Venezia+SponsorUMANA REYER VENEZIA

H. Peric 6: Gioca una buona gara, senza paura alcuna ne di andare in palleggio contro Marques Green ne di prendersi responsabilità quando Venezia ne ha bisogno.

J. Giachetti 4,5: Non è decisamente la sua serata. Entra nel primo periodo per far rifiatare Vitali, perde due brutti palloni che fanno mugugnare non poco il Taliercio segno che non è decisamente entrato in partita. Il terzo errore in 10′ lo relega in panchina, da cui esce solo quando Andre Smith esce per falli.

G. Rosselli 5,5: Orgoglio, energia ed intelligenza non mancano, quando è in campo l’area diventa inviolabile per la Dinamo. Manca però l’apporto in fase offensiva, ed è carente, come per tutti, la difesa sull’arco.

N. Linhart 5,5: Non si tira decisamente indietro, mette due triple davvero importanti nel botta e risposta tra i suoi e Sassari. Peccato che Travis Diener lo porti a spasso per tutti i 14′ giocati.

L. Vitali 5,5: Percentuali ottime, infallibile come sempre ai liberi, egregia conduzione dell’attacco, condiamo il tutto con 6 assist. Peccato che i palloni persi siano 8.

D. Taylor 7: Permettete la licenza poetica, ma ERA ORA! Qualche errorino non sporca la miglior prestazione in maglia orogranata dell’ex Reggio, che si mette in luce con una prova da 24 punti, tante giocate di qualità fatte quando la palla pesava non poco. L’unico auspicio è che non sia solo un fuoco di paglia.

A. Smith 6: Sarebbe stato probabilmente troppo chiedergli una terza prova consecutiva da quasi 30 punti. Arriva a 13+6, non facendo mancare mai il proprio apporto con giocate che infiammano tifosi e squadra.

N. Akele sv: Sarebbe sbagliato giudicare 3 minuti in cui gli è toccato Travis Diener.

D. Magro sv: Solo 5 minuti, 1 rimbalzo.

T. Easley 6: Fino a che resta in campo, arrivano punti facili dalle sue mani. Esce decisamente bene dallo scontro con Johnson, sacrificato per abbassare il quintetto quando inizia la sassaiola di Sassari

 

Sassari+SponsorDINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI

M. Green 6,5: In post soffre Vitali che gli prende quasi 30cm, dall’altra parte si fa trovare pronto con due triple dall’angolo in momenti chiave della gara.

C. Green 6: Sbaglia molto al tiro (compreso lo 0/2 dalla lunetta dopo l’antisportivo fischiato a Smith), ma rimedia prendendo la tripla che apre la strada alla Dinamo nell’ultima frazione e conquistando 8 falli.

G. Devecchi 5: Unica insufficienza, gioca quasi 20′ minuti in cui ci si ricorda solo la stoppata subita da Taylor.

T. Diener 8,5: Al limite tra realtà e fantascienza. Gioca una gara dove fa semplicemente quello che vuole, sia questo un tiro da 8 metri, un palleggio-arresto-tiro, un penetra e scarica per un compagno. Venezia non lo vede neanche col binocolo, chiude 9/11 con 4/5 da tre. Chapeau.

L. Johnson 6: Troppi errori al tiro, ma 6 rimbalzi di cui 3 offensivi che danno tante seconde occasioni ai suoi.  

B. Sacchetti 6: 7 minuti a cavallo tra secondo e terzo periodo, 4 punti e un rimbalzo.

D. Diener 8: Mezzo voto in meno del cugino perché nel primo quarto spadella nonostante l’ottima qualità di tiri presi. Nei successivi 30′ però fa 7/10, con 5 triple, 5 rimbalzi e 4 assist. Decisamente non da buttare via.

M. Vanuzzo 7,5: Letale tanto quanto la premiata ditta sopracitata. Cecchino, 3/3 dalla distanza e a discapito dei 37 anni il capitano mette tanta energia in campo che produce anche due recuperi.

O. Thomas 7: Buona prova anche per l’MVP della stagione 2010/11, dove nonostante lo 0/5 dall’area partecipa alla festa da tre mettendo a referto 2 bombe. Aggiunge 6 rimbalzi, 4 recuperi e 2 assist, ma più di tutto riesce a tenere a daba Smith.


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