DSC_0092 [800x600]Granarolo Bologna – Cimberio Varese 77 – 78

BOLOGNA – Si infrangono i sogni playoff della Virtus Bologna che perde una partita combattutissima lasciando per strada due punti fondamentali in ottica post season. La Granarolo ha giocato a corrente alternata, affidandosi troppo ad Ebi nel primo tempo e a Walsh nei secondi venti minuti. Varese ha meritatamente sbancato l’Unipol Arena perché è rimasta più lucida nel finale grazie anche ad uno strepitoso Adrian Banks. Da sottolineare la prestazione di De Nicolao che ha egregiamente sopperito alla serataccia di Stoglin. Per la Cimberio i playoff continuano a non rimanere un miraggio. Gli uomini di coach Bizzozi ci credono.

CRONACA:

La Virtus cerca spesso Jordan e il centro giamaicano risponde presente firmando i primi sei punti bianconeri. La Cimberio, invece, si affida ai suoi esterni, in particolare Banks ed Ere. La Granarolo non riesce a trovare alternative in attacco a Jordan e Varese scappa a +9: 15 – 6. Bizzozi si affida per tanti minuti al suo starting five e il primo cambio arriva al settimo minuto di gioco. Varese si lancia in contropiede appena ne ha la possibilità per la gioia di Polonara che schiaccia ogni pallone sopra il ferro. Rush entra dalla panchina, realizza due triple e il divario si allarga. 20 – 29 al termine del primo quarto in cui Ebi è stato l’unico faro dell’attacco virtussino. Comincia a crescere l’intensità della Virtus che aggredisce gli avversari in difesa e attacca il canestro con decisione. Con un parziale di 13 – 2 la Granarolo sorpassa la Cimberio: 33 – 31 al 14esimo. Varese non tira più con le strepitose percentuali del primo quarto (67% da due e 57% da tre). L’ingresso in campo di Gaddefors dà maggiore equilibrio ai padroni di casa e poi la zona di Valli mette la solita sabbia negli ingranaggi avversari. L’ultimo arrivato in casa Cimberio, Stoglin, ha le polveri bagnate e, a complicare le cose per Varese, ci pensa Scekic che commette fallo antisportivo su King. Il centro della Virtus, però, non approfitta della situazione fallendo i tiri dalla lunetta e commettendo successivamente infrazione di passi. La partita rimane in equilibrio con nessuna delle due squadre in grado di dominare sull’altra. 35 – 38 al 20esimo. Si accende Hardy che mette a referto 10 punti nel terzo quarto. De Nicolao gli risponde con una tripla. Varese è nervosa e gli arbitri fischiano fallo tecnico a Johnson per proteste. Dopo Hardy anche Wash comincia a scaldare la mano. L’ex Gators sigla tre tiri da oltre l’arco che stordiscono la Cimberio. Banks è il salvagente a cui Varese si aggrappa per non sprofondare. 67 – 59 al 28esimo. Il clima si surriscalda. Un altro fallo tecnico, questa volta fischiato a Valli, viene capitalizzato al meglio dai biancorossi che con un parziale di 8 – 0 impattano l’incontro a quota 67. Valli decide di giocare l’ultimo quarto con un quintetto piccolo, con Ebi unico vero lungo e Gaddefors nel ruolo di ala forte. La partita diventa spigolosa con tanti errori da parte di entrambe le squadre. De Nicolao regala il +3 a Varese: 71 – 74 al 37esimo. Warren prima compie una magia in penetrazione e poi butta via la palla con passaggio impossibile per Walsh. Si entra nell’ultimo minuto di gioco con la Cimberio in vantaggio di un punto grazie ad un canestro di Scekic. Ebi e Polonara tentano la tripla della staffa, ma sbagliano. La Virtus ha la palla del sorpasso che viene gestita da Warren. Il tiro del playmaker bianconero si infrange sul ferro. Sembra finita, ma Ere commette infrazione di cinque secondi sulla rimessa regalando un’ultima possibilità alla Virtus. Valli, a sorpresa, rimette in campo King. Il lungo virtussino scarica fuori per Hardy che fallisce il tiro della vittoria. Finisce 77 – 78

MVP Dailybasket: Adrian Banks. Serata di grazia per la guardia di Varese che realizza 24 punti con pochissimi errori al tiro. Ha martellato la difesa virtussina per tutto l’arco della gara e alla fine è uscito vincitore dalla contesa.