Serie A preview #2

Oramai ci si è preso gusto: il campionato di pallacanestro ha appena spiccato il volo e non ha intenzione di fermarsi. Dopo aver esultato o rimuginato sulle partite della scorsa settimana, è il momento di pensare già alla seconda giornata di campionato.

Si comincia già stasera e l’antipasto che ci viene offerto ha già il sapore della portata principale. Al PalaDozza andrà in onda il remake della finale 2015 tra Reggio Emilia e Sassari. I biancorossi vogliono la prima vittoria ufficiale della stagione dopo i ko al rush finale con Avellino e Caserta, ma per via dei lavori al PalaBigi saranno costretti a giocare a Bologna; la tifoseria non ha però remore dopo aver sforato la quota dei 3500 abbonamenti ed è pronta a raggiungere il capoluogo emiliano con ben 17 pullman. I sardi hanno invece grande fiducia dopo il successo convincente con Varese e vogliono l’immediata controprova contro la Grissin Bon per capire se si può già puntare in alto.

Anche la domenica mattina inizia con una partita d’alta classifica tra Milano ed Avellino. Le scarpette rosse, battezzate come le vincitrici del campionato, devono leccarsi le ferite. Kalnietis e Raduljica non sono ancora al 100% della forma e Repesa potrebbe concedergli un giro di riposo, considerando le alternative a sua disposizione. Di contro, gli irpini tornano sul campo dove si sono giocati la Supercoppa e sono ancora memori della lezione impartita loro solo due settimane fa. Sacripanti fa pretattica dichiarando che l’Olimpia ha dimostrato di poter battere i biancoverdi, ma il coach canturino spera, in cuor suo, di potersi riprendere la rivincita. Intanto Fesenko, recuperato completamente, sarà della gara.

Inauguriamo le gare della domenica pomeriggio con la sfida tra Venezia e Capo d’Orlando. Debutto stagionale per la Reyer al Taliercio dopo il gran successo su Cantù la scorsa domenica dove è esploso fragorosamente Stefano Tonut, già pronto ad essere uno dei punti cardine dei lagunari. Coach De Raffaele però non si fida della Betaland, capace di mettere in difficoltà per lunghi tratti Milano con la sua ragnatela di passaggi. Di Carlo dovrà fare a meno del leader carismatico Drake Diener, infortunatosi dopo soli tre minuti nella gara con l’Olimpia, ma si affiderà alle qualità di Stojanovic e del duo di lunghi Delas-Archie per ottenere la prima vittoria esterna nella storia della sfida tra le due compagini.

Torino e Pesaro pochi mesi fa si giocavano la permanenza in massima serie in una sfida incrociata con Caserta e Bologna; adesso entrambe le squadre possono sognare qualcosa di più. La Fiat è incappata in una sconfitta contro Avellino in una partita tirata, ma il gruppo di Vitucci non fa drammi e sa di potersi giocare qualcosa di veramente importante quest’anno. La Consultinvest invece si è presa il successo contro una diretta rivale come Brescia e sorride per la grande prova della coppia di lunghi Nnoko-Jones, capace di 25 punti e ben 30 rimbalzi in combinata. Chi è chiamato a dar prova delle sue abilità è invece Marcus Thornton, rimasto all’ombra nella gara di domenica scorsa.

Come lo scorso anno, la sfida tra Varese e Caserta è una delle prime uscite di questo campionato. I lombardi vogliono il primo sorriso stagionale dopo essere caduti sul campo di Sassari; Moretti però si è detto comunque soddisfatto della prova dei suoi al PalaSerradimigni ed è altrettanto fiducioso per domani. A Caserta invece non si placa la maretta dovuta alla situazione societaria ancora irrisolta, ma la squadra non ci pensa e continua per la sua strada. Coach Dell’Agnello pensa che i suoi possono ulteriormente migliorare rispetto alla vittoria con Reggio Emilia, e il PalaWhirpool può essere il campo giusto dove attuare questi aggiustamenti. Entrambi i roster al completo: rientrano infatti gli allarmi Anosike e Bostic, che saranno della gara.

Il PalaTrento invece vedrà protagoniste la Dolomiti Energia e la Vanoli Cremona. I padroni di casa masticano ancora amaro per il ko contro Brindisi, gara nella quale la squadra si è progressivamente spenta dopo i primi positivi 15 minuti. Buscaglia parte dunque da quel quarto e mezzo, con una maggiore attenzione nella gestione della palla, per regalare la prima gioia annuale ai tifosi trentini. Cremona invece vuole lasciare l’impressione positiva regalata contro Pistoia e vorrebbe continuare a sorprendere strappando subito una vittoria lontano dal PalaRadi. Se Turner, Holloway e Thomas sono le macchine da punti, i fari saranno puntati su Biligha, autore di una gran gara contro i toscani.

Quella tra Cantù e Brescia sarà invece l’unica sfida a regalare i primi punti a una delle due squadre. I brianzoli hanno ceduto solo in chiusura a Venezia, dimostrando il loro valore; la settimana è stata però travagliata dopo l’infortunio alla mano a Zabian Dowdell che lo terrà fuori per due mesi. Al suo posto coahc Kurtinaitis avrà a disposizione Dominic Waters, proveniente da una buona stagione a Salonicco. Dall’altra parte la matricola non avrà a disposizione una grande panchina, ma l’entusiasmo che potrà creare il PalaGeorge gremito di tifosi che non vedono la massima serie da ben ventotto anni, ed era un’altra Brescia, può essere una variabile non da poco.

Chiudiamo con il posticipo del lunedì tra Pistoia e Brindisi. I toscani, apparsi fuori fase nella sfida con Cremona, hanno vissuto una settimana movimentata. Petteway è rientrato solo giovedì dall’America per la nascita del figlio, mentre Marcus Thornton è di nuovo ai box per una lesione al menisco che lo ha mandato sotto i ferri. Al suo posto la The Flexx si è cautelata consegnando a coach Esposito Andrea Crosariol che coprirà le spalle a Nathan Boothe. In Puglia si respira invece un’aria più leggera: Kris Joseph ha sostenuto gran parte degli allenamenti e potrà entrare per più tempo negli ingranaggi di Sacchetti. Nic Moore sarà della contesa dopo la febbre che lo ha debilitato negli ultimi giorni, mentre Robert Carter deve ancora riacquisire la migliore condizione.