Domenica sera, la Givova Scafati, farà visita alla capolista Brescia. Una gara che sulla carta dovrebbe vedere i padroni di casa vincere agevolmente ma come ci ha abituato il campionato di quest’anno, mai dire mai .
D’altronde, se così non fosse, il campionato sarebbe archiviato già prima di iniziare.
Le due squadre, nell’ultima gara disputata, hanno perso entrambe : la capolista ha perso contro Pesaro mentre Scafati, ha addirittura beccato 29 punti di scarto nella gara interna con Venezia.
La sconfitta con i lagunari ha messo in grande apprensione i vertici societari della Givova Scafati che hanno pensato bene di rinforzare l’organico degli esterni, contrattualizzando l’americano, con passaporto giamaicano, Henry, una guardia possente (1,93) che può fare il play, la guardia e l’ala piccola. Per la gara di domenica non sarà disponibile ma, gli scafatesi, vanno a Brescia per giocarsela a viso aperto perché non vogliono certo ripetere la figuraccia fatta domenica scorsa.

Se la Givova Scafati piange, certamente la Germani Brescia non ride, al massimo abbozza un sorrisino. Infatti i bresciani devono pure loro togliersi gli schiaffi da faccia dopo la battuta d’arresto subita alla Vitrifrigo arena di Pesaro contro una squadra che non vinceva da ben 7 turni.

Sicuramente la sconfitta non e’ stata presa molto bene ma, la squadra ha elementi che per il futuro possono tranquillizzare sia la societa’ che la tifoseria.

Tessere le lodi della capolista crediamo sia inutile perché tutti conoscono la forza di questa squadra assemblata magistralmente in estate.

Gente come Christon, Massimburg, Della Valle, Petruccelli e Bilan fanno la fortuna di qualsiasi allenatore, solo che Brescia non ha un allenatore qualsiasi ma un ottimo allenatore, uno che ha vinto l’unico trofeo dei bresciani, la Coppa Italia dello scorsa stagione. Quest’anno coach Magro ha portato la sua squadra in testa alla classifica e ha gia’ vinto contro Scafati nella gara d’andata.
Gli scafatesi dovranno sputare veramente sangue per non essere stracciati dalla capolista e siamo sicuri che lo faranno, incitati in panchina da quel trascinatore di Matteo Boniciolli e in campo dal loro capitano Riccardo “cuor di leone” Rossato.

A questo punto, per schiarirci meglio le idee su questa importante gara, a noi non resta che leggere i commenti del play Scafatese e dell’allenatore dei padroni di casa.

Queste sono le parole del play scafatese Gerald Robinson : < Domenica affronteremo la Germani Brescia, un’ottima squadra, costruita molto bene, che non a caso occupa la prima posizione in classifica. Conosco molto bene la squadra e gli elementi che la compongono, in maniera particolare Burnell e Bilan, con i quali ho giocato insieme a Sassari. Per imporci contro una squadra con questo enorme potenziale, siamo obbligati a disputare una gara solida per 40 e non 35 minuti, su un campo dove in carriera ho già conquistato vittorie importanti e dove conto di potermi ripetere con la maglia di Scafati >.

Ecco quelle di coach Magro : < Siamo assolutamente felici di tornare a giocare tra le mura amiche e davanti al nostro pubblico dopo quasi un mese dalla partita con Reggio Emilia prima della parentesi della Coppa Italia. Ne avevamo proprio bisogno, e siamo dispiaciuti e amareggiati perchè anche a Pesaro come sempre c’era un numeroso gruppo di tifosi che ci ha seguito e oggettivamente la partita che abbiamo disputato non ci ha minimamente soddisfatto. Capiamo come mai ci possa essere del malumore rispetto alla partita che abbiamo giocato, abbiamo avuto un livello di energia non adeguato e da lì vogliamo ripartire perchè importante sempre capire non solo chi siamo e dove vogliamo andare ma che cosa vuol dire per tutti, staff e giocatori, vestire questa maglia e rappresentare questi colori. Lo dobbiamo alla città, lo dobbiamo alla proprietà e lo dobbiamo ai tifosi che appunto continuano a riempire il PalaLeonessa A2A. Ci siamo concentrati molto su di noi e sulle cose che abbiamo fatto peggio del solito, e abbiamo fatto una settimana di allenamenti molto duri, cercando anche di recuperare un po’ di condizione che dopo la pausa avevamo un po’ perso e credo si sia vista un po’ nella partita di Pesaro, dove siamo stati sovrastati da un punto di vista dell’energie. Dove mancano le energie fisiche devono provare ad arrivare le energie mentali e quindi abbiamo battuto tanto su quello e sulla nostra capacità di essere performanti in difesa. La settimana di allenamento è stata buona, un buon lavoro ma purtroppo abbiamo perso un giocatore perchè Cobbins non sarà sicuramente della partita e lo valuteremo nei prossimi giorni per vedere se il problema che ha riscontrato sarà un problema che lo terrà fuori qualche tempo. Rispetto alla partita dell’andata Scafati è cambiata tantissimo, hanno cambiato l’allenatore, hanno cambiato giocatori, ed il nuovo allenatore è riuscito subito a dare un’impronta cercando di dare responsabilità a giocatori come Robinson e lo stesso Rivers. Ma anche Gentile che sta giocando in più ruoli, e con la palla in mano, e sappiamo quanto sia bravo a segnare per sé o a far segnare gli altri. Hanno aggiunto un giocatore come Gamble che all’andata non c’era, aggiungendo così chili e centimetri sotto canestro, ed avendo così un pacchetto lunghi di grande taglia fisica e questo gli dà la possibilità di riempire l’area e chiuderla sui pick and roll e nell’occasioni di isolamento. Questo ci deve far suonare un campanello d’allarme perchè il fatto che le altre squadre abbiano chiuso l’area nelle ultime due partite ci ha un po’ penalizzato. Abbiamo fatto sessioni di tiro per cercare di riacquisire quella fiducia che vorrei pensare che non abbiamo perso. Mancano nove partite alla fine, oggi è l’8 marzo, e ne approfitto per fare gli auguri a tutte le donne, ma siamo primi in classifica, non a 4 ma a 2 punti dalla seconda e oggettivamente è qualcosa di incredibile e non dobbiamo dimenticarcelo. Non dobbiamo dimenticarcelo non per quello che abbiamo fatto, ma perchè a farlo sono stati gli stessi giocatori che hanno fatto una partita mediocre a Torino e una partita senza energie a Pesaro ma non è cambiato nulla negli ingredienti e quindi dobbiamo ripartire con la stessa cattiveria e fiducia che ci hanno permesso fino a questo momento di dominare per buona parte del campionato >.

CORSI e RICORSI : Nella scorsa stagione le due squadre hanno vinto le gare casalinghe. La vittoria scafatese all’ultima giornata decreto’ la salvezza dei campani e l’esclusione dei lombardi dai play off. Quest’anno Brescia ha gia’ vinto a Scafati.

MEDIA – La partita sarà trasmessa, in diretta video streaming su DAZN e, in streaming radiofonico su Vesuvio Radio Tv (www.vesuvioradiotv.it) . In tempo reale ci saranno gli aggiornamenti attraverso la pagina Facebook ufficiale del club e tutti gli altri canali social (Telegram, Instagram e Twitter).

Ex: tra i padroni di casa troviamo David Cournooh, uno degli artefici della promozione degli scafatesi in A.

Infermeria: tranne Cobbins, non ci sono infortunati di rilievo, Gentile ha ancora problemi alla caviglia ma sicuramente giochera’.

Arbitri: Michele Rossi di Anghiari (AR), Edoardo Gonlla di Genova e Silvia Marziali di Viterbo.

I roster:

Germani Brescia : Christon, Gabriel, Bilan, Burnell, Massimburg, Tanfoglio, Della Valle, Petrucelli, Cobbins (?) , Cournooh, Akele, Porto. All. Alessandro Magro

Givova Scafati Basket : Blakes, Gentile , Mouaha, Pinkins , Rivers , Rossato , Robinson , Pini , Nunge, Gamble. All. Matteo Boniciolli

Dati e statistiche di Carlo Sorrentino