La Dinamo Banco di Sardegna supera ancora una volta i cento punti e rispedisce a casa la Reyer Venezia senza punti. In una partita equilibrata nel primo tempo i sardi prendono il largo nel terzo quarto con l’apporto di tutta la squadra. Da segnalare un Devecchi formato deluxe.

Michal Ignerski sul parquet: una buona prestazione per l'ala polacca (Foto Anteprima_SalvatoreMadau)

Michal Ignerski sul parquet: una buona prestazione per l’ala polacca (Foto Anteprima_SalvatoreMadau)

Quintetti                                

Dinamo Banco di Sardegna Thornton,Ignerski Diener T., Diener D, Easley.

Reyer Venezia –   Clark, Diawara, Szewczyk, Young, Rosselli.

I TEMPO. Venezia parte forte cogliendo alla sprovvista Sassari: dopo i primi due punti firmati da T.Diener i sardi collezionano una serie di palle perse con i ringraziamenti degli orogranata (parziale 7-0 firmato da Diawara, Rosselli e Clark). T.Diener suona la carica intercettando un passaggio e sbloccando il punteggio: è Thornton a firmare 6 punti consecutivi e portare i suoi a -1 a metà quarto (10-11). Il sorpasso porta invece la firma di D.Diener dai 6,75, dopo due giochi da tre punti (canestro e and one) di Magro e Thornton: un’altra tripla, questa volta di Ignerski, convince Coach Mazzon a chiamare timeout (19-14). Young e Bowers sbloccano gli ospiti mentre per i padroni di casa ci pensa la premiata ditta Diener (26-20). L’ingresso in campo dell’ex Jiri Hubalek è sancito dal coro della tifoseria sassarese “Hu hu hubalek”. All’inizio del secondo quarto sono i lagunari a fare da padroni con Bulleri e Diawara: quest’ultimo firma il sorpasso mentre i sardi schiacciano il piede sull’acceleratore con Ignerski e D.Diener. Rispondono il solito Diawara e Bowers ma un parziale di 6-0 sigillato con una tripla di T.Diener costringono coach Mazzon a chiamare timeout a 4:30 dall’intervallo lungo sul punteggio di 37-31. Diawara ci mette una pezza con quattro punti consecutivi, mentre Easley trova il feeling con il canestro. Dopo una tripla di T.Diener il tecnico sanzionato alla panchina veneziana permette l’allungo dalla lunetta con D.Diener (2/2): un gioco da tre punti di Rosselli chiude il primo quarto sul punteggio di 48-43.

Jiri Hubalek in maglia Reyer: per lui la prima partita al PalaSerradimigni da avversario (Foto Anteprima_SalvatoreMadau)

Jiri Hubalek in maglia Reyer: per lui la prima partita al PalaSerradimigni da avversario (Foto Anteprima_SalvatoreMadau)

II TEMPO.  Un parziale di 8-0 dei padroni di casa (triple di D.Diener e Ignerski più schiacciata di Easley) costringe Mazzon a chiamare subito timeout. Un T.Diener indiavolato serve assist ai compagni ma lo show è di Jack Devecchi che entra in campo e mette a referto dieci punti in pochi minuti e si prende il fallo in attacco dell’Umana: il PalaSerradimigni è in visibilio. Per i lagunari Szewczyk si sblocca dalla lunetta (3/4) ed emerge anche Clark: T.Diener firma dalla lunetta il massimo vantaggio (71-51). Anche Capitan Vanuzzo, di rientro dall’infortunio al polpaccio sinistro, infila due triple consecutive ed il quintetto sassarese in campo è tutto italiano. Il quarto si chiude sul punteggio di 80–57, manco a dirlo, con una tripla di Devecchi.

Nell’ultimo quarto la Reyer prova ad accorciare le distanze con Diawara e Clark  mentre per i sardi c’è un sontuoso Drake Diener che porta a casa un gioco da 4 punti (tripla più and one). I cento punti vengono superati dai 6,75 da Pinton. Resta il tempo per applaudire i punti dell’ex Hubalek e l’uscita di Ignerski dal parquet. Finisce 108- 84.

Tabellini

Dinamo Banco di Sardegna: Devecchi 13,  Thornton 9, Ignerski 17, Diener T. 17, Sacchetti 5, Spissu, Diener D. 27, Vanuzzo  6, Pinton5, Diliegro, Easley9.

Reyer Venezia: Clark 16, Bulleri 2, Diawara 20, Marconato , Zoroski 13, Szewczyk 4, Young 6, Bowers 4, Rosselli 11, Magro 4, Hubalek 4, Candussi .

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