Frates: “Sono molto contento della partita di stasera; il nostro gioco si sta evolvendo, stiamo migliorando la fluidità offensiva e stiamo confermando la crescita dalle ultime 3 settimane. È arrivato finalmente il risultato fuori casa, nonostante le difficoltà iniziali con gli infortuni finalmente il lavoro fatto sta venendo ripagato. Stiamo trovando la nostra identità perché non ci siamo disuniti nei momenti di difficoltà ma abbiamo lavorato lavorato e lavorato; c’è ancora da crescere e da lavorare. Abbiamo messo quasi 5 giocatori in doppia cifra, abbiamo tirato con il 58% dal campo e il 52% dall’arco, frutto di una palla che in attacco gira in maniera ottima; in più non abbiamo perso la battaglia a rimbalzo, punto dove fatichiamo sempre, e abbiamo limitato le palle perse. Spero non sia la risposta a queste cose [critiche della stampa ad alcuni giocatori, ndr] ma il frutto del lavoro che stiamo facendo tutti insieme; stiamo crescendo come squadra e la risposta è stata secondo me corale e non dei singoli giocatori”.

Spralja: “È stata una partita terribile,s oprattutto nel secondo 4° quando abbiamo preso 20 punti da loro,è stato frustanti per noi. Abbiamo avuto un sacco di problemi fisici che sono cresciuti e cresciuti; speriamo di ritrovare la giusta strada. Dobbiamo lavorare molto di più sopratutto in difesa; essere più aggressivi; dobbiamo migliorare entrambe le fasi ma soprattutto la difesa.

httpv://www.youtube.com/watch?v=AQC9UWOFJiY

Pancotto: “Che sia un momento molto brutto lo vediamo e capiamo; nessuno dello staff e dei giocatori deve sentirsi escluso: è un concetto di deresponsabilizazione. Dobbiamo cancellare gli alibi e questa è la mentalità che voglio imprimere alla squadra: tirate fuori gli attributi e l’orgoglio di una squadra che si deve salvare! Non possiamo permetterci di prendere 29 punti in un quarto e farne solo 12; ci deve essere la responsabilità che dobbiamo lottare fino all’ultimo secondo dell’ultima partita per rimanere in serie A. Siamo come un incudine che prende martellate, e fa male, dobbiamo avere l’orgoglio di trasformarci in martello, dobbiamo prenderci le nostre  responsabilià e lavorare e migliorare. Secondo me la comunicazione non è la causa, il problema è trasformare il lavoro fatto in settimana in partita, saper trasferire quel lavoro sotto la pressione della partita. Stiamo cercando di migliorare il nostro carattere: questa squadra sta cercando ancora il suo carattere; è la cosa che dobbiamo migliorare prima di migliorare gli aspetti tecnici. Mi assumo sempre le mie responsabilità e non mi tiro indietro; stiamo cercando di sviluppare dinamiche nuove ed inserire una nuova mentalità; sto crescendo io stesso con la squadra; ho la determinazione di cambiare le carte in tavola

httpv://www.youtube.com/watch?v=iBg4jmxtI5U

Conti: “Domani arriverà un nuovo giocatore: Donatas Zavackas, ala forte di 33 anni. Ha iniziato in Bundesliga ed è già stato sotto Coach Pancotto ad Udine; giocatore roccioso e duro e di esperienza. Questa è stata l’ultima partita di Kalve”.