Doppia sorpresa nell’uovo di Pasqua della Pallacanestro Brescia, oltre al largo successo sulla Unahotels Reggio Emilia con il punteggio di 99 a 64 la Germani trova anche il regalo speciale che Mauro Ferrari ha deciso di donare alla sua squadra e alla città intera, ovvero il TOP PLAYER John Brown III. Giovanni Marrone, così si è presentato prima della gara l’ex Brindisi, sarà l’innesto in chiave playoff per la compagine guidata da Alessandro Magro, certa con questo successo del terzo posto in classifica.

Foto V.V.2022

Dopo quattro minuti il parziale è 9-0 Germani, Reggio Emilia fatica a trovare soluzioni in avvicinamento a canestro, poi arriva la tripla dell’eterno Cinciarini. Della Valle ha già subito tre falli e messo 9 punti, gli stessi messi a referto nelle due ultime gare. Gabriel presidia il pitturato e la Unahotels resta in scia grazie a Thompson. Non è una bella partita fino ad ora e tra un errore e l’altro si arriva a fine quarto con i padroni di casa avanti di 5, 21-16.

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C’è tanto agonismo e sale velocemente il numero dei contatti ed il numero dei falli, ricco anche il tabellino delle palle perse e Brescia tiene la doppia cifra di vantaggio grazie a Laquintana. Entrambi i coach scelgono di mettere la pressione sulla palla a tutto campo, coach Caja cerca di rallentare il ritmo della Germani che ha Della Valle onfire contro la sua ex squadra. Magro concede minuti a Ebouà, l’assenza di Cobbins lo vede costretto a coprire il pitturato con l’astuzia a rimbalzo di Gabriel che si fa apprezzare anche nel tiro dalla lunga. Partita saldamente in mano a Brescia che quando spinge in velocità vola. ADV manda le squadre al riposo con il suo 22esimo punto in 18 minuti, parziale +22 per Brescia, 54 a 32.

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Gabriel mette la sua quinta tripla per il +28 della Germani, la Reggiana cerca di non uscire dal match con Larson e Cinciarini, ma i padroni di casa hanno la mano calda dalla lunga distanza (saranno venti le triple a fine match) e con 6’03 da giocare il parziale è 60 a 31. Caja guarda i suoi giocatori sconsolato e non riesce nemmeno ad arrabiarsi. Quando si accende Mitrou-Long Brescia è a 14 su 22 dall’arco. Moss e Petrucelli ingaggiano la loro gara personale con la terna arbitrale, consapevoli di una sfida persa in partenza. Succede un pò di tutto, da incorniciare lo stoppone che Laquintana rifila a Thompson, sicuramente il gesto atletico di Tommy finirà nella top ten della LBA. Johnson e Crawford raggiungono il Cincia in doppia cifra, ma Brescia è a + 24, 79-55.

Ultimo quarto in totale relax, la sconfitta con Derthona è stata già dimenticata e la Germani ha ripreso la sua corsa. C’è spazio per tutti e c’è gloria anche per Sasà Parrillo che mette in evidenza oltre alle sue doti di difensore anche quelle di realizzatore e lascia il parquet con una standing ovation dei 2607 bresciani del PalaLeonessa A2A. Finisce 99 a 64 con la tripla dell’under Mobio e con Cinciarini che esce tra gli applausi del caloroso e sportivo pubblico bresciano.

Tabellino

Germani – Unahotels Reggio Emilia 99-64

Germani: Della Valle 24, Mitrou-Long 15, Gabriel 19, Moore 12.

Unahotels Reggio Emilia: Johnson 10, Crawford 12, Cinciarini 10, Strautins 12.


QUI le statistiche complete del match.