E’ un Meo Sacchetti sereno ad arrivare in sala stampa “Partita temibile, la dimostrazione che nonostante dei break importanti non abbiamo mai ammazzato la partita. Abbiamo fatto parecchie pause ma abbiamo vinto perché abbiamo tirato molto bene da tre. Importante l’apporto dato dalla panchina, basti pensare che il primo break importante lo abbiamo fatto con 3/4 italiani in campo”. Sono quindi cambiati gli obiettivi stagionali? “Sarebbe ipocrita parla di obiettivo salvezza, anche se non è ancora matematica, ma ci aspetta qualche partita importante da giocare in casa. Inutile negare che abbiamo messo dei mattoncini importanti”. A chi gli chiede se non gli sembra di sminuire la propria squadra risponde “No, Cremona ha dimostrato un buon atteggiamento visto che da -26 si è comunque portata e -8, nella mia esperienza ho perso tante partite vinte e vinto tante partite perse non si può mai dare nulla per scontato”. Domenica prossima l’ennesima puntata di “Davide contro Golia”, la Dinamo sbarcherà a Milano “Sappiamo che non sarà facile, noi comunque andremo a giocare un partita per tutti e quaranta minuti in una piazza storica, cercando di portare il nostro basket. Poi si penserà alla Coppa Italia, un passo per volta”.

Coach Attilio Caja

Attilio Caja è risoluto “E’ per me molto facile commentare questa partita: Sassari ha dimostrato di esserci superiore di molto. Lo diceva la sua posizione in classifica e abbiamo trovato conferma sul campo dove ha mostrato talento e qualità di gioco. Quando abbiamo cercato di accorciare le distanze ci ha sempre ricacciato indietro con giocate di talento puro. Chiaramente è una squadra a noi superiore e penso fosse difficile giocarcela alla pari: un dato significativo sono le nostre nove palle perse del primo tempo. Nel secondo tempo abbiamo pasticciato in attacco e ci siamo disuniti in difesa, loro contemporaneamente hanno messo tutti i canestri possibili. Dopo ci siamo definitivamente disuniti ed il break è stato inevitabile”. Un grande esordio per Rich in maglia Vanoli “E’ stato sicuramente la cosa più positiva della giornata, ci ha mostrato un bell’atteggiamento sia nei confronti della squadra che nella tecnica di gioco”. Ma Coach Caja può ritenersi soddisfatto dell’atteggiamento dei suoi, elogiato anche dal coach avversario? “Non mi è dispiaciuto, bisogna sempre pensare a cosa si può fare di più, ma alla fine si ha sempre ciò che si è”.

Brian Sacchetti in una recente intervista con la nostra Valentina Sanna (Si ringrazia L.R per la foto)

Per la squadra sassarese è il secondo Sacchetti della giornata ad intervenire in sala stampa “Una bella vittoria” esordisce Briangiocata da tutti nonostante i problemi di Quinton con i falli e Pinton appena rientrato due settimane di stop. Abbiamo meritato di vincere e posso dirmi soddisfatto, sono sempre del parere che l’importante sia il risultato finale ma non posso negare di essere contento della mia prestazione”. Gli si chiede come mai questi alti e bassi della squadra “Dobbiamo sicuramente lavorare in questo senso perché siamo capaci di fare buoni break ma anche di subirli e magari con alcune squadre possiamo poi avere difficoltà a recuperarli. Faccio i miei complimenti a Cremona che ha fatto una gara a 360 gradi, scommettendo tanto sul tiro da fuori”. A chi chiede se il prossimo obiettivo siano ufficialmente i playoff risponde con la stessa diplomazia paterna “Adesso guardiamo a Milano, è vero che abbiamo vinto 4 gare di fila ma in un campionato così strano bisogna restare sempre concentrati. Sicuramente abbiamo messo tra noi e le ultime un bel gap e questo ci da fiducia, ci permette di guardare di più verso le squadre sopra di noi”.