Turner Elston-foto-roberto-caruso-2013 Foto Roberto Caruso 2013

Elston Turner, uno dei losing effort di Pesaro – Foto Roberto Caruso 2013

GIORGIO TESI GROUP PISTOIA

Ed Daniel: 5 – L’unica nota negativa della serata pistoiese. Sembra ancora un pesce fuor d’acqua sia in attacco che in difesa ed anche qualche suo atteggiamento lascia a desiderare. Il suo fallo tecnico, coinciso con l’uscita per falli, regala 5 punti a Pesaro che riagguanta Pistoia nel loro miglior momento del quarto quarto.

Guido Meini: 6.5 – La partenza sprint del secondo tempo passa anche da lui, guida in difesa e metronomo in attacco. 31 minuti con poco apporto statistico ma ugualmente di grande valore nell’economia della squadra.

Giacomo Galanda: 6 – Solo 13 minuti in campo per Gek, che però c’è nel miglior momento pistoiese, quello in cui riescono a raggiungere il massimo vantaggio. Uscito per falli nel terzo quarto.

Brad Wanamaker: 7.5 – Meriterebbe la palma di MVP ancor più di Johnson, ma gli errori nella metà campo difensiva non possono essere dimenticati così facilmente perché rischiavano di compromettere la vittoria. Lui però la vittoria se l’è presa, con 14 punti nei supplementari conditi da canestri di una pesantezza notevole, come la tripla del secondo OT che sembrava aver chiuso la gara, prima che Musso tirasse fuori quel coniglio dal cilindro.

Deron Washington: 6.5 – In attacco è discontinuo e sempre troppo nervoso e rischia di fare la frittata all’inizio dell’ultimo tempino con scelte discutibili, ma la sua marcatura su Pecile è una delle scelte tattiche fondamentali per arrivare alla vittoria e nel finale pulisce i tabelloni con rimbalzi importantissimi.

Riccardo Cortese: 6 – Quello che è stato il miglior giocatore della Giorgio Tesi Group fino a questa partita stavolta non riesce a dare il suo solito contributo, limitato dagli arbitri un po’ troppo fiscali sulla sua difesa in post in situazioni di match-up. Ma quando è in campo Riky non fa mancare la solita ottima difesa.

Davide Bozzetto: 6 – Cinque minuti per il lungo friulano a causa delle rotazioni corte di coach Moretti, ma la sua buonissima comprensione delle rotazioni difensive fanno sì che questi pochi minuti siano di qualità.

Kyle Gibson: 6.5 – Le difficoltà nel crearsi il tiro rimangono e vengono fuori soprattutto nel primo tempo. Nel secondo però è, insieme a Johnson e Wanamaker uno di quelli che più fa muovere la retina e Gibson lo fa anche nei momenti importanti.

JaJuan Johnson: 8 – Finalmente è arrivato JaJuan! Il lungo americano riesce, dopo 7 giornate a dimostrare le potenziali che gli si avvicinavano al momento dell’acquisto con una prova superba. Sostanza condita da una grande dose di spettacolo (7 schiacciate per lui) e dà concretezza a rimbalzo, alcuni di questi decisivi per la vittoria finale. MVP meritato

 

VICTORIA LIBERTAS PESARO

Bernardo Musso: 7.5 – Qualora avesse la Vuelle il premio per il miglior giocatore della partita sarebbe andato a lui. Bernardo è perfetto per tutta la partita nel punire le amnesie difensive pistoiesi, dà una mano a rimbalzo e nel primo supplementare fa passare dei brutti minuti al Pala Carrara con tre bombe consecutive. L’highlight della serata rimane comunque la tripla no-look con cui manda la partita al terzo supplementare.

Andrea Pecile: 6.5 – Anche lui autore di canestri pesanti nell’arco della partita, ma nel finale viene limitato dalla buona marcatura di Washington che lo mette in difficoltà con le lunghe leve. Ma distribuisce 8 assist ed è il solito generale nel gestire la squadra sul parquet.

Alvin Young: 5 – Dispiace attribuire un brutto voto a Young che non era neanche al 50%, ma nei minuti che è stato in campo è stato quasi deleterio, spendendo 3 falli in un amen. Uscito anticipatamente per le condizioni fisiche precarie e più rientrato in gara.

Marc Trasolini: 7 – Nel secondo quarto Marc è stato una furia. Segnava quando voleva e da dove voleva sfruttando l’atipicità del suo gioco che gli permetteva di partire in vantaggio sia sui lunghi che sui piccoli. Alla lunga si spenge per poi riapparire con una tripla nel secondo supplementare. Doloroso per la difesa pistoiese.

Alessandro Amici: 6 – Il tuttofare di Dell’Agnello regala grande energia dalla panchina e viene usato dal coach livornese in quasi tutti i ruoli per sopperire alla mancanza di uomini. Grande movimento ma un po’ più di precisione al tiro non avrebbe guastato.

OD Anosike: 5.5 – Le statistiche sono sempre ottime, con la doppia-doppia (15 punti e 11 rimbalzi) registrata anche in questa giornata, ma in difesa si fa dominare da JaJuan Johnson che gli segna costantemente in testa.

Elston Turner: 7 – Il primo tempo è da 4 in pagella, ma nel quarto quarto è lui l’anima della Vuelle, segnando 13 punti che permettono di rimontare una Pistoia uscita in maniera egregia dal terzo quarto, e mettendo anche il canestro che manda la partita ai supplementari.