Diawara spina nel fianco dell'Enel (foto di E.Zito (c)2012)

Diawara spina nel fianco dell’Enel (foto di E.Zito (c)2012)

 

BRINDISI – L’aperitivo non piace all’Enel che a mezzogiorno non riesce proprio a correre, è invece la Reyer a controllare il  ritmo e ad imporre il suo gioco  fatto di  predominio schiacciante nel pitturato(41 rimbalzi contro i 28 dell’Enel) che genera comode opportunità per il tiro da fuori degli esterni che ne approfittano alla grande (9/18 da 3 alla fine per i veneti).

Progressivi T1 T2 T3 T4
Enel Brindisi 16 36 49 63
Umana Reyer Venezia 26 41 59 82

 

Starting five Enel: Gibson, Reynolds, Viggiano, Robinson, Grant

Starting five Umana: Clark, Young, Diawara, Szewczyk, Williams.

Ci si aspettava una partenza di corsa dell’Enel, invece forse a causa dell’orario inconsueto gli uomini di Bucchi non sono riusciti ad imporre il loro tipo di gioco nel corso di tutto il primo tempino. Ne ha approfittato la Reyer sfruttando al meglio la superiorità a rimbalzo e la scarsa vena difensiva degli uomini di Bucchi. Diawara in particolare sembra voler continuare a dare dispiaceri ai tifosi brindisini :tira 5/6 da 2 e chiude anche un halley hoop ad altezza esagerata, è lui il primo in doppia cifra già nel quarto d’inizio.

Cambia la musica dopo il primo riposo Bucchi scuote i suoi ed abbassando la squadra frena la vena offensiva dei veneziani. E’ Robinson, che riesce ad incunearsi nella zona di Mazzon, il primo terminale offensivo dell’Enel  capace di  non concedere spazi sotto canestro malgrado l’oggettiva difficoltà di giocare con Robinson in centro e Zerini ad ala forte malgrado l’ottimo lavoro offensivo anche di quest’ultimo. La Reyer si ferma ed è addirittura superata nel punteggio prima che Diawara, ancora lui, lasciato colpevolmente libero metta un paio di triple delle sue.

Prova subito a recuperare l’Enel per mano di Grant che schiaccia ben imbeccato da Reynolds ma è sempre Diawara a tenere a distanza i brindisini. Robinson ci prova in ogni modo ma questa volta sono Bowers ed i lunghi  Szewczyk e Williams a ricacciare indietro i padroni di casa . il quarto è il più avaro di segnature con le difese a far da padrone,  spessissimo a zona per Mazzon sempre uomo contro uomo per i ragazzi di Bucchi.

L’ultimo è il quarto in cui emerge prepotente la completezza e la coralità del roster di coach Mazzon. Simmons schiaccia in apertura dell’ultimo quarto e stoppa anche Diawara mandando il pubblico in delirio ma è sempre proprio Diawara imitato da Zoroski a render vani gli sforzi dell’Enel. La gara continua equilibrata, sempre intorno al + 10 per gli ospiti, fino a 3 minuti dalla fine quando sono Bowers e Clark a chiudere i giochi . L’Enel sbanda, prendendo tiri affrettati, si disunisce  e la partita si chiude col +19 per l’Umana pesante come un macigno per i padroni di casa.

MVP: Diawara, aveva lasciato Brindisi tra i fischi due stagioni orsono alla prima occasione è tornato dimostrando quale sia il suo reale valore, 26 punti, 11 rimbalzi , 30 valutazione.

Enel B. Brindisi: Viggiano 6, Robinson 18, Reynolds 7, Formenti, Fultz 3, Ndoja, Simmons 6, Pacella, Porfido, Zerini 11, Gibson 12, Grant 2. All. Bucchi
Umana Venezia: Clark 18, Bulleri 3, Diawara 26, Marconato 7, Zoroski 4, Szewczyk 2, Young 3, Fantoni, Bowers 8, Rosselli 2, Magro, Williams 9. Allenatore: Mazzon