Luca Banchi ( Coach EA7 Emporio Armani Milano ) – “ La partita si è decisa nel terzo periodo quando siamo rientrati in campo senza riuscire a contrastare l’energia di Pistoia ed abbiamo colpevolmente permesso ai nostri avversari di rientrare in partita acquisendo poi un vantaggio che non siamo riusciti a recuperare. Stasera abbiamo fatto un passo indietro a livello di lucidità ed è questa la cosa che mi preoccupa maggiormente. Dovevamo avere una marcia in più come dimostrato nella prima parte della gara ma poi questa superiorità l’abbiamo smarrita. Pistoia ha fatto dell’atletismo e dell’energia il proprio punto di forza e noi siamo usciti dall’intervallo non all’altezza della situazione anche a livello mentale. Abbiamo commesso tanti errori evitabili ma soprattutto siamo caduti nelle provocazioni e nelle proteste. Poi chiaramente ci sono anche i meriti dei padroni di casa ma questi sono gli aspetti su cui dovremo lavorare in vista di gara quattro.“
Paolo Moretti ( Coach Giorgio Tesi Group Pistoia ) – “ Abbiamo disputato un terzo quarto stellare ed un ultimo tempino in cui siamo stati bravissimi a contenere il ritorno di Milano. Nelle partite precedenti Milano, vista la propria forza, era riuscita ad approfittare del nostro minimo sbandamento e vi confesso che avevo tanto timore che giocare la terza partita in quattro giorni potesse farci perdere la lucidità così essenziale per non essere travolti dai lombardi. Così non è stato e per questo non posso che fare i complimenti ai miei ragazzi. Siamo dentro la serie ed a dire la verità ci siamo sempre stati eccetto magari i primissimi momenti di gara uno dove abbiamo dovuto pagare lo scotto di chi non è abituato a partite di questo livello. Nonostante i limiti di rotazione evidenti rispetto ai nostri avversari ci siamo sempre ed abbiamo regalato un’altra partita ai nostri tifosi e questo, ripeto, grazie ai ragazzi che non hanno mai mollato ed in particolare grazie a Gek ( Galanda ), Guido ( Meini ) e Riccardo ( Cortese ) che hanno permesso ai nostri americani di tirare il fiato e risparmiare energie nei primi due quarti. Domani ci ritroveremo in palestra e penseremo alla sfida di domenica cercando di regolare quelle cose che stasera sono andate meno bene. In queste sfide con Milano ho visto delle belle facce da parte dei miei uomini che rendono spettacolari le nostre partite. Ovviamente giochiamo contro una grande squadra a cui siamo inferiori ma abbiamo il pregio di saper mascherare bene questo divario. Un ultimo ringraziamento va a tutti coloro che mi hanno votato come miglior allenatore dell’anno. Sono davvero felice anche se questo premio se lo sarebbero meritato anche altri allenatori i quali, nonostante mille difficoltà, hanno saputo tirare avanti fino a chiudere egregiamente la stagione “
JaJuan Johnson ( Giorgio Tesi Group Pistoia ) – “ La mia può essere definita una partita dai due volti: all’inizio ho cercato di prendere confidenza con la gara per poi essere più incisivo e questo è il motivo principale della differenza di punti realizzati tra la prima e la seconda parte del mach. Quando giochiamo in casa le emozioni sono indescrivibili e così come sempre mi succede quando, come questa sera, incontro avversari fortissimi, cerco di impegnarmi al massimo per riuscire a spuntarla. Stasera ci siamo riusciti ma adesso dobbiamo cercare di vincere anche la prossima sfida per giocarcela in gara cinque. Non credo che Milano stasera sia stata nervosa, non ne avrebbe avuto motivo: vantava già un vantaggio di due partite vinte a zero. Sicuramente non è facile essere la squadra che per forza non può perdere: ti senti tutta la tensione addosso ed in questo paradossalmente siamo avvantaggiati noi. Magari potrebbero aver affrontato questa partita troppo rilassati ma è altrettanto vero che quando giochiamo in casa siamo una squadra difficile da battere. Dobbiamo adesso preparare al meglio la partita di domenica cercando di recuperare le energie nonostante il poco tempo a nostra disposizione “
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