Grande battaglia fra Datome e Brooks (foto R.Caruso 2013)

Grande battaglia fra Datome e Brooks (foto R.Caruso 2013)

Cantù espugna il PalaTiziano, strappa il fattore campo a Roma e si porta sul 3-2 nella serie. Roma non ha giocato una brutta partita. Costretta a rincorrere da subito, la Virtus è riuscita a riportarsi punto a punto nel terzo quarto per poi subire il ritorno di fiamma canturino nel quarto quarto. Un Aradori subito decisivo e un Mazzarino freddo nei momenti importanti della partita, hanno dato alla Lenovo il match point che si giocherà tra due giorni al Pianella.

I Quintetti

Acea Roma: Bobby Jones, Phil Goss, Luigi Datome, Jordan Taylor e Gani Lawal.

Lenovo Cantù: Pietro Aradori, Alex Tyus, Jeff Brooks, Joe Ragland e Maarten Leunen.

Primo Quarto

Pronti via e la difesa di Roma si scorda della pericolosità di Aradori, lasciandogli due inspiegabili tiri smarcati dalla lunga distanza (0-6). Brooks, un fattore su tutti e due i lati del campo in questa serie, allunga per l’8-0 Cantù. Datome si mette presto in azione. Il capitano della Virtus sembra aver assorbito completamente l’infiltrazione alla caviglia che lo ha condizionato nelle ultime partite. Si muove meglio sul campo e dimostra segnando un bel canestro in penetrazione. Calvani non è contento della difesa della sua squadra e chiama Time Out. Roma esce benissimo dalla pausa con un mini parziale di 4-0 che rimette i capitolini a soli quattro punti di distanza (6-10). Aradori è sceso in campo con la dinamite e mette la terza tripla in 5 minuti, questa volta con la mano di Bobby Jones a coprirgli la visuale. Jordan Taylor prende in mano le redini dell’attacco romano e combina con Bobby Jones per un passaggio meraviglioso che non diventa assist per pochi centimetri di ferro. Brooks e Aradori stanno distruggendo la difesa di Roma, mentre dall’altra parte del campo, Lawal costringe Tyus al secondo fallo.

Roma difende a tutto campo. Una press che diventa zona 2-3 non appena il palleggiatore attraversa la metà campo. Questo set difensivo ha creato non pochi problemi a Cantù nelle prime due partite. Taylor, con i suoi ritmi sincopati mette in difficoltà i lunghi canturini e segna quattro punti consecutivi (12-17). Cantù sembra in difficoltà, la “press/zona 2-3” continua a dare i risultati sperati a Calvani e Datome, insieme a Jordan Taylor, continua a creare seri problemi alla difesa bianco-blu. Bobby Jones si guadagna un viaggio in lunetta fondamentale sul fallo tecnico di Scekic. E’ un momento fondamentale del quarto. Cantù è nervosa e Roma aggancia a quota 19. L’ultimo possesso del quarto è per Cantù che si schianta sulla difesa di Roma. La preghiera di Datome non va lontano dal centrare il bersaglio grosso: Roma 19-Cantù19.

Tyus e Lawal volano a quote impossibili (foto R.Caruso 2013)

Tyus e Lawal volano a quote impossibili (foto R.Caruso 2013)

Secondo Quarto

Roma entra in campo con più energia di fine primo quarto. In attacco la palla gira meravigliosamente, in difesa Cantù non riesce a costruire, e quando succede, i cambi funzionano alla grande. Lawal mette i primi due punti del quarto schiacciando in testa a Mazzarino. Taylor, nell’azione successiva mette la tripla per il primo vantaggio romano (24-21). Obbligatorio il Time Out per Trinchieri che ha bisogno di parlare con i suoi. Cantù esce dal Time Out e cancella il mini vantaggio romano con Tyus che stasera sta giocando una grande partita, sempre che i falli non diventino un problema per lui: siamo già a quota 3.

Cantù ricomincia a giocare. Aradori e Brooks portano Cantù sul +7. Goss finalmente si sblocca con i primi tre punti della sua serata tornando nella propria metà campo si scorda di difendere e, colpevolmente, permette a Mazzarino di mettersi in partita con la prima tripla della sua serata. (29-36).

Roma rimette le mani sulla partita con tre minuti da giocare. Jordan Taylor, sicuramente il migliore per Roma nella prima metà di gara,  accorcia fino al meno tre. Ragland torna in campo per l’ultimo possesso canturino e inventa per il +5 di metà frazione: Acea Roma 33-Lenovo Cantù 38.

Terzo Quarto

Si inizia all’insegna del nervosismo. Roma e Cantù non sono tranquille. Tutti sentono la pressione di questa partita fondamentale. I contatti si fanno più duri e ogni possesso pesa come un macigno. Cantù sfrutta il momento e trova il primo vantaggio in doppia cifra della partita (37-50). Calvani aspetta fermare il gioco per cercare di far trovare la forza ai suoi ragazzi per vincere la partita. L’attesa non porta a nulla e Roma ferma il gioco. Bobby Jones esce bene dal Time Out e riceva da Taylor per la tripla del meno 10. Roma corre mentre il palazzetto diventa una bolgia. Cantù si schianta sulla difesa romana in due occasioni consecutive mentre Taylor, dall’altra parte, porta a casa un gioco da 3 punti fondamentale. La difesa a tutto campo della Virtus sta mettendo nel panico i paleggiatori canturini. Roma però non sfrutta al massimo il momento di crisi dei ragazzi di Trinchieri. Datome e compagni chiudono la terza frazione rincorrendo per 9 lunghezze (44-53).

Quarto Quarto      

Roma esce dalla pausa con una tripla, piuttosto insolita, di Lorant. Il Cardinal Mazzarino, piuttosto incostante fino a questo momento della gara, prende in mano la situazione e spara una tripla importantissima per il nuovo vantaggio (47-56). Lorant è un fattore sotto canestro e costringe Scekic al secondo fallo antisportivo della partita. Fuori Scekic, Lorant non sfrutta l’occasione di accorciare dalla lunetta, facendo 0 su 2. Bobby Jones infila la tripla che da qualche speranza a Roma ma Leunen, freddissimo, riporta i suoi a 9 punti di distanza (53-62).

Negli ultimi minuti a un canestro di Roma, risponde un canestro di Cantù. Trinchieri è costretto a giocare gli ultimi minuti senza lunghi, quando anche Cusin comette il quinto fallo della sua partita. Con i “Big Men” canturini fuori, Jordan Taylor serve subito Lawal per lavorare sotto canestro contro Tyus. I 2 punti di Lawal in questo finale non bastano a Roma per trovare la rimonta.

Le serie si mette in salita per i ragazzi di Calvani. Le condizioni fisiche, dei ragazzi di Roma e una difficilissima gara 6 al Pianella, danno a Cantù il beneficio di poter giocarsi da favoriti il match point tra due giorni a Cantù. Roma dovrà raccogliere tutto il suo agonismo e forza d’animo per pensare di poter forzare una Gara 7 che, dopo stasera, sembra piuttosto lontana.

Tabellini                                      


Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati