La Germani ritrova la vetta sgretolando un’evanescente Varese, 116 a 73.

Una Germani da record, 116 a 73 disintegra una Openjobmetis Varese troppo brutta per essere vera. Punteggio stellare contro una difesa inconsistente che ha permesso agli uomini di Alessandro Magro di trasformare una partita di campionato in poco più di un allenamento agonistico. 7 uomini in doppia cifra, ma soprattutto con la concomitanza della sconfitta della Virtus in quel di Brindisi il ritorno in vetta in buona compagnia.

Difese allegre e praterie aperte per le scorribande di Hanlan e Brown da una parte e Christon e Della Valle dall’altra. Contropiede guidato da Bilan con finta di passaggio da un lato e rimorchio di Gabriel che schiaccia di prepotenza per la standing ovation di un Palaleonessa tutto, quasi, esaurito (4474 spettatori). Germani che come in altre occasioni viaggia ad una velocità doppia rispetto ad una OJM che dopo 6 minuti ha segnato poco e sbagliato tanto. Brescia straripante contro una Varese impalpabile per un + 22 a fine primo quarto, 33-11.

42 a 11, il tabellone segna 8’03 e otto giocatori su dieci già a referto, Hanlan per segnare gioca da solo contro 5, Cauley-Stein entra in striscia, ma il divario è sempre molto alto. Massinburg semina panico nel pitturato e c’è anche gloria per Cobbins, 53 a 20 a metà quarto. La partita non presenta grandi spunti tecnici, i Roosters continuano a perdere palloni che sono facili contropiedi per i giocatori di Alessandro Magro. A turno Christon e compagni saltano la prima linea di difesa e se non concludono da soli trovano Bilan pronto a depositare la palla nel canestro. All’intervallo 64 a 33.

Della Valle, Christon e Bilan già in doppia cifra dopo 4 minuti, 72 a 40, ennesimo contropiede concluso da Bilan, match saldamente in mano della Germani, l’OJM non da segnali di vita, Pistoia ha vinto a Milano e Brindisi ha vinto con la Virtus, Brescia sente il profumo del primato. Arbitri che decidono di soprassedere in diverse circostanze per non infierire sulla povera Varese di stasera. Parziale terzo periodo: 91 a 48.

Si avvicina la data del mio compleanno, il 2 dicembre sono 55 e la speranza che la Germani arrivi a questo margine di vantaggio si presenta in modo concreto. Il punto numero 100 porta la firma di Cournooh dalla lunetta. Entrano pure i baby Tanfoglio, Porto e la promessa Zhao per l’OJM che mette una bellissima tripla. Esplode il palazzetto alla tripla di tabella di Porto e la ciliegina sulla torta sarebbe il canestro di Tanfoglio, ma purtroppo la palla non entra. Finisce 116 a 73.

Tabellino
Germani – OMJ 116 – 73

Germani: Massinburg 16, Bilan 21, Christon 13, Della Valle 16, Cournooh 13, Cobbins 10, Akele 11.

OMJ: Brown 12, Woldetensae 12, Hanlan 23.

Le statistiche complete del match le trovi qui