Top 5 Serie A Beko: i migliori 5 playmaker del campionato

Dopo le Final Eight di Coppa Italia, con una classifica che inizia a delinearsi, dopo la fine del mercato di metà stagione, è di nuovo tempo di fare il punto della situazione tra i migliori cinque giocatori nel ruolo di playmaker. Tra qualche conferma, qualche addio e qualche nuovo membro della famiglia Top 5, vediamo chi sono i migliori:

1)JOE RAGLAND (Acqua Vitasnella Cantù): la point guard dell’Acqua Vitasnella Cantù resta saldamente al comando della nostra classifica dei migliori Play del campionato. Il regista della corazzata guidata da Pino Sacripanti ha nella continuità di rendimento la sua arma più potente. Ragland viaggia a 16.1 punti di media, 3.5 assist il tutto condito da un ottimo 48% dalla lunga distanza, percentuale che lo mette al quarto posto di tutto il campionato. Classico esempio di point guard moderna, Joe Ragland sa passare mettendo in ritmo i compagni, penetrare e andare al ferro e, come abbiamo visto dalle sue statistiche, tirare da fuori. Uno dei giocatori più difficili da marcare di tutto il campionato.

2) DANIEL HACKETT (EA7 Milano): la sua Armani Milano, da quando Hackett ha iniziato a infilarsi le “scarpette rosse”, ha decisamente cambiato marcia. Bene in Eurolega, dove Milano è saldamente al secondo posto della sua pool nelle Top 16, bene in campionato, capolista solitaria con due punti su Cantù e Brindisi. Il plus/minus di Hackett è il migliore della lega (10.9 di media a partita). Questo vuol dire che con lui in regia, l’EA7 Milano, gioca meglio. Per chi ha visto una partita di Milano, non ci sono dubbi su questo. Con Hackett in campo, l’Armani gioca con più ritmo. La palla gira meglio, i tiratori possono prendere tiri migliori. Bene anche le sue statistiche personali, dove Daniel viaggia sui 14.3 punti di media segnati a partita, a cui bisogna aggiungere 5.2 assist e 5.6 assist.

3) ANDREA CINCIARINI (Grissin Bon Reggio Emilia): il play della Grissin Bon Reggio Emilia sta vivendo una stagione magica, insieme alla sua Grissin Bon. I primi traguardi della stagione sono già alle spalle: qualificazione alle Final 8 di Coppa Italia, la sua Reggio che continua a fare strada in EuroChallenge. Il campionato resta comunque il primo pensiero dei ragazzi di Menetti. Il “Cincia” nazionale sta viaggiando a 12.5 punti di media ma soprattutto a 6.3 assist a partita, statistica ben più importante per un giocatore altruista come lui che lo mette al primo posto dell’intera lega per assistenze ai compagni. Occhio a questa Reggio in prospettiva playoffs.

4) JEROME DYSON (Enel Brindisi): il prodotto di UConn è l’arma in più della splendida stagione dell’Enel Brindisi. Il fatto che Dyson sia al primo posto per falli subiti (6.3 a partita) è un indicatore piuttosto interessante di quanto questo giocatore sia una spina nel fianco per tutte le difese del nostro campionato e per i suoi diretti avversari nel ruolo. La sua capacità di alzare il ritmo, restando comunque sotto controllo (caratteristica che va attribuita a tutta la squadra pugliese) rende l’Enel Brindisi uno dei clienti più scomodi della lega.

5) TRAVIS DIENER (Banco Sardegna Sassari): ci aspettavamo che il biondo italo-americano avrebbe trovato presto un posto nella classifica dei cinque migliori play di questo campionato. E dopo un febbraio come quello che la Dinamo ha appena chiuso, non potrebbe essere altrimenti. La Coppa Italia alzata sotto al tetto del Forum di Assago è solo uno dei capolavori targati Travis Diener, che ha alzato vertiginosamente il suo rendimento nelle ultime settimane. Ancora non siamo ai livelli più alti della sua carriera ma ci aspettiamo che questo febbraio sia la scintilla che ha acceso il fuoco dentro il play azzurro.

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