Coach Meo Sacchetti (Foto Anteprima_SalvatoreMadau)

Coach Meo Sacchetti (Foto Anteprima_SalvatoreMadau)

La Dinamo Banco di Sardegna si prepara ad affrontare il terzo anticipo di fila di mezzogiorno: questa volta sul piatto c’è il secondo posto e a contenderlo la Acea Virtus Roma.

I sardi arrivano da una mini striscia negativa di tre sconfitte (Cremona, Milano, Reggio Emilia) e Coach Meo Sacchetti non si nasconde “Attraversiamo un momento difficile nel quale sicuramente non risplendiamo nel gioco. Abbiamo pagato una situazione complessa per via di acciacchini vari ed eventuali, soprattutto lo stop di Travis Diener e quello di Bootsy Thornton per un problema alla caviglia subito dopo il rientro dal precedente infortunio”. Motivazioni si ma non scuse quelle addotte da Coach Sacchetti che, con la sua proverbiale pragmaticità, punta dritto all’obiettivo “Ora è fondamentale cambiare questa inerzia negativa portando a casa la vittoria. Come? Sicuramente migliorando nelle nostre pecche difensive e riprendendo a fare quella stessa pallacanestro che ci ha portato fin quì”.

In settimana la squadra si è allenata al completo e prosegue giorno dopo giorno l’inserimento di Drew Gordon nel gruppo “E’ un giocatore che ci da quella fisicità che per struttura ci è mancata finora. Chiaramente scegliendo una pedina come lui guadagniamo sotto certi aspetti e perdiamo sotto altri”. Ancora nessuna informazione sulla sua possibile convocazione per la prima apparizione in maglia biancoblu dell’ex Partizan “non voglio nascondere dei segreti, ma mancano ancora due allenamenti e ancora non so chi giocherà” spiega serafico Meo anche se -a domanda diretta- suggerisce strizzando l’occhio “è un giocatore che puoi coprire due ruoli non uno solo”. Quindi non per forza Tony Easley candidato al totoriposo ma magari anche un certo Ignerski al quale farebbe bene riprendere un po’ di fiato visto il tour de force iniziato prima dell’estate scorsa e non ancora finito.

Secondo il Coach sassarese la partita di domenica (“Speriamo l’ultima a mezzogiorno dato che non abbiamo una buona tradizione” scherza) non assegnerà definitivamente il secondo posto “Ma darà un’indicazione importante . Poi chiaramente bisognerà vedere cosa fanno le altre squadre”. La certezza per il Gigante di Altamura resta la capacità dei suoi giocatori a tenere un buon clima al’interno dello spogliatoio nonostante il momento di flessione “Questa è la nostra forza: chiaramente dispiace per le sconfitte ma abbiamo ancora quattro partite da giocarci ed in cui riscattarci”.

Marco Calvani (foto R. Caruso 2013)

Marco Calvani (foto R. Caruso 2013)

Anche la Virtus Roma arriva da due sconfitte consecutive: Varese e Avellino hanno fermato la striscia vincente di cinque vittorie dei capitolini. Coach Marco Calvani, insieme ai suoi giocatori, sta vivendo un momento non proprio facilissimo. L’infortunio occorso a Dagunduro a inizio campionato ha accorciato le rotazioni degli esterni e ieri è giunta la notizia del taglio di Faisal Aden, arrivato all’inizio del girone di ritorno. Il giovane somalo con passaporto americano infatti non è mai riuscito a integrarsi con il gioco dei giallorossi e la società ha deciso di tagliarlo. La sfida di domani contro Sassari è una prova importante per scaldare i motori in vista dei playoff: infatti la maggior parte dei giocatori e buona parte del quintetto base, è composta da rookie. Anche per Datome e compagni l’obiettivo è vincere queste ultime partite in modo da arrivare pronti all’appuntamento con la post-season.

Appuntamento domani al PalaSerradimigni alle ore 12 per la palla a due.