CremonaCremona – Vigilia di uno scontro che nelle parole del Presidente Aldo Vanoli “vale già una stagione“. E per quanto parossistico possa sembrare, se detto all’undicesima giornata, dopo la sconfitta a Pistoia, in effetti, un eventuale ulteriore svantaggio negli scontri diretti con le squadre tra cui sinora si sta giocando la questione salvezza, inietterebbe ancora più apprensione in un ambiente il cui sforzo di ripartire sotto la direzione di Pancotto è stato minato in settimana anche dalla sorte, che ha fermato Uros Tripkovic per un problema all’anca, che, come riferito quest’oggi dal Team Manager, Andrea Conti, verrà nuovamente esaminato da uno specialista italiano lunedì prossimo su decisione della società. Queste le parole di coach Cesare Pancotto sulla gara di domani al PalaRadi: «Pesaro è il quarto attacco del campionato, e la terza rimbalzista, con Anosike miglior rimbalzista; usano tanti possessi, per cui vuol dire che giocano tanti palloni. La forza della difesa la fa l’uomo; dovremo avere la voglia e la consapevolezza della difesa, perché abbiamo un far west da conquistare. Tutti insieme siamo meglio di uno. Dietro a queste problematiche non vogliamo farci travolgere, senza l’ansia di doverle risolverle. Ci si allena in dieci, ma si gioca in cinque; avere la continuità sarebbe la cosa più bella. Non ci facciamo prendere dall’ansia; siamo determinati ad andare incontro all’onda.Per me è stato un check, per capire l’impatto e le problematiche e ora ci stiamo lavorando, inserendo nuove idee, come la responsabilizzazione nell’uno contro uno. Le difficoltà di Reggio sono state un stimolo; tanti gli errori commessi e abbiamo la voglia di migliorarli. Li abbiamo identificati e ci siamo buttati con olio di gomito per lavorarci. Anche la società sta lavorando in tutte le direzioni per vedere se ci sono delle possibilità: le ansie non portano a decisioni migliori. Questa squadra ha la forza per aggredire il momento; non aspettiamo qualcuno che arriva dall’esterno; siamo consapevoli delle difficoltà e le vogliamo superare con queste gruppo».

PesaroPesaro – Due punti in classifica. Questo è quello che si conquista nel caso di una vittoria. Questo è quello che, nonostante solo Siena e Milano siano riusciti a superare senza difficoltà i biancorossi, manca a questa Vuelle da troppo tempo. Ci sono occasioni, dove i due punti hanno un peso specifico molto maggiore rispetto al solito e quella con Cremona ne è un esempio. Una partita che Pesaro giocherà con il peso di nove sconfitte consecutive, contro una formazione, la Vanoli che avrà presumibilmente sulla spalle gran parte della pressione di fronte al proprio pubblico. Non ci si dovrà aspettare una partita di alta qualità, di attacchi puliti e di spettacolo. In gare come queste, difesa, intensità, lotta saranno la base su cui costruire un successo per l’una o per l’altra squadra. La Vuelle dovrà scendere in campo con la testa giusta e stare attenta alle potenzialità offensive degli esterni cremonesi: Rich, Jackson e Woodside possono essere un pericolo per capacità di segnare e atletismo. Coach Pancotto dovrà fare particolare attenzione alla qualità dei lunghi pesaresi: Trasolini e Anosike, a dispetto del loro status di rookie si sono dimostrati una certezza, con il giocatore nigeriano che frutta da solo 13.5 punti  e 13.8 rimbalzi a partita.

(da Pesaro, Luigi Piarulli)