La Giorgio Tesi Group ha presentato Andrea Amato arrivato alla corte di coach Esposito in prestito, fino al termine della stagione, dall’EA7 Milano con opzione per il prossimo anno. E’ stato del general manager Gek Galanda il compito di fare gli onori di casa nell’incontro con la stampa:
“Andrea è un giovanissimo – ha esordito Gek – con un passato alle spalle che conoscete già e che non starò a riassumere. Piuttosto mi interessa il suo futuro e mi auguro che Pistoia abbia trovato un nuovo protagonista. Del resto questa società non va mai sul mercato per capriccio ma perché ha obiettivi ben precisi da raggiungere, anzi la realtà è che quest’anno è la prima volta che rinforziamo il roster per portarci a casa un ragazzo che già ha avuto le attenzioni anche delle squadre nazionali. Dover gestire la palla e far ripartire le azioni non è cosa semplice ma dai primi allenamenti Andrea ha dimostrato di non avere problemi a farlo. L’esperienza milanese lo ha fatto crescere perché quando ti alleni a fianco di grandi giocatori, anche se poi non giochi molto, questo ti fa acquisire tecnica e preziosi segreti. Lo dico perché anch’io prima di vincere a Varese ho fatto molta panchina a Bologna ma avevo accanto personaggi come Carlton Myers o Gregor Fucka e ciò mi ha permesso di imparare tantissimo. Anche Andrea qui da noi avrà una preziosa opportunità di crescere e noi staremo al suo fianco per permetterglielo. Il coach lo ha voluto e cercato e lui ha dimostrato di essersi subito integrato nel gruppo. Permettetemi di fare una battuta: mi auguro che il participio passato del suo cognome si trasformi in un futuro che … ameremo “
La parola passa poi al giocatore: “Sono qui per dare il massimo e per recuperare le fiducia in me stesso un po’ smarrita negli ultimi mesi a Milano dove non ho avuto modo di mettermi in mostra. Sono grato al coach ed alla società che mi hanno voluto mostrando di credere in me. Sono venuto a Pistoia poche settimane fa da avversario per la prima volta e non mi aspettavo un ambiente ed un pubblico così caldo ed anche questo è stato un motivo che mi ha spinto a venire qui. Giocare per questi tifosi sarà magnifico. Pistoia ha disputato un grande girone di andata meritando il rispetto ed il timore di tutti. Cercheremo di mantenere questo livello anche nel proseguo del campionato. Mi piace giocare con la squadra e per la squadra e quando il coach me lo chiederà, oltre ad organizzare le azioni, cercherò di essere anche un efficace tiratore. Mi aspettavo un approccio più difficile con i compagni ed invece ho trovato un gruppo che mi ha subito accolto come uno di loro, come fossi già qui da tempo. Io sono abbastanza timido ma mi hanno permesso di superare subito questo aspetto del mio carattere e mi sento già uno di loro. Esposito ha un sistema di gioco che mi affascina. Sarà una sfida che cercherò di vincere nel miglior modo possibile. Esordirò contro Cantù, una squadra fortissima ma noi partiremo per vincere sputando sangue per riuscire a conquistare i due punti “
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