La Dinamo Banco di Sardegna Sassari, rientrata dal tour de force che l’ha vista impegnata nelle trasferte di Orleans, Varese e Belgrado, si prepara ad affrontare domani la Vanoli Basket Cremona al PalaSerradimigni.

Coach Meo Sacchetti ha commentato così le sconfitte nella conferenza del venerdi: “Dopo delle partite in cui abbiamo portato a casa molti complimenti ma nessun punto ci aspetta la prova che dimostrerà la nostra tenuta mentale. Abbiamo giocato in due cornici importanti come Varese e Belgrado, palazzetti in cui senti la pressione del match. Abbiamo dimostrato le nostre capacità ma non vorrei che, con le sconfitte, avessimo fatto un passo indietro soprattutto mentalmente”.

Coach Meo Sacchetti

Il gigante di Altamura ha poi analizzato l’avversario di domenica: “E’ una squadra che si basa molto sui giocatori esterni e sono molto pericolosi da questo punto di vista. Hanno poi un gioco perimetrale e i lunghi puniscono una difesa sbilanciata. Le partite come queste non mi piacciono, non dobbiamo sottovalutare l’avversario e giocare con quello che abbiamo. Sarà fondamentale riuscire a contenere i giocatori con una buona difesa e non concedere troppo nei rimbalzi in attacco. Per me ciò che conta di più è l’aspetto mentale: dovremo dimostrare se siamo mentalmente tosti nonostante queste sconfitte, mettendoci dentro la giusta rabbia”.

Altro aspetto in cui sarà fondamentale crescere per la Dinamo è la difesa, come dimostrato nel match di Eurocup alla Pionir Hall Arena: “Dobbiamo crescere nella difesa uno contro uno  e spalle a canestro”.

La Vanoli Cremona si presenta al PalaSerradimigni di Sassari al termine di una settimana iniziata con l’esonero di Attilio Caja, sostituito con il vice Luigi Gresta. Un avvicendamento che si propone di riportare il sorriso in un ambiente che era diventato eccessivamente teso e serpeggiato da palpabile malumore che potrebbe avere condizionato il rendimento fin qui espresso da alcuni giocatori.

Coach Luigi Gresta

La piazza in generale ha accolto con avversione l’esonero del coach  pavese, protagonista del conseguimento di due salvezze, anche se è doveroso sottolineare che i risultati sono arrivati in entrambe le occasioni dopo essere ricorsi al mercato (due anni or sono Marko Milic, lo scorso febbraio Jason Rich che cambiarono il volto ed il rendimento della squadra), certamente seguendo le indicazioni del coach. Solamente quella minoranza del pubblico che segue costantemente gli allenamenti ha appoggiato la scelta della società, avendo già precedentemente denunciato, anche mezzo stampa locale, i modi di trattare con la persona-giocatore da parte del tecnico durante le sedute tecniche aperte al pubblico.

Dunque, squadra affidata al vice Gresta che torna così a sedersi da capo allenatore su una panchina di Serie A dopo l’esperienza di sette anni fa a Jesi; il tecnico pesarese si è presentato con proponimenti di alcune modifiche tattiche da apportare al gioco, leggasi maggior utilizzo del contropiede quando sarà opportuno adottarlo, ma anche di approccio diverso, più propositivo e meno punitivo, nei confronti dei giocatori.

Di seguito, le dichiarazioni del coach pesarese alla vigilia della partenza alla volta della Sardegna: “Andiamo a giocare su un campo difficilissimo contro un’ottima squadra. Sassari gioca un basket molto libero e dal ritmo molto elevato; è una squadra che in settimana, pur perdendo, è stata in grado di segnare 104 punti sul campo della Stella Rossa a Belgrado e in campionato è seconda in classifica con grande merito. In questa partita, nonostante in settimana io abbia accennato al fatto che dobbiamo migliorare molto nel contropiede e nella corsa, dovremo invece essere bravi a dettare ritmi più bassi. Se con loro giochi a 100 punti puoi stare sicuro che le tue possibilità di vittoria si riducono drasticamente. Per me un po’ di emozione ci sarà di sicuro, è la stessa bellissima emozione che provi ogni volta che ti siedi per la prima volta su una nuova panchina, qualsiasi sia la categoria in cui vai ad allenare”.

Per quanto concerne le condizioni fisiche dei giocatori, da segnalare problemi per il capitano Andrea Conti, che dovrebbe comunque andare in panchina; appare ancora altamente probabile, invece, l’impiego di Tuukka Kotti afflitto da due settiamane da una borsite che già gli ha impedito di scendere in campo in occasione dello scorso turno di campionato.

Gli arbitri designati per la partita sono i signori Giampaolo Cicoria, Marco Giansanti e Alessandro Terreni.

Valentina Sanna, Andrea Ferrari