Venezia – “Una squadra giovane, atletica, con buone individualità a cui non mancano anche giocatori di esperienza, come Galanda e Meini. Dobbiamo affrontarla con la massima attenzione”. Anche perché Venezia non può davvero sbagliare più, visto il calendario ricco di scontri diretti e le sole 5 partite che mancano per chiudere la regular season. Quella di domenica tra l’altro sarà anche l’unica gara casalinga nel mese di aprile per gli orogranata, prima delle difficili trasferte di Cantù e Reggio. E se da una parte l’effetto Vujacic riuscirà probabilmente a rendere nuovamente tutto esaurito il Taliercio, molte sono le preoccupazioni per Hrvoje Peric, colpito da un attacco influenzale e la cui partecipazione alla sfida sarà probabilmente decisa proprio domani. Un’assenza che potrebbe potenzialmente pesare non poco, visto l’ottimo pacchetto di rimbalzasti capitanato da Daniel Ed che Pistoia può schierare e viste le enormi difficoltà dei centri di ruolo lagunari: senza il croato la capacità di non concedere seconde occasioni agli avversari potrebbe crollare, togliendo alla squadra di casa uno dei propri punti di forza che ha salvato la situazione in più occasioni. Dall’altra parte però, con Taylor finalmente entrato in ritmo, Smith a viaggiare su standard altissimi e con l’innesto di Vujacic, gli orogranata sembrano avere sulla carta un leggero vantaggio sugli avversari, agevolati dal fatto che nelle ultime due uscite, sembra essere stato finalmente eliminato il problema delle quasi 23 palle perse a partita.
Pistoia – Una sfida tra arrabbiate. Così potremmo sintetizzare la presentazione della sfida di domani tra Pistoia e Venezia in terra lagunare. Pistoia ha visto sette giorni fa espugnare il proprio fortino, leggesi PalaCarrara, ad opera di Brindisi, squadra proiettata in orbita play off, obiettivo che anche Venezia non può lasciarsi sfuggire e per farlo non dovrà concedersi passi falsi dopo la sconfitta di Avellino. In settimana l’infermeria toscana è rimasta eccezionalmente inoperosa e Moretti ha potuto disporre di tutti i suoi uomini per preparare al meglio questa insidiosa sfida con la speranza di debellare il mal da trasferta che, con la sola eccezione di Montegranaro, ha sinora visto la Giorgio Tesi uscire sconfitta da tutti i palazzetti che l’hanno ospitata. “ Il nostro obiettivo – ha dichiarato in settimana il play Wanamaker – è quello di vincere più partite possibili da qui alla fine della stagione anche se la salvezza può dirsi ormai acquisita. Dire che non sarà semplice andare a vincere a Venezia è scontato visti quali sono stati quest’anno i nostri risultati in trasferta e considerando soprattutto quanto il Taliercio sia ostico per chiunque. Ci aspettiamo una partita dura e difficile ma, ripeto, non solo per la classifica ma anche per le nostre personali carriere, cercheremo di dare il massimo per lasciare ai nostri tifosi un’ ulteriore bel ricordo di questa fantastica annata”. (da Pistoia, Alessandro Giuntoli)
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