Carlo Recalcati

Carlo Recalcati

Nella consueta conferenza stampa del venerdì, coach Carlo Recalcati ha presentato la prossima partita dei suoi ragazzi, quella di domenica al PalaRossini (ore 18.15) contro Caserta. Queste le sue prime parole: “Voglio innanzitutto dire che in una settimana in cui si è parlato molto dei fatti ben noti, noi ci siamo sempre allenati, e abbiamo lavorato in modo adeguato per la partita di domenica. Tuttavia abbiamo speso molte energie nervose, quindi abbiamo improntato il lavoro anche su questo. Sono soddisfatto, abbiamo lavorato bene. Giocheremo consapevoli che la partita è di assoluta importanza per il futuro, contro un avversario che ha i nostri stessi problemi, ma che sta meglio di noi in classifica, perché sicuramente sono stati più bravi di noi a vincere qualche gara. Hanno un centro, Akindele, che a Caserta ci ha creato grossi problemi: dovremo aiutare chi a turno si occuperà di lui. La squadra comunque è pronta, in queste due settimane non ci siamo fermati, abbiamo preparato la gara al meglio, ma domenica al di là di giocar bene o meno, conterà solo vincere”.

Carlo Recalcati analizza poi la situazione della sua squadra, di alcuni giocatori in particolare: “Cominciamo dal capitolo Slay”, esordisce Tamar sta meglio, al di là dell’episodio che l’ha toccato in settimana senza comunque lasciargli particolari preoccupazioni. Si è allenato, almeno in alcuni momenti, ma non ha mai svolto un allenamento completo. Domani sarà a riposo in modo da averlo per la partita: in ogni caso sarà al 30%, quindi non aspettiamoci che risolva da solo i nostri problemi. Cinciarini è stato fermo una settimana dopo Bologna per un problema muscolare, ha ripreso lunedì, ieri si è fermato per precauzione, ma sarà della gara, come anche Mazzola che ha avuto un giorno di stop. Freimanis si è allenato bene, vive una situazione non facile, perché siamo sbilanciati, abbiamo pochi piccoli e 5 lunghi, quindi c’è grande concorrenza nel suo ruolo. Lui è un po’ calato, molto ci ha messo Campani che è cresciuto prendendo spazio. Adesso sta a lui reagire, avrà la chance di stare in campo, e io mi aspetto che dimostri di meritare più minuti”.

Recalcati conclude elencando quelle che potrebbero essere le chiavi di volta del match di domenica: La chiave potrebbe essere la lotta per i rimbalzi. Su questo sottolineo quanto sia fondamentale l’apporto di Burns, che, reduce da una gara negativa a Bologna, mi aspetto riesca a rispondere sul campo. Per noi è importante fare transizione, non far schierare la difesa avversaria, quindi abbiamo bisogno di rimbalzi e recuperi. Christian è importante proprio perché dà quantità sotto tutti e due questi aspetti, quindi abbiamo bisogno di una sua grande prestazione. Voglio una gara diversa da quella di Bologna, quando piuttosto che dai fischi arbitrali, a cui non dobbiamo pensare, siamo stati condannati da errori nostri: su tutti, i due canestri che abbiamo preso nei finali di secondo e terzo quarto e che abbiamo pagato cari”.

Infine qualche parola il coach la dedica ai tifosi, ovviamente toccati da quanto accaduto pochi giorni fa:Posso dire che mi è già capitato di vivere una situazione così: ho visto grande maturità dei tifosi organizzati della Sutor, non hanno dato giudizi immediati, hanno cercato di capire bene la situazione e sono stati molto responsabili in questo. Al di là di quel che decideranno di fare domenica alla partita, resta il fatto che la Sutor è un bene principalmente loro e della proprietà: i giocatori, gli allenatori, i dirigenti vanno e vengono, i tifosi restano e credo che se la squadra avrà bisogno non mancheranno di aiutarla. Noi dal canto nostro non dobbiamo pensare a questo ma solo a Caserta”.