Cimberio Varese
M.Green 8: il leader maximo della formazione di Vitucci gioca la gara che deve per consentire ai suoi di provarci, decisamente la migliore della serie; i numeri questa volta possono essere d’aiuto: 20+6 per 27 di valutazione. Nella rimonta della quarta frazione mette 2 canestri vitali, quando si decide la partita la difesa lo costringe a innescare Talts, che lo tradisce.
Banks 5: alla Cimberio serviva un Banks formato gara 6 per riuscire nell’impresa, il Banks di gara 7 è tutto un altro giocatore, poco ispirato anche se in realtà i compagni lo cercano molto, si spegne sul più bello.
Ere 6,5: nel primo tempo è davvero ispirato, mette conclusioni da distanze siderali trascinando i suoi, peccato che nella ripresa non è servito e cercato con la necessaria continuità.
Sakota 6: l’esplosione e l’espulsione finale resterà l’ultimo ricordo della stagione, non ci sta alla sconfitta, sicuramente il suo sangue jugoslavo in un ambiente del genere trova il suo habitat ideale, mette il canestro del 65-68 quando il palazzetto sembra esplodere, peccato che nel complesso la sua partita non è troppo lucida ne troppo precisa al tiro.
Talts 6: che dire, l’estone dà tutto sul campo, di certo non gli si può recriminare nulla, peccato che non riesce a convertire le giocate decisive che la difesa della Mensana indirizza su di lui.
De Nicolao 5,5: solita partita di grande pressione sulla palla e attenzione, deve dare qualcosa in più nella metà campo difensiva.
Polonara sv: 6 minuti in campo, il problema fisico non era superato.
Ivanov 5,5: quando è in campo regge l’urto, costa carissimo ai suoi la sua prematura uscita dal campo èper 5 falli, a un giocatore della sua esperienza è richiesta maggiore lucidità.
Cerella 6: si batte e difende come un leone, non trova però la via del canestro.
Vitucci 8: stagione che sarà difficile ripetere, arriva a 1 gara, anzi a 10 minuti dal togliere la corona ai regnanti, con Dunston forse sarebbe andata diversamente, difficile dirlo, i suoi giocano una grande gara in un ambiente clamoroso, bravo Frank. Forse si poteva fare meglio sui pick and roll di Hackett ? difficile dirlo a posteriori.
Mensana Siena
Brown 7,5: la sua gara è modesta se non insufficiente per 35 minuti, ma sul 65-68 quando i decibel del palazzo raggiungono vette inesplorate, piazza 2 canestri clamorosi, che valgono l’ennesima finale per la Mensana, secondo noi, per talento, chiaramente il giocatore più forte del campionato, quei 2 canestri valgono davvero tanto.
Hackett 9: devastante! Se possibile ancora meglio rispetto a gara 7 al forum, è immarcabile per la difesa: in post, contro i cambi frontali dei lunghi, contro i piccoli fronte, partita totale.
I numeri parlano di 23 punti, 9 assist e un complessivo 37 di valutazione in un ambiente del genere, chapeau.
Moss 8: partita di una sostanza devastante, sui 2 lati del campo, ma non c’è certo da stupirsi, è chiaramente dopo Hackett il miglior giocatore della serie. Nel terzo quarto quando Siena allunga piazza 4/5 giocate a fila veramente notevoli.
Kangur 6: partita di sostanza, resta molto sul parquet per consentire a Banchi di aprire il campo.
Ortner 6,5: 9+6 in 14 minuti, non male, sicuramente garantisce esperienza ed energia, in una gara 7 lo vorresti sempre dalla tua parte.
Carraretto 5: è sempre a disposizione per aiutare i suoi, non incide minimamente in attacco, ma è un importantissima arma tattica, specie per giocare con 4 piccoli.
Rasic 6: fiammata del serbo prima della pausa lunga, quella bomba che vale il 39-42 ha secondo noi inciso sul proseguo della partita.
Janning sv: 5 minuti in campo.
Ress 7: grande prova dell’azzurro, su entrambe le metà campo, è in campo nella battaglia finale, fa sicuramente valere la sua esperienza a questo livello.
Sanikidze sv: per motivi tattici in campo solo per 4 minuti, non incide.
Banchi 9: due gare 7 consecutive vinte in trasferta, in 2 campi infuocati specie la Masnago di ieri sera, nulla da aggiungere.
Daniel Hackett (foto Alessia Bruchi)
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