TRENTO- Venezia fa valere la maggior esperienza e viola il PalaTrento, tutto esaurito.
Ai padroni di casa mancano i punti di Pascolo, non al meglio, e Owens, che subisce un infortunio.
Primo tempo in cui i padroni di casa non hanno sfigurato, mettendo in mostra, ma con gli ospiti che hanno dimostrato la loro superiorità tirando con un irreale 20/29 dal campo. Nel secondo tempo la stanchezza ha fatto il resto, anche se il punteggio finale è bugiardo. Per Venezia ottimi Goss, Peric e Ress. A Trento non è bastato il solito Tony Mitchell.
Purtroppo è da segnalare un arbitraggio che ha penalizzato i padroni di casa, anche se gli ospiti hanno ampiamente meritato la vittoria.

Vediamo la cronaca.

Buscaglia parte con Forray, Grant, Mitchell, Pascolo e Owens, Recalcati con Stone, Goss, Viggiano, Peric e Ortner.

Attacchi molto ordinati in avvio, Mitchell mette la bomba del 9-6, ma si dimentica per due volte di Viggiano che sorpassa. Owens dà lezioni di postbasso e tiene a contatto i suoi. Peric e Pascolo danno vita a un bel duello, col croato che usa i chili e il mestiere a disposizione, come tutta Venezia. Pascolo sbaglia da fuori dal campo la bomba che sarebbe valsa il meno uno, il primo quarto si chiude sul 22-26.
Ress è incontenibile a inizio seconda frazione e i padroni di casa faticano con in campo la second unit. La fortuna non aiuta Trento, emblematico quando con 4 tap-in la palla non entra, o quando anche i tiri liberi vanno in and out. Goss arriva sempre al ferro e il vantaggio ospite si stabilizza in doppia cifra. L’attacco ospite é devastante e sembra quello degli Spurs versione finali 2014. Owens cade e rimane  a terra lasciando col fiato sospeso tutto il PalaTrento. Mitchell con un paio di invenzioni prova a tenere in partita i suoi e il pubblico. Anche a fine secondo quarto la fortuna non assiste i padroni di casa, con Grant che scivola involato a canestro. Per descrivere il primo tempo basta il dato dei tiri dal campo: 20/29 Venezia, 17/40 Trento.

 

Josh Owens- foto Sandro Botto

Josh Owens- foto Sandro Botto

Secondo tempo che si apre con gli arbitri protagonisti di fischi nettamente contro i padroni di casa, privi di Owens. Mitchell dopo l’ennesimo fallo subito e non fischiato, cancella Stone. I padroni di casa non riescono a segnare e ci pensano capitan Forray e Mitchell, che fatica dalla lunetta. L’attacco della Reyer è una macchina perfetta e quando rischia di incepparsi Recalcati ferma la gara. Trento ha il possesso per tornare sotto di dieci, ma Peric ruba e schiaccia, Mitchell prova a dare la scossa ai suoi posterizzando di rabbia Ress, con quest’ultimo che colpisce a ripetizione dalla lunga facendo dilagare i suoi.
L’ultimo quarto non ha nulla da dire, a parte le solite giocate da highlights di Tony Mitchell, anche oggi, migliore dei suoi.

Finisce 93-66  per Venezia, che rimane in vetta.

MVP dell’incontro un ottimo Tomas Ress.

Arbitri: Lanzarini, Vicino, Weidmann.

Spettatori: 4200 (tutto esaurito)

TRENTO- VENEZIA 66-93 (20-26, 43-55,55-71)

Dolomiti Energia Trentino. Mitchell 25, Sanders 7, Pascolo 4, Grant 4, Forray 4, Flaccadori ne, Owens 9, Baldi Rossi 6, Armwood , Spanghero 7. All. Buscaglia

Umana Reyer Venezia. Stone 6, Peric 18, Goss 20, Ruzzier 3, Ress 22, Zucca 2, Ortner 2, Nelson 5, Viggiano 10, Ceron, Dulkys 8. All. Recalcati

Federico Fuiano