BEKO All Star – Italia 59 – 76
L’All Star Game con il punteggio più basso della storia si conclude 76 – 59 in favore della nazionale italiana. Lo spettacolo non è arrivato dalle (poche) schiacciate realizzate, ma dell’intensità difensiva sprigionata in campo da entrambe le squadre. Una ricetta insolita per questo tipo di eventi, ricchi solitamente di fronzoli e di poca concretezza. Per venticinque minuti l’All Star Team era riuscito a mettere in difficoltà gli azzurri che hanno tirato con percentuali da oratorio nel primo tempo. La formazione dei migliori stranieri della Serie A (esclusi quelli dell’Olimpia Milano) ha inizialmente sorpreso l’Italia schierando per larghi tratti di partita cinque piccoli con Brooks e White ad evoluire sotto canestro. La giovane Nazionale sperimentale di Pianigiani, 22 anni di media, ha cambiato marcia nel corso del terzo quarto chiudendo la partita con un alto distacco. L’MVP della manifestazione è stato per la seconda volta consecutiva Stefano Gentile. Oltre al figlio del grande Nando si è messo in luce Amedeo Della Valle, top scorer del match con 14 punti. Il campionato italiano lo aspetta a braccia aperte.
Quintetto Italia: A. Cinciarini, Cournooh, L. Vitali, Polonara, Cervi
Quintetto All Star Team: D.Diener, Taylor, White, Brooks, Anosike.
LA PARTITA:
Drake Diener dà subito un assaggio di quello che combinerà durante la gara da tre punti realizzando due triple in pochi minuti. Per l’Italia Cervi giganteggia nel pitturato e dopo pochi minuti Pianigiani fa esordire Amedeo Della Valle. L’ex Ohio State non si dimostra timido e tenta una penetrazione sfidando il pistoiese Daniels. Il risultato è un viaggio in lunetta. Della Valle ci riprova poco dopo, ma questa volta Delroy James gli rifila una stoppata. Il processo di iniziazione è iniziato. L’All Star Team alza un po’ il ritmo per regalare spettacolo al pubblico accorso al PalaRossini e crescono le palle perse. L’Italia ne approfitta per sorpassare e il primo quarto si conclude 18 – 14 per gli azzurri. L’Italia ha la mano freddissima dalla lunga distanza. La prima tripla arriva al 14esimo e porta la firma di Luca Vitali che viene aiutato dalla tabella. L’All Star Team difende con aggressività dimostrando di essere venuto ad Ancora per giocare seriamente e per mettere in difficoltà la Nazionale. La partita viaggia sui binari dell’equilibrio ed è buono l’impatto di Amedeo Tessitori dalla panchina. Brooks cerca spesso la schiacciata, ma il mattatore del primo tempo è il Donell Taylor, autore da 11 punti. 36 – 34 all’intervallo per la selezione dei migliori stranieri della Serie A. L’Italia, durante l’inizio del secondo tempo, continua a non trovare il canestro e allora l’All Star Team tenta la prima fuga del match portandosi a +8: 44 – 36. Nel momento di maggiore difficoltà l’Italia risponde con un parziale di 9 – 0. Gli azzurri cominciano ad aumentare l’intensità difensiva e a sciogliersi in attacco. Il trascinatore del terzo periodo di gioco è Amedeo Della Valle che mostra la faccia tosta chiestagli da Pianigiani. L’inerzia del match è cambiata ed ora è l’Italia a scappare via grazie anche alle triple di Stefano Gentile: 53 – 59 al 30esimo. L’All Star Team smette di giocare nell’ultimo quarto e realizza solamente sei punti stendendo un tappeto rosso all’Italia. Gli azzurri raggiungono in breve tempo il massimo vantaggio (+19) quasi senza spingere sull’acceleratore. Gli ultimi minuti sono puro garbage time. Finisce 76 – 59 e Pianigiani può essere contento dell’esordio in Nazionale di Amedeo Della Valle.