Consultinvest Pesaro – Openjobmetis Varese 85-96

La Consultinvest Pesaro deve cedere le armi contro una Varese più compatta e a fuoco. Per i padroni di casa si tratta della seconda sconfitta di fila, in una partita giocata però con intensità e voglia per 37 minuti. Varese ha messo la freccia nei minuti finali, quando il quintetto piccolo, guidato da Diawara e da Kangur ha avuto quella energia e quella scaltrezza in più che ha costretto la Vuelle a forzare situazioni offensive complesse e a perdere la lucidità giusta per rimanere in partita.

Diawara con la mano in faccia (foto di Fabrizio Stefanini)

Diawara con la mano in faccia (foto di Fabrizio Stefanini)

Cronaca – Inizio concentrato della Vuelle che cavalca Judge in post basso, e sfrutta i lampi di talento di Myles (10 punti nel primo quarto). Tanta qualità offensiva che non trova la giusta controparte nell’altra metà campo, dove Varese segna i primi 5 canestri di fila in coast to coast. Con il passare dei minuti Pesaro ritrova la giusta intensità difensiva, aumentano le palle perse da entrambe le parti e il primo periodo termina in perfetta parità (22-22). Ad inizio secondo periodo Varese prova a rompere l’equilibrio con Diawara che fa male in post e dall’arco ma la Consultinvest non molla: Ross trova canestri facili contro Balanzoni, Crow dalla panchina garantisce la giusta intensità e, nonostante dimostri di soffrire ancora troppo gli uno contro uno di Varese e si perda sempre in un’ingenuità di troppo, alla pausa lunga ha il naso avanti, sul 47-45.

Al rientro in campo la Vuelle mostra la faccia giusta. Raspino si prende i suoi sulle spalle con 7 punti di fila e prova a lanciare l’allungo (59-56) ma Diawara e Kangur continuano a fare malissimo sia sotto canestro che da fuori. Entrambe le squadre cercano di dare una scossa alla partita, nessuna delle due vuole mollare e tra un parziale e un controparziale la partita è tutta da giocarsi negli ultimi 10 minuti. Le due formazioni continuano a darsi battaglia e Varese, guidata prima da Rautins con 6 punti di fila e poi dalle penetrazioni di Robinson, riesce a portare via dal parquet sempre qualcosa in più. I biancorossi non mollano e vanno dal loro uomo d’esperienza: capitan Musso. E’ suo l’ultimo guizzo di speranza. La tripla del capitano vale l’81-83 ma è questo il momento in cui l’esperienza varesina arriva a fare la differenza. Il quintetto piccolo proposto da Pozzecco ha una reattività diversa, mette a segno un parziale di 7-0 che è bruciante. La Consultivest si disunisce, forza troppe conclusioni e mette in mostra tutti i limiti che una squadra giovane e inesperta può avere. Per il tecnico Dell’Agnello piove sul bagnato. Finisce 85-96, con una squadra che ha dimostrato tutta la voglia di fare bene dopo un esordio in scivolata e che, pur con la consapevolezza dei tanti miglioramenti che sono possibili, ha pagato la propria gioventù.

MVP: Diawara. L’ex Miami Heat ha mostrato tutte le sue qualità offensive e ha fatto male alle Vuelle per tutti i quaranta minuti. 24 punti, tanta sostanza sotto canestro, mano calda dai 6.75 e una leadership alla quale affidarsi. Go to guy.

Ross lanciato a canestro (foto di Fabrizio Stefanini)

Ross lanciato a canestro (foto di Fabrizio Stefanini)

Tabellini

Pesaro-Varese 78-85 (22-22, 47-45; 68-71; 85-96 )

Consultinvest Pesaro: Williams 9, Myles 19 Ross 15, Reddic 7; Judge 6, Raspino 8; Crow 5, Basile ne, Musso 16, Tortù n.e.

Openjobmetis Varese: Robinson 17, Rautins 17, Diawara 24, Kangur 16, Balanzoni, Daniel 5, Casella n.e. Okoye 4 Deane 13, Callahan n.e.