Si era detto che la sfida tra Brindisi e Cantù sarebbe stata decisa dall’intensità, difensiva in primis, e così alla fine è stato. Gli uomini di Bucchi rinfrancati e finalmente al completo hanno prevalso solo all’ultimo sui brianzoli grazie ad una difesa asfissiante e precisa innanzitutto sul Pick&roll senza permettere la consueta precisione dall’arco agli ospiti. In attacco invece ai brindisini è bastato Gibson autore di ben 29 punti di cui 15 negli ultimi decisivi minuti.
Enel Basket Brindisi
Viggiano : non c’è spazio per lui in attacco ben limitato dagli esterni canturini, Brooks in particolare, però in difesa concede niente ed alla fine va bene così. Voto 6
Robinson : dopo una settimana alquanto tribolata si prende una pausa di riflessione. Solo 4 punti e 3 rimbalzi per colui che era stato il faro dell’attacco brindisini nelle ultime uscite. Complessivamente però non negativa la sua prova tenuto presente quanto (non) sono riusciti a fare i suoi avversari diretti Tyus , Brooks e Mancinelli. Voto 6-
Reynolds : in alcuni momenti verrebbe da ucciderlo, vedi le 8 palle perse nella continua ricerca della giocata ad effetto ed un rifiuto reiterato a prendersi delle responsabilità al tiro. Come al solito, però, ogni medaglia ha il suo rovescio, o il dritto in questo caso: è stato infatti incessantemente sottoposto alle amorevoli cure canturine, leggasi marcatura asfissiante, spietata, addirittura a volte triplicata, e nonostante ciò ha passato 7 assist e recuperato 4 palloni senza contare la difesa altrettanto asfissiante, e senza bisogno di aiuti, su Mazzarino ed Aradori fortemente limitati alla fine. Largamente positivo in fine il suo +/-. Voto 6,5
Formenti : Pochi minuti di grande qualità in difesa come fotografa l’unica sua nota statistica degna di rilievo: il +/- addirittura a +11. Voto 6,5
Fultz : torna a vedere la luce anzi è fuori dal tunnel, speriamo definitivamente, le sue ultime prestazioni gli valgono la fiducia incondizionata del coach e della squadra se non di un pubblico dal palato non troppo fine. Bene in regia, da cambio e da play aggiunto, bene in difesa, peccato per quegli errori ai liberi che dimostrano come ancora non si sia completamente liberato psicologicamente. Voto 6,5
Ndoja: the captain is back! Si, si, è tornato, giocando sul dolore e solo per pochi minuti di grande grinta, intensità e spessore, anche in attacco. Voto 7,5
Simmons : Gli si era chiesto molto in termini di minutaggio ed intensità nelle ultime precedenti uscite e ieri è apparso affaticato . Un pò meno preciso del solito al tiro e qualche rimbalzo in meno però la sua prova è stata comunque largamente positiva anche se con Grant la squadra è apparsa meno in affanno. Voto 6,5
Zerini : n.e.
Gibson : quando lui avverte quel formicolio alle mani non c’è niente da fare, lui parte e non c’è nessuno che possa fermarlo. Per 35 minuti una bella partita al solito livello balistico poi negli ultimi 5 il delirio, l’onnipotenza 53-58 il punteggio ed allora una tripla, due liberi ed è la parità,Cusin non fa in tempo a schiacciare l’ultimo vantaggio che Lui canestro e fallo, gioco da 3 punti… un canestro da fuori e l’ultima tripla di Tabu, ancora lui da fuori due volte ed a pochi secondi dalla fine il ferro che gli sputa un libero, prima che metta il secondo, e gli nega il trentello. Sempre lui! Voto 8,5
Grant : Simmons è stanco ed allora tocca a lui tenere botta nel pitturato. si fa trovare pronto nonostante i pochissimi minuti giocati nelle ultime gare , come abbiamo sempre detto ha solo bisogno di giocare….6 punti 6 rimbalzi 14 di valutazione in soli 16 minuti non sono certo da buttar via e poi, udite udite, c’è il sontuoso 18 di +/-. Voto 7,5
Coach Piero Bucchi : Dopo l’incredibile, inattesa vittoria con Siena era arrivata la batosta a Cremona e la “champagnata” contro Sassari, lui e la squadra erano chiamati a tornare con i piedi per terra ed a offrire prova di solidità. Dopo tante tribolazioni derivanti dal sovraffollamento in infermeria ha potuto allenare la squadra al completo e si è visto. Senza ricorrere a tatticismi o strane alchimie i suoi hanno fatto quadrato e lavorato duro in difesa lasciandosi alle spalle statistiche e scores personali. Di Cantù si temeva la grande precisione dei suoi tiratori ed è stata tenuta al 32% dall’arco. Si paventava la fisicità dei lunghi di Trinchieri e lui anzi che “nanizzare” la squadra, come spesso altre volte, si ricorda del dinamismo di Grant ( già molto a suo agio in brianza) ed i suoi tengono botta a rimbalzo (30 contro i 32 degli ospiti). Qualcuno in settimana si era sognato tagli, stravolgimenti, rivoluzioni, in una squadra vincente e fino ad oggi al di sopra delle più rosee aspettative, e lui blinda il mercato: un’endovena di fiducia per i suoi che lo ripagano con una mostruosa intensità. Voto 7,5
FoxTown Mapooro Cantù
Scekic : s.v.
Leunen: subisce l’atletismo di Simmons e Grant pagando un conto salato in termini di falli, però la sua prestazione è tutto sommato sufficiente come dimostrano valutazione e +/-, rispettivamente +8 e +5 che, se sembrano poca cosa, paragonati a quelli dei suoi compagni assumono ben altro valore. Voto 6,5
Anderson: ci hanno messo un tempo biblico per sceglierlo ed in fondo potevano lasciar perdere…..Voto 5
Mazzarino : avevano tutti paura del “cardinale” soprattutto in tempi di conclave ma evidentemente per la chiesa i tempi sono cambiati, almeno a Brindisi. Scherzi a parte , lo si temeva e lui si è presentato con tre triple di fila, gli incubi stavano per materializzarsi ma ci ha pensato il laicissimo Scottie a tenerlo a bada e, dopo quel bruciante avvio, solo padelle.
Voto : 5,5
Brooks : di fatto lui e Robinson si annullano, nel complesso gli è mancata proprio l’intensità. Voto 5,5
Tyus : al rientro dall’infortunio non gli si poteva chiedere molto e tutto sommato, in quei 16 minuti ,6 rimbalzi e 4 punti col 100% potrebbero anche starci, ma 4 perse ed un +/ pesante -8 penalizzano i suoi. Voto 5,5
Tabu : gli piacciono Bucchi ed i brindisini, è evidente: all’andata era stato il migliore dei suoi con una delle migliori performance in assoluto a Cantù, al ritorno idem, senza patate però, nel senso che pur mettendoci molto, anzi moltissimo del suo la vittoria non arriva.Voto 6,5
Aradori : Senza Markoishvili per lui è più dura , anzi che avere più spazio le difese possono stargli più addosso, anche lui come Mazzarino parte forte ma poi i brindisini trovano il bandolo e lo arginano con decisione. Voto 6
Cusin : pur non brillando la sua è una prestazione in linea con quanto fatto fino ad oggi, nel deserto delle cifre canturine le sue se non spiccano almeno non vengono sepolte. Voto 6
Mancinelli : stare fermo così a lungo a curare il negozio gli ha fatto davvero male: addirittura scoreless in 20 minuti con solo 3 rimbalzi e 2 assist, non è certo per questo che lo hanno preso. Voto 5
Coach Andrea Trinchieri : è costretto dalla ragion di stato a rinunciare ad un super Markoishvili per prendere un “Mancio” imborghesito. E’ vero che non ci sono soldi, però che senso ha avuto aspettare per ben 6 gare il sostituto di Jerry Smith per poi scegliere Anderson? Tatticamente aveva impostato la partita sulla difesa forte su Reynolds che lo aveva , quasi, battuto a Cantù. Reynolds in fondo lo ha limitato ma gli è scappato via Gibson. Deve inventarsi qualcosa se vuol mantenere il quarto posto fino alla fine. Voto 5
Qui lo scout completo: http://195.56.77.210/game/65652.html
Qui la cronaca del match :https://www.dailybasket.it/serie-a/lenel-operaia-incatena-cantu-69-65/