Lele Molin

Lele Molin

Lele Molin: «Prima della partita avevo chiesto alla squadra come anticipato ieri di uscire da questa gara senza rimorsi. Credo che abbiamo dato il massimo ma sono contento di essere riuscito a metter in difficoltà Avellino e di aver avuto più di un momento a mio favore per battere la Sidigas. Sono assolutamente concreto dell’impegno dei miei. Non posso dimenticarmi di complimentarmi con Avellino che negli ultimi 3’ ha confezionato tre possessi dimostrando una precisione unica». Secondo il trainer casertano «La differenza è stata nella sostanza perché ci sono stati momenti in cui potevamo  prendere il sopravvento, avere in mano le redini del gioco. L’esperienza di  alcuni giocatori di Avellino che hanno fatto delle giocate con Lakovic e Dean , un ufo fino a quel momento». La nota dolente per la Pasta Reggia sono stati i dieci tiri liberi sbagliati e  gli otto rimbalzi offensivi concessi: «Mi fa riflettere il dato dei tiri liberi, alcuni sbagliati da  giocatori quali Hannah o Mordente. Avellino fa del rimbalzo offensivo la sua arma efficace. Ricordo  che Ivanov lo scorso contro Cantù che allenavo prese 18 rimbalzi».

Frank Vitucci

Frank Vitucci

Frank Vitucci: «Volevamo fortemente questa vittoria e penso che l’abbiamo meritata. Abbiamo fatto una buona partita seppur con qualche errore. La squadra ha mostrato un buon approccio come a Cantù . Devo dire che abbiamo un buon contributo da tutti,  compresa la panchina. Sapevamo che Caserta gioca con grande ritmo e ciò per noi è stato molto faticoso visto che siamo abituati a controllare i ritmi di gioco. Quando ci sono state le giocate decisive siamo stati pronti e la vittoria è da dedicare a noi ma soprattutto ai nostri tifosi che non hanno fatto mancare il loro calore anche stasera». Il tecnico della Sidigas evidenzia come decisiva sia stata l’esperienza di alcuni suoi giocatori: «È  stata una gara tra alti e bassi, decisa negli ultimi 3‘ dalla nostra esperienza. Decisive  sono state le giocate chiavi come quella di Dean da tre punti, il tiro di Lakovic o  il recupero di Ivanov. La  squadra devo dire si è fatta trovare pronta». Secondo Vitucci buoni segnali già si erano visti nella trasferta di Cantù: «Avevamo fatto bene ma le due pause ci sono costate le vittorie. Dopo la brutta gara di Varese abbiamo lavorato con profitto, migliorando a rimbalzo. Guardiamo positivamente avanti». A Nikola Dragovic i complimenti dell’allenatore: « Si è dimostrato bravo e si è fatto trovare pronto, guadagnandosi credito per la prossima partita. Gli ho riconosciuto i suoi meriti nello spogliatoio sebbene sia rimasto a lungo in partita».