Grissin Bon Reggio Emilia – Acea Roma 89-76

Reggio conquista due punti fondamentali nella corsa playoffs proprio contro i rivali dello scorso maggio con cui diedero vita a sette battaglie sette. Protagonista del match Silins, il più continuo in campo, e Riccardo Cervi che all’inizio dell’ultimo quarto è stato bravissimo a finalizzare il gioco di squadra.
Negli ospiti buona prova delle guardie (Goss e Baron autori di 36 punti sui 76 totali), maluccio dei giocatori sotto canestro che hanno subito le iniziative dei reggiani.

Cronaca – Dopo il 6-0 iniziale, l’Acea gioca bene, recupera grazie a un paio di triple e impatta a quota 15 ( Goss 8), ma White non è d’accordo e con nove punti realizzati tutti d’un fiato porta i padroni di casa sul più sette alla prima sirena (25-18) in un primo quarto caratterizzato dai tanti contatti leciti o meno e da un fallo tecnico alla panchina romana.
Che le due squadre non si stiano troppo simpatiche lo si vede anche nella seconda frazione con un altro tecnico assestato a Dalmonte e qualche scaramuccia in campo.
Troy Bell si accende e il break è subito fatto (39-24) con gli ospiti che sbattono regolarmente contro la difesa Reggiana che mette in mostra un Pini, fresco di convocazione in azzurro, ottimo proprio nella retroguardia.
I biancorossi hanno più intensità, sono più precisi (Bell 13 in 9′) e così si va all’intervallo lungo sul 52-36 con Roma che proprio sul finale dà un piccolo segnale di orgoglio (65-28 la valutazione).
Come prevedibile gli ospiti provano a reagire e con qualche buona iniziativa personale, specialmente di Phil Goss e Jimmy Baron riescono a ricucire fino al 58-50; la Grissin Bon va in confusione e l’unico a trovare il bersaglio è OJ Silins autore di tre canestri davvero notevoli.
Roma si aggiudica il parziale e così si arriva sul rettilineo finale sul 63-53.
Cervi segna 10 punti in tre minuti e così i padroni di casa si riportano in un battito di ciglia sul più tredici, i capitolini non si arrendono, rubano un paio di palloni, segnano Mayo e Hosley, ma non riescono seriamente ad impensierire la Grissin Bon che vince senza troppe ansie.

MVP – Abituato a fare il lavoro sporco, a fare le cose sporche, come rimbalzi e stoppate, per una sera Ojars Silins si mette il vestito di gala e gioca davvero bene per tutti i minuti che sta in campo. Giocatore moderno se ce n’è uno, realizza 21 punti con 8/11 al tiro, 4 rimbalzi e 19 di valutazione in 29 minuti. Campionino.

Grissin Bon – Acea (25-18, 27-18; 11-17, 26-23)

Reggio Emilia: Silins 21, Bell 19, White 15; Rim 44 (Cervi 8); Ast 16 (Cinciarini 8).
Roma: Goss 19, Baron 17, Mayo 11; Rim 30 (Mbakwe 7); Ast 10 (Goss 3).

Arbitri: Taurino, Paternicò, Ranaudo.