TRENTO– Giornata storica per l’Aquila Basket, che trova la sua prima vittoria di sempre in Serie A, e lo fa contro Cantù per 83-71.

Decisivo l’ultimo quarto, in cui, trascinati da Pascolo e Spanghero, i padroni di casa hanno creato il break decisivo. Fino a quel punto era stato Tony Mitchell a guidare i suoi, con 24 dei suoi 26 punti finali. Sanders importantissimo con una grande serata dall’arco(4/6).

Mitchell spara da 3. Foto by Sandro Botto

Mitchell spara da 3.
Foto by Sandro Botto

Vediamo la cronaca.
Per gli ospiti Feldeine è presente solo a referto, ma non è della partita.

Buscaglia parte con Forray, Grant, Mitchell, Pascolo e Owens, Sacripanti con Jones, Johnson Odom, Gentile, Hollis e Williams.

I primi punti sono di Jones . Trento non ha un inizio promettente: due perse e una tripla di Grant- oggi 0/3 dalla lunga per lui-  in and out. I padroni di casa sono in gara grazie ai soliti Mitchell e Owens, e dopo 3′ siamo 5-10. Owens schiaccia di potenza, Pascolo segna e Sanders con la sua prima bomba in A porta in vantaggio i suoi, dopo che per  2’ nessuno aveva segnato. Mitchell inizia a dare spettacolo, super schiacciata e stoppata su Buva, assist per la bomba dall’angolo di Sanders con cui si chiude il primo quarto, sul 19-15.
Mitchell continua nel suo  show schiacciando in tap-in, ma si becca il tecnico per taunting. Cantù fatica contro la difesa trentina e Sacripanti ferma la gara, ma non trova soluzioni nelle due metacampo e solo con un dubbissimo antisportivo fischiato a Grant muove il tabellone. Johnson Odom infatti non riesce a gestire in attacco e finisce sempre per tirare fuori ritmo. Gli ospiti si riavvicinano, ma Sanders è in serata di grazia e esplode le ennesima triple, mentre Mitchell dà il massimo vantaggio ai suoi (38-27). Gli ospiti si riavvicinano dalla lunetta, ma ancora un devastante Mitchell in isolamento segna sulla sirena il 41-33 di fine primo tempo.

Foto by Sandro Botto

Tony Mitchell vola a schiacciare. Foto by Sandro Botto

 

Inizio di secondo tempo con Cantù che inizia a far prevalere la maggior fisicità con Buva e Williams, mentre D. J-Odom inizia a colpire. Solo Mitchell riesce a reagire e mantiene i suoi in testa, con gli ospiti che colpiscono dall’arco e che con Jones vanno avanti. L’Aquila in attacco non riesce a produrre e Mitchell non riesce a tenere da solo il peso offensivo, e analogamente dall’altra parte Johnson Odom continua a forzare; si continua in equilibrio, fino a quando, Sanders e Spanghero, uno con la schiacciata dopo il furto, e l’altro con la bomba, portano avanti i padroni di casa 60-55 all’ultimo riposo.
Trento parte a mille, gli eroi della promozione, Pascolo e Spanghero colpiscono dai 6.75 col PalaTrento che va in delirio. Spanghero e Pascolo sono in trance agonistica, il primo sforna un assist dopo l’altro,  Pascolo fa la voce grossa sotto i tabelloni, con Trento che realizza un parziale devastante di 14-2. Il play triestino con +25 di plus minus  è il migliore,  spara e segna con e senza coscienza. L’ultima mossa degli ospiti è raddoppiare Mitchell ma ciò non porta nulla di buono. Pascolo stoppa Johnson Odom, è la cartolina della gara, che si chiude 83-71 con tutto il PalaTrento in piedi.

MVP della partita è Tony Mitchell, autore di 26 punti.

Spettatori: 2700

TRENTO- CANTU 83-71    ( 19-15, 41-33, 60 -55 )

Dolomiti Energia Trentino. Mitchell 26, Sanders 16(4 assist), Pascolo 13(9 rimbalzi), Grant 2, Forray 1, Flaccadori, Owens 12, Baldi Rossi 2, Armwood, Spanghero 9. All. Buscaglia

Acqua Vitasnella Cantù. Johnson-Odom 19(4 assist), Abass 7, Bloise, Mbodj 2, Jones 9, Hollis , Buva 12(9 rimbalzi), Gentile 12, Williams 6. All.Sacripanti

Federico Fuiano