La Reyer vuole tornare a casa! E’ questo l’imperativo del presidente Luigi Brugnaro, che nella conferenza stampa di martedì pomeriggio esprime la volontà e la speranza, in tempi brevi, di tornare a giocare le gare casalinghe al Taliercio. Se tutto dovesse procedere come previsto, i lavori inizieranno i primi di luglio, in tempo per l’inizio della stagione. Ciò che rallenta ancora i tempi, a detta del presidente orogranata, è la verifica degli ultimi calcoli strutturali per la messa in sicurezza, che daranno poi il via libera ai lavori di ampliamento.

Dando velocemente alcuni dati, il “restyling” del Palasport Taliercio, costerà alla società S.S.D. Reyer Venezia Mestre S.p.A. 1.115.000,00 €. Le opere principali previste sono sintetizzate in tre tipi d’intervento, raggiungimento dei 3.500 posti a sedere, opere finalizzate alla sicurezza e opere finalizzate al miglioramento della fruibilità del palazzetto. I posti a sedere quindi (che garantiranno l’omologazione del campo), grazie a 2 nuovi anelli metallici che circonderanno le gradinate esistenti, passeranno dai 3.000 attuali  a 3.506 (3.108 sulle gradinate e 398 sul parterre). Ma le sorprese non finiscono per i tifosi Reyer, infatti a progetto approvato, sono previste alcune opere necessarie per migliorare ancor più la completa fruibilità della struttura sportiva come, uffici, una lounge hall ed un Reyer shop.

Per quanto riguarda il mercato Reyer, siamo ancora agli inizi, ma una notizia che trapela nelle ultime ore è la probabile partenza dell’ala Tamar Slay e del centro Sylvere Bryan. L’Umana che il prossimo anno si affiderà ancora a Clark e a Szewczyk, dovrebbe esseresi già mossa in entrata, ma comunicati ufficiali non sono ancora stati diramanti. Stando alle voci che girano in casa orogranata, i nomi più probabili continuano a essere quelli dell’ala classe ’87 Luigi Datome (Roma) e dell’ala/centro di Caserta Andre Smith.