Dinamo Banco di Sardegna Sassari

Jack Devecchi – Meno di dieci minuti in campo per il Ministro che lavora con energia al servizio della squadra. Gli unici due punti a referto sono figli della schiacciata in contropiede che ha dato il la alla risalita dal -19. Forse qualche minuto in più gli avrebbe permesso di concretizzare maggiormente. Voto 6

Bootsy Thornton – Bootsy sigilla la prima tripla ad inizio partita e poi sarà assorbito completamente dall’accesissimo duello con Gentile. Nell’ultima parte del secondo quarto resta a terra lamentando un dolore alla caviglia dopo un contatto non sanzionato: rientrerà in campo nel secondo tempo incidendo poco offensivamente (2/9 al tiro) ma di più difensivamente. Resta ora da valutare la situazione della caviglia e sperare che non sia nulla di grave. Voto 5,5

Michal Ignerski – Inesistente. Invece dell’ala polacca quest’oggi la maglia biancoblu numero undici era indossata da un fantasma: molle in difesa e timoroso in attacco (non ha MAI attaccato il ferro). Iggy va a referto solo dalla linea di carità (2 punti) e a rimbalzo -manco a dirlo- latita. Come vaticinato in conferenza prepartita da coach Sacchetti Sassari aveva bisogno che tutti i suoi uomini dessero il massimo, un quid in più. Ma oggi Ignerski non ha dato neanche il minimo sindacale. Voto 4

Il duello tra Travis Diener e Marques Green (Foto Anteprima_SalvatoreMadau)

Il duello tra Travis Diener e Marques Green (Foto Anteprima_SalvatoreMadau)

Travis Diener – In campo dopo un solo allenamento in due settimane, Travis tradisce la sua condizione fisica zoppicando vistosamente da inizio terzo quarto. Nonostante la precaria condizione fisica mette a referto 21 punti, 6 rimbalzi, 5 assist e ben 9 falli subiti. La sfida con Green è ampiamente vinta da lui, peccato che non rifletta l’esito della partita. Voto 7

Brian Sacchetti – In una giornata in cui l’apporto della panchina è stata quasi nullo Brian s’identifica perfettamente nei suoi sei minuti in campo. Due falli commessi e una palla persa: sicuramente non una giornata positiva. Voto 5

Drake Diener – In sala stampa ha detto che la squadra “Ha giocato con un energia normale: contro una squadra così ci vuole molto di più per vincere”. Il soldatino però il suo lavoro l’ha fatto: dopo un primo quarto ordinario chiuderà con 23 punti, 6 rimbalzi (insieme a Travis hanno sopperito alle carenze dei lunghi) e 7 falli subiti. Voto 7

Manuel Vanuzzo – Il Capitano sembra stanco e sottotono come il resto della squadra: nei suoi quattordici minuti in campo segna una tripla importante sul 72-81 prende due rimbalzi per poi scomparire. Voto 5,5

Mauro Pinton – Solo tre minuti in campo per il play veneto che fa riposare Travis Diener ma non incide in alcuna maniera. Senza Voto

Tony Easley e Leon Radosevic (Foto Anteprima_SalvatoreMadau)

Tony Easley e Leon Radosevic (Foto Anteprima_SalvatoreMadau)

Tony Easley – Dopo la mini crisi ed il “linciaggio mediatico” (espressione usata dal Presidente Sardarain settimana) ai suoi danni Tony oggi doveva dare una risposta importante. Qualche minuto di esitazione nel primo quarto poi, forse complice l’esortazione di una signora del PalaSerradimigni con uno striscione che recitava “Ajò, Tony”, Slim si è sbloccato e ha mostrato la sua vera natura. 21 punti, 6 rimbalzi, un assist e due stoppate. Welcome back, Tony! Voto 7

 

Olimpia EA7 Milano

Antonis Fotsis -Il greco finalmente ha una partenza decisa che completa in una gara complessivamente solida soprattutto in difesa ed a rimbalzo. Voto 6,5

Ioannis Bourousis – L’ex centro dell’Olympiacos inizia dominando in area colorata, si perde un po’ nella ripresa con qualche fallo evitabile ed un pizzico di nervosismo. Voto 6

Niccolò Melli – Energia, combattività ed ottima presenza sotto entrambi i canestri per l’ex reggiano che è in campo quando Milano respinge l’ultimo assalto dei sardi. Voto 6,5

Keith Langford – Si potrà anche disquisire sulle sua scarsa propensione difensiva ma nell’altra metà campo l’ex Khimki è una sinfonia letale che prima confonde e poi stende definitivamente la Dinamo. MVP Voto 8

J.R. Bremer – Opaco e pasticcione nella prima parte di gara si riscatta gestendo al meglio, in contumacia Green, i possessi chiave dell’ultima frazione. Voto 6

Marques Green – Ha di fronte un Travis Diener indiavolato che è l’ultimo degli avversari ad arrendersi. Il play tascabile dell’Olimpia però gli rende la vita complessa sporcando palloni, dando ritmo e verve all’attacco con lucidità e controllo sino alla sirena finale. Voto 7

Alessandro Gentile – Gara di spessore per il figlio del grande Nando che colpisce al cuore la difesa del Banco di Sardegna, garantisce la solita intraprendenza ma con maggiore raziocinio ed inattesa maturità. Voto 7,5

Leon Radosevic – Partita tutta sostanza del centro croato che garantisce blocchi, buone iniziative offensiva ed un’eccellente reattività per 20 minuti di grande qualità. Voto 7

Gianluca Basile – Una stecca del coro biancorosso, il Baso ha due triple aperte che mette malamente sul ferro e non sembra trovare il ritmo perfetto dei compagni. Voto 5,5

Valentina Sanna Marco Taminelli

Per leggere il recap della partita:

https://www.dailybasket.it/serie-a/milano-vince-a-sassari/

Per leggere la sala stampa:

https://www.dailybasket.it/serie-a/sassari-milano-la-sala-stampa/