MarQuez Haynes (foto Alessia Bruchi 2014)

MarQuez Haynes (foto Alessia Bruchi 2014)

Sfruttando le contemporanee sconfitte di Brindisi e Cantù la Montepaschi Siena agguanta pugliesi e brianzoli al secondo posto in classifica, lanciando così la lunga volata che assegnerà le posizioni di prestigio dei playoff 2014. Con questa vittoria Siena è ad un passo dalla certezza matematica di accedere alla post season, risultato che, in caso di salvezza societaria, garantirà ai toscani il biglietto per l’Eurolega 2014/15. Preoccupa in chiave irpina il piglio con cui gli uomini di Vitucci sono scesi in campo al PalaEstra: in estate tutti parlavano in chiave trionfalistica della Sidigas ma oggi, stante anche il risultato negativo dell’ultimo controllo della Comtec, sono evidenti i problemi in casa Scandone.

Nonostante che all’andata solo la sfuriata di Daniel Hackett nel quarto periodo consenti a Siena di riprendersi una gara a lungo dominata dai campani, la Sidigas vista al PalaEstra è apparsa vuota e svogliata, regalando alla Montepaschi la vittoria di fatto già dopo un primo quarto chiuso sul 27-14 dalla formazione allenata ancora una volta magistralmente da coach Marco Crespi. Il coach varesino in settimana aveva puntato ancora una volta l’indice sull’attitudine, sull’attenzione ai dettagli e sul bisogno di energia cui la Mens Sana non può prescindere se vuol tenere fede al gentlement agreement stipulato tra staff e giocatori nel momento più buio della stagione.

Tra le note piacevoli della serata, che ha visto Siena toccare il massimo vantaggio sul 63-28 di metà terzo quarto, senza dubbio il ritorno di Othello Hunter a livelli consoni al proprio talento, oltre all’efficacia della coppia Haynes-Green. Per Avellino, come già detto, tutto o quasi da buttare.

Montepaschi Siena – Sidigas Avellino 91-67 (27-14, 25-10, 16-20, 23-23)
MPS: E.Green 16, M.Haynes 14. Rim(29): O.Hunter 10. As(20): M.Haynes 5.
SAV: W.Thomas 19, K.Ivanov 15. Rim(36): W.Thomas 11. As(17): J.Lakovic 7.