VitucciFrancesco Vitucci ( coach Sidigas Avellino ) : “  Quella di questa sera per noi è una vittoria importante sotto molti aspetti ottenuta contro una squadra desiderosa di rivincita dopo aver perso la gara contro Brindisi. Dovevamo iniziare bene la partita e l’abbiamo fatto mantenendo la lucidità necessaria per contenere Pistoia soprattutto in difesa. Siamo riusciti inoltre a limare il numero delle palle perse che ultimamente rappresentavano il nostro tallone d’Achille. Il collettivo ha fatto si che potesse esserci un alternarsi di vari protagonisti volta per volta nel corso della partita. Credo di poter dire che si è trattato di una vittoria meritata ottenuta anche grazie al contributo della panchina che è stato e sarà sempre fondamentale per affrontare una serie di partite a ritmo forsennato come il campionato ci impone nella nostra corsa per la conquista delle final eight. Da ora in avanti avremo una serie di scontri diretti e vincere sarà fondamentale in caso di arrivo a pari punti . “

MorettiPaolo Moretti  ( coach Giorgio Tesi Group Pistoia  ) : “ Eccoci qua a commentare un’altra sconfitta casalinga che ci addolora e nessuna consolazione ci deriva dalla constatazione che questo è un campionato difficile dove le vittorie in trasferta sono frequenti ed il fattore campo conta sempre meno. Dovremo sempre combattere per portar via i due punti e questo indipendentemente dal parquet dove giochiamo. Sicuramente dovremo risolvere al più presto i problemi tattici, fisici, mentali che ci attanagliano per tornare in campo sia davanti al nostro pubblico ma anche in trasferta con la giusta determinazione. Stasera abbiamo sbagliato tiri aperti, passaggi facili che ci hanno tolto serenità al di là dei sicuri meriti dei nostri avversari. Ed è proprio la mancanza di serenità la chiave di lettura per spiegare certi errori e non mi riferisco solo alla gara di stasera. Credo di non poter essere smentito se faccio notare che dal secondo quarto in poi la partita sia stata tutto sommato equilibrata ed è stato proprio l’impatto iniziale a condizionare il proseguo della partita soprattutto togliendoci la fiducia necessaria. Abbiamo iniziato con Magro in campo perché la settimana di Johnson è stata complicatissima: solo Venerdì abbiamo saputo che sarebbe stato della partita ma ormai dovevamo iniziare nel modo in cui ci eravamo preparati. Al termine Linton ha avuto problemi di crampi normali quando gli  allenamenti sono stati limitati., comunque spero niente di grave. Il livello di questo campionato ci pone ogni settimana di fronte a squadre con le quali puoi perdere o fare risultato: tutto dipende se siamo o meno nelle condizioni migliori a livello di energie e di attenzione. Stasera siamo riusciti a limitare i punti di Avellino merito sicuramente di una buona difesa ma poi siamo caduti in alcune disattenzioni, palle perse, tiri facili sbagliati che fanno parte del pacchetto di aspetti da migliorare per portare a casa il risultato. Non è semplice fare commenti sui singoli e credo inoltre sia giusto tenermi per me le sensazioni ed i giudizi. In estate assembli la squadra secondo certe idee ma è poi il campo a dirti una volta uniti i singoli pezzi se le scelte sono state giuste o meno. Avevamo pensato ad una squadra in cui non ci fosse un unico leader ma una serie di questi che si alternassero nel corso della stagione. Mi auguro che il duro lavoro faccia emergere volta volta quelle individualità che ci aspettiamo. Novità, tagli, nuovi arrivi? Siamo di fronte ad un momento molto delicato. Credo che qualcosa possa essere sicuramente migliorato ma dobbiamo analizzare la situazione prima possibile. Per il momento è necessario riflettere prima di prendere qualsiasi decisione.   “

CinciariniDaniele Cinciarini  ( Giorgio Tesi Group Pistoia  ) : “ Siamo molto arrabbiati e delusi per la sconfitta di stasera così come lo sono i nostri tifosi. Ogni volta che siamo stati ad un passo per riacciuffare il risultato la fortuna ci ha voltato le spalle. Forse non siamo ancora forti mentalmente ma il cammino in questo campionato è ancora lungo. Mentre contro Brindisi abbiamo fatto una difesa più costante, contro Avellino siamo stati più altalenanti e per migliorare dobbiamo solo lavorare, isolarci da tutto per cercare di risolvere questa situazione che, guardate bene, non è la peggiore del torneo ma quando siamo vicini a raggiungere un obiettivo e non si ottengono i risultati sperati entra in gioco il nervosismo che ci fa sbagliare cose che in allenamento non sbagliamo mai. Questa mancanza di serenità deriva proprio da questo: la volontà di far bene e non riuscire a farlo. La cosa certa è che tutti noi abbiamo le capacità per uscire da questo momento difficile a patto di lavorare duro. Rialzarsi dopo una sconfitta: questo dobbiamo fare ed è il miglior modo per mostrare il nostro valore. I periodi difficili prima o poi arrivano per tutti sia che tu sia una squadra di vetta, una di media classifica o una che lotta per la salvezza. La cosa che maggiormente ci sta mancando è la fiducia ma sicuramente le qualità per salvarci, e questo rimane il nostro principale obiettivo, le abbiamo sicuramente. Quando perdi due partite che avresti voluto vincere per regalarle ai nostri tifosi ci rimani male ma l’importante è non mollare mai e preparare subito la partita successiva senza guardare in che posizione di classifica si trovi l’avversario ma mirando a rimediare ai propri errori. “


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