OSG2014_FS_12BEKO All Star – Italia 59 – 76

L’All Star Game con il punteggio più basso della storia si conclude 76 – 59 in favore della nazionale italiana. Lo spettacolo non è arrivato dalle (poche) schiacciate realizzate, ma dell’intensità difensiva sprigionata in campo da entrambe le squadre. Una ricetta insolita per questo tipo di eventi, ricchi solitamente di fronzoli e di poca concretezza. Per venticinque minuti l’All Star Team era riuscito a mettere in difficoltà gli azzurri che hanno tirato con percentuali da oratorio nel primo tempo. La formazione dei migliori stranieri della Serie A (esclusi quelli dell’Olimpia Milano) ha inizialmente sorpreso l’Italia schierando per larghi tratti di partita cinque piccoli con Brooks e White ad evoluire sotto canestro. OSG2014_FS_17La giovane Nazionale sperimentale di Pianigiani, 22 anni di media, ha cambiato marcia nel corso del terzo quarto chiudendo la partita con un alto distacco. L’MVP della manifestazione è stato per la seconda volta consecutiva Stefano Gentile. Oltre al figlio del grande Nando si è messo in luce Amedeo Della Valle, top scorer del match con 14 punti. Il campionato italiano lo aspetta a braccia aperte.

Quintetto Italia: A. Cinciarini, Cournooh, L. Vitali, Polonara, Cervi

Quintetto All Star Team: D.Diener, Taylor, White, Brooks, Anosike.

LA PARTITA:

OSG2014_FS_04Drake Diener dà subito un assaggio di quello che combinerà durante la gara da tre punti realizzando due triple in pochi minuti. Per l’Italia Cervi giganteggia nel pitturato e dopo pochi minuti Pianigiani fa esordire Amedeo Della Valle. L’ex Ohio State non si dimostra timido e tenta una penetrazione sfidando il pistoiese Daniels. Il risultato è un viaggio in lunetta. Della Valle ci riprova poco dopo, ma questa volta Delroy James gli rifila una stoppata. Il processo di iniziazione è iniziato. L’All Star Team alza un po’ il ritmo per regalare spettacolo al pubblico accorso al PalaRossini e crescono le palle perse. L’Italia ne approfitta per sorpassare e il primo quarto si conclude 18 – 14 per gli azzurri. L’Italia ha la mano freddissima dalla lunga distanza. La prima tripla arriva al 14esimo e porta la firma di Luca Vitali che viene aiutato dalla tabella. L’All Star Team difende con aggressività dimostrando di essere venuto ad Ancora per giocare seriamente e per mettere in difficoltà la Nazionale. La partita viaggia sui binari dell’equilibrio ed è buono l’impatto di Amedeo Tessitori dalla panchina. Brooks cerca spesso la schiacciata, ma il mattatore del primo tempo è il Donell Taylor, autore da 11 punti. 36 – 34 all’intervallo per la selezione dei migliori stranieri della Serie A. L’Italia, durante l’inizio del secondo tempo, continua a non trovare il canestro e allora l’All Star Team tenta la prima fuga del match portandosi a +8: 44 – 36. Nel momento di maggiore difficoltà l’Italia risponde con un parziale di 9 – 0. Gli azzurri cominciano ad aumentare l’intensità difensiva e a sciogliersi in attacco. OSG2014_FS_16Il trascinatore del terzo periodo di gioco è Amedeo Della Valle che mostra la faccia tosta chiestagli da Pianigiani. L’inerzia del match è cambiata ed ora è l’Italia a scappare via grazie anche alle triple di Stefano Gentile: 53 – 59 al 30esimo. L’All Star Team smette di giocare nell’ultimo quarto e realizza solamente sei punti stendendo un tappeto rosso all’Italia. Gli azzurri raggiungono in breve tempo il massimo vantaggio (+19) quasi senza spingere sull’acceleratore. Gli ultimi minuti sono puro garbage time. Finisce 76 – 59 e Pianigiani può essere contento dell’esordio in Nazionale di Amedeo Della Valle.