Sono bastate due giornate di campionato perché la GeVi Napoli riaccendesse quel fuoco mai spento della passione partenopea per la palla a spicchi.

Domenica scorsa il palazzetto era sold out e la squadra ha ripagato l’affetto dei tifosi con una vittoria importante contro i campioni d’Italia EA7 Emporio Armani Milano, che bissa il blitz compiuto la settimana precedente in Sardegna a scapito della Dinamo Sassari dell’amato ex Piero Bucchi.

Certo la squadra di Ettore Messina trentasei ore prima aveva giocato in Eurolega ad Instanbul ed era priva di diversi elementi, ma quello che ha impressionato della GeVi è l’organizzazione di gioco come se i ragazzi allenati da coach Milicic stessero insieme da molto più tempo, dando la chiara impressione di avere finalmente una squadra di basket. Il marchio di fabbrica è stata sicuramente la fase difensiva, particolarmente cara al coach croato che lo ha dichiarato sin dalla prima conferenza.
La squadra napoletana è stata anche brava a ripartire dopo l’intervallo lungo che si era chiuso in parità grazie al ritorno poderoso dell’Emporio Armani nella seconda frazione. Nel terzo tempo la GeVi ha ripreso a difendere con energia e a cercare tiri ad alta percentuale, creandosi quel vantaggio che poi le ha permesso di gestire gli ultimi dieci minuti e vincere la partita.
I primi segnali che sarebbe stata una stagione diversa si erano avuti quando i soci avevano deciso di fare un passo indietro per affidare le redini della società ad Alessandro Dalla Salda. Il nuovo amministratore delegato ha rivoluzionato la struttura societaria a cominciare dalla “scommessa” Pedro Llompart alla sua prima esperienza come Responsabile dell’Area Tecnica Sportiva e dall’ingaggio di coach Igor Milicic che è anche ct della nazionale polacca. C’è stata poi la campagna acquisti che è stata condotta guardando al budget e senza la fretta di acquistare tanto per riempire il roster. L’ultimo tassello di questa ventata di aria fresca è stata la convenzione firmata con il Comune per la gestione del PalaBarbuto che dimostra quanto i soci credano nel progetto e ambiscano a risultati importanti.
La trasferta di Brescia contro una Germani in gran forma e la sfida al PalaBarbuto contro la corazzata Virtus Segafredo Bologna ci diranno di più sulla stagione della GeVi Napoli.
Nel frattempo è stata riaperta la campagna abbonamenti perché c’è voglia di basket e i 469 abbonati della prima tornata, per una città come Napoli, sono davvero pochi.