach ha inserito  Banks e  Linton Johnson, Brindisi sostituito Aminu con Chiotti, ancora alla ricerca della forma migliore(“mi è apparso più brillante negli ultimi allenamenti, segno che sta recuperando fiducia e condizione”ha detto di lui coach Bucchi ieri alla stampa), ha perso per infortunio Bulleri ed ha Formenti ancora fermo. Proprio in sostituzione di Bulleri esordirà contro Varese Darryl Joshua Jackson, combo-guard di 190 cm, americano con passaporto maltese , proveniente dal campionato Georgiano dove stava ben figurando (16 punti di media in 32 minuti e buone percentuali) nella squadra di Tiblisi . A Brindisi sarà il cambio di Dyson  e così lo ha presentato il coach alla stampa:“mi ha ben impressionato nei primi allenamenti sostenuti tra ieri e oggi; ha con noi un accordo di un mese (rinnovabile sino alla fine della stagione) e sa bene che gli è offerta una grande occasione per farsi conoscere, quindi darà il massimo. E’ un atleta intelligente, di grande volontà, ricco di esperienza in vari tornei europei che ci offrirà una mano nelle rotazioni. Non è in grandissima forma poiché ha giocato in Georgia sino allo scorso dicembre, ma non vi è dubbio che si metterà al passo in poco tempo” . Il piano tattico, per quanto riguarda coach Bucchi, non cambierà : difesa asfissiante e  corse a mille all’ora per non dare la possibilità alla difesa avversaria di schierarsi. Si prevedono gli  straordinari in difesa per gli esterni brindisini chiamati all’ingrato compito di contenere le bocche da fuoco Banks, Clark ed Ere. Le parole di Piero Bucchi riguardo alla prossima avversaria dell’Enel : ”Un’ottima squadra che non ha cambiato molto rispetto al gruppo che così bene si comportò nello scorso campionato. Potenzialmente è da play-off, in grado di puntare anche a un buon piazzamento nella griglia iniziale. Sinora non ha avuto continuità nei risultati ma si sa bene che sono molte le variabili nel corso di una stagione. Tutto ciò ci aiuta a considerare la gara particolarmente difficile e che richiederà per noi massimo impegno, attenzione e concentrazione, come peraltro sempre avvenuto sinora. E’ il primo di un doppio turno interno che cercheremo di sfruttare al massimo: però, come consuetudine, un passo alla volta”.

Varese+SponsorVarese . L’anno passato a Brindisi cominciò un sogno. Un bellissimo sogno lungo otto mesi, interrotto bruscamente e sul più bello in una “dimenticabile” gara 7 di semifinale  dalla sagacia tecnica di un uomo con le treccine che ora guida con piglio da leader l’Olimpia Milano. Quest’anno la ruota del destino elegge ancora la località pugliese come luogo di inizio di un cammino per i colori  biancorossi. Addio Frates, benvenuto Bizzozi. Le premesse non conducono alla gloria, qui c’è sic et simpliciter una stagione da salvare, dei playoff da acciuffare. Ed il primo ostacolo della nemesi di Varese avrà le sembianze di un playmaker che non è un playmaker ma sa il fatto suo – Jerome Dyson – con cui incrocerà i bulloni un Kee Kee Clark per il quale non vale, più, la pena fare previsioni di rendimento; avrà le sembianze di un Delroy James, la cui “totalità” in campo dovrà essere contrastata dal Capitano Stanco, Ebi Ere; avrà le sembianze di un Miroslav Todic che all’andata fece fuoco e fiamme sotto i tabelloni e pure lontano da essi, ora “face to face” con chi avrebbe le gambe per seguirlo ovunque, Linton Johnson. Che storia comincerà a raccontare il PalaPentassuglia? Ci sarà più spazio per De Nicolao in regia? Si sfrutteranno le peculiarità del “Presidente” in veloci giochi a due? Saprà l’ex vice, diventato Comandante di una nave nel pieno dei marosi, infondere quel coraggio di osare finora mancato? “Io credo che i ragazzi siano sempre stati molto uniti e ora si sentano sicuramente più responsabilizzati, perché vivono una situazione in cui sono loro, con noi dello staff, a dover rispondere di quello che succederà sul terreno di gioco in prima persona. Non so se si respiri un’aria differente, credo che tutti siano dispiaciuti per quello che è accaduto ma sono anche consapevoli di avere tutto sulle proprie spalle. Io ho detto loro che bisogna dare il 100% in campo: solo così si può essere sereni, ed è questo che si aspettano da noi i tifosi e la società”. Spes ultima dea.

(da Varese Fabio Gandini)