Consultinvest Pesaro – Dolomiti Energia Trento: 79-72

Pesaro- Una Consultinvest Pesaro tutto cuore conquista una vittoria fondamentale per allontanarsi dalle sabbie mobili della lotta per la salvezza, andando a quattro punti dal fanalino di coda Torino. A farne le spese e’ la Dolomiti Energia Trento, al termine di una partita piena di cambi di vantaggi e decisa davvero solo negli ultimi secondi, quando il cuore e la spinta emotiva di un pubblico sempre caldo hanno dato il là alla mano di Daye e di Lacey, che hanno chiuso la partita con canestri importanti prima e dalla lunetta, segnando in due 19 dei 23 punti totali del periodo.

(Fabrizio Stefanini 2016)

(Fabrizio Stefanini 2016)

E dire che l’approccio biancorosso alla partita non era stato dei migliori, con un inizio shock. Trento infatti parte forte, e’ concentrata e capace di muovere la palla, Pesaro e’ leggera e disattenta, ferma la palla nelle mani di Daye che si perde nelle sue forzature: la Dolomiti Energia ha un’altra qualità ed è immediato il 9-2. Arriva il time out di Paolini insieme ad una bordata di fischi e al rientro in campo la Consultinvest trova nuova linfa recuperando palloni e permettendosi di correre in contropiede. La partita si accende. Fisicità, un tecnico a Poeta e i padroni di casa si sbloccano mettendo in campo l’intensità giusta e correndo il campo: il risultato è un parziale di 15-6 per il 17-15. Ne nasce una battaglia continua, nessuna delle due squadre riesce ad imprimere la propria impronta sulla partita. Il primo quarto si chiude in perfetta parità: 21-21. Ad inizio secondo periodo Pesaro prova a scappare e mette la testa avanti, Trento non fa canestro, ma la potenza fisica di Wright e degli esterni trentini impedisce ai biancorossi di scappare: è uno scambio di zone tra allenatori, entrambi efficaci. Pesaro si regge su Gazzotti dalla panchina, Trento rientra in partita con Wright e Forray: all’intervallo ancora assoluta parità sul 41-41. Il terzo periodo vede invece protagonista la Dolomiti Energia che, guidata da un Forray davvero chirurgico, (8 punti nel quarto senza errori) prova stavolta lei a scappare. Pesaro regge l’impatto, pur continuando a soffrire un Daye in grande affanno, grazie alle iniziative personali di Lacey: alla vigilia degli ultimi minuti di gioco, ancora nessuna squadra e’ riuscita a prevalere e il punteggio dice 56-57. Devono essere decisivi gli ultimi minuti di gioco: Pesaro comincia costruendo tiri di ottima qualità ma non riesce a segnare, frastornata senza il suo leader. Trento prova l’ultimo assalto con la tripla di Wright e il canestro e fallo di Lechtaler, ma la Consultinvest si compatta nel momento importante, Davide PASCOLO - foto Alessio Musolino 2016trova un po’ dell’ossigeno mancato per tutti i 40 minuti da Daye, riacciuffa la partita sul 64-64 e negli ultimi minuti di gioco, sull’onda dell’entusiasmo, produce un parziale di 11-4, guidata da Lacey che mette a segno il canestro più importante della gara in palleggio arresto-tiro. Da lì e’ fallo tattico, ma i biancorossi sono chirurgici dalla lunetta: finisce 79-72.

Mvp: Trevor Lacey. Nella serata storta di Daye, l’americano produce una prestazione delle sue. Prende dalla partita quello che viene senza forzare, e’ preciso e nel finale indica la via ai compagni, chiudendo con 23 punti, 9/17 dal campo, 5 recuperi e 27 di valutazione. Uomo squadra, si ma scorer quando serve.

Tabellini

Pesaro: Basile, Shepherd 2, Gazzotti 7, Lacey 23, Christon 15, Daye 20, Solazzi, Candussi, Lydeka 12, Ceron, Serpilli. Rimbalzi 33 (Daye 9); Assist 6 (Daye 2).

Trento: Poeta 5, Sanders 9, Pascolo 15, Forray 16, Flaccadori, Sutton 2, Lockett 7, Lechthaler 3, Wright 15. Rimbalzi 40 (Sutton 7); Assist 11 ( Forray 3)