E’ un Meo Sacchetti frettoloso ad entrare in sala stampa, ansioso di prendere l’aereo per il continente. “E’stata una partita dura, il punteggio finale non rende la battaglia del primo tempo testa a testa, dove abbiamo tirato male da tre. Nel secondo abbiamo fatto meglio, credo che uno dei motivi della vittoria siano anche le sole sette palle perse. Siamo stati bravi a non intestardirci come al solito nel tiro dalla lunga distanza, sbagliamo ancora però nel non essere abbastanza cinici al momento giusto: ne è la prova il quarto in cui abbiamo commesso solo un fallo”. Una battuta sul contributo dalla panchina, oggi particolarmente sostanzioso (23 punti) “oggi ha fatto molto bene Brian, ma meglio che non gli faccia i complimenti non si sa mai” scherza “sono anche molto soddisfatto della prova mentale di Pinton: tentare il quarto tiro dopo uno 0/3 dimostra che ha carattere e si merita quello che ha”.
Importantissimo il contributo del giovane Vanuzzo “Lo sappiamo, ogni tanto tira fuori delle magie dal cilindro. Drake invece ha avuto una giornata di tappo, ma per fortuna si è sbloccato al momento giusto”. E’ soddisfatto il gigante di altamura “ Abbiamo portato a casa due punti importanti soffrendo ma facendo canestro contro una buonissima squadra. Adesso aspettiamo Montegranaro domenica prossima, squadra che sta dimostrando di essere in ottima condizione. Mi piacerebbe che di noi si dicesse che non è facile venire a vincere qui”.
Coach Djodjevic
Coach Djodjevic appare sereno in sala stampa “Voglio innanzitutto fare i complimenti a Sassari, una squadra che ha dimostrato di essere più in forma di noi sia fisicamente che mentalmente. Volevano correre e ci sono riusciti sorprendendo i miei giocatori, che hanno avuto difficoltà a concentrarsi. Sto cercando di spiegare ai miei ragazzi quanto prezioso sia ogni pallone, e credo che la chiave della partita stia tutto nelle nostre 17 palle perse a fronte delle loro 7, anche perché spesso hanno dato spazio a contropiedi letali per noi. Adesso si torna in palestra a lavorare duro, rinnovo i miei complimenti alla Dinamo ed a Sacchetti per il campionato da incorniciare che stanno disputando. Hanno un palazzetto bellissimo e sappiamo quanta energia possa dare il pubblico”. Sui playoff si dimostra pragmatico ma positivo “Sta diventando complicata ma non impossibile, ora ci concentreremo una partita per volta. In particolare la prossima sarà per noi la più importante”. Becirovic è rimasto seduto in panchina per tutto il match “Sani si è fatto male all’anca ed al gomito nel contatto a Roma ed ha perso l’intera settimana di lavoro. Oggi ci sarebbe stato utilissimo con il suo talento a mettere in difficoltà Sassari”.
Tony Easley a fine partita (Foto FM)
Tony Easley appare sorridente come sempre, alla sua destra il solito DS Pasquini nelle vesti di traduttore “E’ stata una partita dura siamo stati bravi nel secondo tempo a mettere la giusta energia e chiudere la partita”. Tony, dopo aver subito nel primo tempo Cuccarolo, si è imposto successivamente firmando delle belle giocate oltre ad una sontuosa stoppata “Mi è piaciuto molto stopparlo, mi ha dato molta energia soprattutto dopo, mi ha permesso di giocare con più fiducia”. E sulla strategia difensiva della squadra aggiunge “ MI piace molto, ero abituato da lungo a stare in fondo alla press zone, con il gioco di Meo mi ritrovo invece in prima fila ed è molto più divertente”.
Qualcuno si complimenta con lui per aver commesso solo due falli e prontamente Pasquini risponde sarcastico “certo perché all’inizio è stato solo a guardare”. Sicuramente salta agli occhi che partita dopo partita l’intesa con Travis Diener aumenta esponenzialmente “E’ sempre più facile giocare con lui, ogni partita impariamo a conoscerci meglio sono molto soddisfatto”. E se è vero che ormai Tony è pienamente inserito nel contesto sassarese forse sarebbe il caso che qualcuno gli spiegasse che le calze di spugna con le ciabatte non si possono proprio vedere.
Tocca a Mauro Pinton chiudere gli interventi nella sala stampa in questo anticipo pre pasquale, che commenta così la lode fatta da Coach Sacchetti “Non so se sia carattere o incoscienza. Sicuramente sono soddisfatto di aver segnato dopo un po’ di partite in cui ero bloccato, questo mi da più serenità mentale e tranquillità. Treviso ci ha fatto faticare, avevamo nella mente la batosta dell’andata”. Si parla sempre dell’attacco della Dinamo ma mai della difesa “Generalmente delle squadre di Meo si sottolineano il contropiede e il gioco frizzante, ma sono profondamente convinto che quest’anno la nostra arma in più sia la difesa e nello specifico Quinton Hosley, il nostro valore aggiunto”.
Valentina Sanna
