Juve Caserta – Cimberio Varese, il preview

Sesta giornata di campionato, la Cimberio Varese, capolista insieme a Sassari, sarà ospite al PalaMaggiò della Juve Caserta, ferma a 4 punti in classifica e reduce dalla pesante sconfitta esterna con Roma. Varese sull’ onda dell’entusiasmo si trova a una prova di maturità dopo il bel successo nel derby lombardo, avrà di fronte una Juve che cercherà la spinta necessaria per competere, contro una formazione oggettivamente superiore, dal fattore campo.

Il PalaMaggiò è da sempre un fattore, non a caso la Juve ha conquistato le sue due vittorie in casa ed è ancora imbattuta nel proprio palasport, insieme alla voglia di riscatto sono le uniche armi su cui può puntare Caserta. I campani sono in grossa difficoltà a trovare continuità e intesa all’ interno del roster, anche per i problemi in cabina di regia dove i bianconeri sono ancora in cerca di un play dopo la rinuncia a Nic Wise. Oltre ai problemi di roster, da segnalare i problemi societari della Juve, in continua ricerca di nuove forze, tutto questo di certo non rendono l’ambiente casertano ottimale alla squadra per lavorare bene e crescere. Proprio da una situazione di difficoltà Caserta potrebbe trovare l’orgoglio e la forza di dare una risposta sul campo per intanto.

Situazione opposta per Varese che cercherà di allungare la sua striscia di vittorie iniziata dal precampionato e giunta a ben 16 gare consecutive vinte, sicuramente la squadra più in forma del campionato. Coach Vitucci tiene i piedi per terra e non sottovaluta la gara: “La partita di Caserta sarà una verifica importante sul piano mentale: le partite si vincono o si perdono, fondamentale però è avere lo stesso approccio fatto di attenzione e modestia contro qualsiasi avversaria, a prescindere dai valori della classifica. Se supereremo questo test faremo un passettino in più, aggiungendo un altro mattone di consistenza alle certezze già acquisite sul piano del gioco. Ci aspetta una prova di maturità importante sul campo di una squadra che in casa gioca con molto orgoglio e grande energia. Giocheremo in un ambiente che pretende dedizione e applicazione dai suoi giocatori e sicuramente la Juve farà leva su queste armi per metterci in difficoltà toccando l’aspetto motivazionale come possibile chiave del match. Dunque una partita impegnativa che stiamo preparando con grande attenzione perché non vogliamo farci sorprendere da un’avversaria che in casa è decisamente temibile”.

Roster al completo per Varese (escluso Cerella, ancora out da inizio stagione ndr), squadra guidata da Green, pacchetto esterni completato dai cannonieri Banks e Ere, capaci di produrre insieme 37 punti di media a allacciata di scarpe. In posizione di ala forte Sakota e come centro Dunston. Dalla panchina De Nicolao e il poco utilizzato Rush supporteranno gli esterni, mentre Polonara e Talts i lunghi.

Caserta, dopo la partenza di Wise, affida la regia a Gentile trovatosi a gestire il ruolo di play titolare, nello spot di guardia i bianconeri cercano punti da Chatfield e esperienza da Mordente, il lituano Jonusas in ala piccola e Maresca dalla panca completano il pacchetto esterni. Per quanto riguarda i lunghi la Juve schiera l’ala forte serba Jelovac e il centrone Akindele, Michelori darà fiato ai due titolari.

Caserta ha l’arduo compito di opporsi a Varese forse nel suo momento peggiore, la difesa di squadra e il clima caldissimo del PalaMaggiò saranno fondamentali, oltre a un livello di concentrazione superiore alla norma in modo da limitare le palle perse che possono facilitare i parziali veloci della Cimberio. Chiave della partita può essere lo scontro sotto le plance tra Dunston e Akindele, il migliore finora della Juve, ottimo intimidatore e punto di riferimento in attacco. Il centro nigeriano potrà sfruttare a suo vantaggio i centimetri e il suo atletismo contro il mini centro rivelazione Dunston. L’esperienza del duo Mordente-Michelori aiuterà a dare quella spinta di orgoglio di cui ha bisogno Caserta per provare a vincere, un po a sorpresa, questa gara.

Varese non dovrà peccare di presunzione e giocare la sua pallacanestro, cercando punti da un reparto esterni nettamente superiore e decisamente in forma, con un Ere, grande ex di turno, protagonista di un inizio campionato strepitoso. La guardia-ala americana, passaportato nigeriano, è ben ricordato a Caserta dopo le due ottime annate passate in Campania e soprattutto il sogno finale, sfiorato nella sfida giunta fino a gara 5 con Milano nel 2010.

La gara inizierà come di consueto alle 18.15 al PalaMaggiò di Caserta con diretta televisiva su Rete 55.

Matteo Cogliati