(Fabrizio Stefanini 2016)

Importante successo a Pesaro per Varese nell’ultimo turno (Fabrizio Stefanini 2016)

L’ottava giornata si apre questa sera con il derby lombardo tra Varese e Brescia, anticipato per via degli impegni dei biancorossi in Champions League. Entrambe le squadre vengono da una vittoria esterna che ha rilanciato, almeno in parte, le loro ambizioni; per i padroni di casa però la Champions League ha portato un altro dispiacere. In casa Openjobmetis si guarda con apprensione al ginocchio di Luca Campani, che sta dimezzando il contributo del giocatore che, secondo voci, potrebbe stringere i denti per la sfida di stasera. La Germani guarda alla sfida del PalaA2A con fiducia dopo essersi sbloccati al di fuori del PalaGeorge; con una settimana di preparazione in più Christian Burns può aumentare il suo contributo, già positivo, e formare con Landry una coppia di lunghi molto interessante.

Il lunch match domenicale metterà di fronte Sassari ed Avellino, entrambe sconfitte domenica scorsa. Avellino si è rifatta in settimana con il successo a Mornar, mentre i sardi, a cui non è bastata l’ospitata dal premier Renzi per invertire la tendenza, hanno da recriminare con il ko subito sulla sirena con il Besiktas. Le due squadre saranno pronte a darsi battaglia, ma il fattore casalingo potrebbe essere sfatato. Ad oggi gli irpini hanno perso solo una volta lontano dal PalaDelMauro, e la partita in questione era con Milano. Tra i biancoverdi occhi su Obashoan, che non ha convinto appieno nelle prime uscite. Reggio Emilia, dopo aver vinto lo scontro diretto con Avellino, vuole allungare il suo ruolino di marcia di sei successi consecutivi. Al PalaBigi arriva Pesaro, che vorrà rialzare la testa e mettere in cascina punti per la salvezza, seppur la sfida con la squadra di Menetti sembra fuori portata. La settimana della Grissin Bon è stata un po’ travagliata per via di qualche acciacco, ma lo staff reggiano ha recuperato tutti. Pesaro se la giocherà concedendo poco spazio sotto canestro, essendo la squadra che concede meno rimbalzi offensivi di tutti, grazie alla coppia Jarrod Jones-Larry Nnoko.

Foto - Matteo Cogliati 24/09/2016 Assago (Italia) Pallacanestro Semifinale Macron Supercoppa Italiana 2016 Sidigas Avellino - Grissin Bon Reggio Emilia Mediolanum Forum Nella foto:

Big-match contro Sassari per Ragland e soci (Foto – Matteo Cogliati)

La capolista Milano sarà invece impegnata nel classico testa-coda con la derelitta Cremona, oramai in striscia negativa da sei gare. I biancorossi non riescono ancora ad imporsi in EuroLeauge: nella stessa settimana arrivano una prova convincente con il Baskonia e un brutto tonfo a Belgrado. Il divario con la Vanoli sembra troppo grande per essere ampliato, ma i padroni di casa si faranno trascinare dalla forza della disperazione. Al PalaRadi ci sarà il debutto di Paul Harris, ancora scoperto lo spot di guardia dopo l’addio di Gabe York. La sfida tra Pistoia e Trento mette di fronte due squadre bisognose di un successo. Gli alpini sono ancorati a sole sei lunghezze, poche per aspirare ad un posto almeno alle Final Eight. Le tre sconfitte consecutive cominciano a pesare a metà del girone di andata, ma per ora l’ambiente rimane tranquillo e sereno. Non si può dire lo stesso in Toscana, dove si è optato per il primo cambio in corso d’opera, sostituendo Hawkins con Chris Roberts, proveniente dalla Fortitudo Bologna. Coach Esposito ha avuto qualche problemino, con Boothe e Antonutti che non hanno svolto il lavoro completo con i compagni, ma saranno della partita.

Edgar Sosa esulta contro Pistoia (Foto Gennaro Buco, Juvecaserta Basket Official)

Edgar Sosa chiama il pubblico del Palamaggiò per un sfida che potrebbe lanciare Caserta molto in alto (Foto Gennaro Buco, Juvecaserta Basket Official)

Il Palamaggiò mette di fronte le due grandi sorprese della prima parte di stagione, Caserta e Capo d’Orlando. Un derby del sud che per molti avrebbe dovuto riguardare la zona rossa della classifica, mentre entrambe si giocano tanto per un eventuale accesso alle Final Eight. Caserta sta facendo del palazzetto di Pezza delle Noci il proprio fortino, subendo nemmeno 70 punti ogni gara e l’ambiente all’ombra della Reggia è veramente disteso a dispetto delle noie societarie. Capo risponde invece con tre vittorie in quattro gare e con l’acquisto di lusso di Milenko Tepic, uno che sa che vuol dire giocare per grandi obiettivi. Chi sta parzialmente deludendo, dopo la grande campagna acquisti, è Torino. La vittoria con Trento ha però rilanciato le quotazioni della Fiat, che adesso vuole acquisire continuità affrontando un avversario ostico come Venezia per raggiungerla in classifica. Deron Washington, grande protagonista contro la Dolomiti, sarà l’uomo in più della squadra di Vitucci; Venezia però sta acquisendo quella fiducia che mancava nelle ultime settimane. I lagunari hanno puntato anche ad un aiuto in più, ‘dall’alto’, con un pellegrinaggio alla Madonna della Salute.

Il posticipo del lunedì invece ha Brindisi e Cantù come protagoniste. Due squadre distanti una solo vittoria l’una dall’altra, ma la situazione sembra pressoché simile. I pugliesi stanno pagando l’assenza di un vero playmaker, con Goss soltanto adattato al ruolo; Cantù invece è completamente in bambola. Il ko con Caserta ha segnato l’animo dei giocatori di Kurtinaitis e i fischi dei tifosi di domenica scorsa si sono fatti sentire pienamente. Se i brianzoli tornassero di nuovo a mani vuote, i problemi per Gerasimenko e soci aumenterebbero sempre più…